Capitolo 11

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"Non è che ci ha visti qualcuno, vero?"
"Quando?"
"Beh, intanto che... ecco..."
"Intanto che mi sei saltata addosso e ti sei approfittata del mio corpo?"
"Ma sarai scemo eh..." - però è diventata tutta rossa - "Comunque sì... in quel frangente"

Me lo domanda mentre stiamo tornando giù dal giardino verso casa, mano nella mano

"Dei miei no... ma probabilmente il vicino che abita al di là della rete sì"
"Ma... ma come?"
"È sempre lì con il binocolo in mano che cerca di guardare dentro da noi... secondo te perché non ti ho sfilato la maglietta?"
"Cioè tu sapevi..."
"Alice?" - la bacio al volo sulle labbra - "Sto scherzando... non c'è nessun vicino guardone al di là della rete e i miei a quest'ora dormono"
"Ecco meno male"
"Ehm... però quelli non sono i ragazzi?"

Vediamo arrivare Luca e Giulio nel vialetto d'ingresso... da come sembrano sudati da qui, devono essere andati a correre

"Cavolo non li avevo mai visti senza maglia... Aurora ci può giocare a biglie su quella tartaruga"
"Alice!" - ma pensa te - "Piuttosto aspettiamo qui che rientrino... non so se te lo ricordi ma sei in mutande"
"Ah dal vicino sì e dai tuoi ragazzi no?"
"Ma..."
"Dai è lunga, mi copre tutto quello che deve coprire tranquillo..."

Tranquillo... insomma mica tanto
Continuiamo a scendere, non è che sia proprio convinto però vabbè, e li raggiungiamo mentre fanno stretching

"Buongiorno ragazzi" - li saluta sorridente - "Da domani prendete su anche lui quando andate a correre che magari riusciamo a fargli buttare giù un po' di questa pancetta"

Me l'accarezza pure, giusto per dare più risalto al mio guscio rovesciato

"Certo Alice! Anzi, se vuole preparo una scheda personalizzata modello Marines... per il tour promozionale sarebbe in forma smagliante"
"Luca... ti devo ricordare chi ti paga lo stipendio?" - pure la guardia mi ha rimbambito
"Però Presidente" - interviene Giulio - "Qualche kg sarebbe meglio buttarlo giù prima di iniziare a girare l'Italia... sa quante altre donne diventerebbero sue bimbe?"
"Eccone un altro" - alzo gli occhi al cielo - "A voi le vacanze fanno decisamente male"

Però rido con loro, mi piacciono così rilassati
Dopo colazione mi devo ritagliare un'oretta di lavoro... ma tanto in casa nessuno mi considera, ormai esiste solo Alice.
Addirittura mia mamma se la vuole portare al mercato ma io non sono tranquillo a farla andare in giro da sola e quindi Claudio e Giulio le accompagnano.

"Chiara vuoi andare anche tu?" - le domando mentre le allungo una tazzina di caffè
"No signor Presidente, io sto qui e l'aiuto"
"Senti... intanto che si preparano per uscire e non ci sente nessuno..." - mi avvicino e abbasso il tono di voce - "...tutto bene con Claudio questa notte?"

Diventa bordeaux, si guarda un po' intorno per assicurarsi che non ci sia nessun orecchio indiscreto, e poi torna a guardarmi un po' in imbarazzo

"Se sono stato inopportuno dimmelo eh" - cerco di tranquillizzarla
"No, no... è che mai avrei pensato di parlare con lei di una cosa simile ecco" - e mi sfodera un sorriso timidissimo
"Chiara tu sei appena arrivata e forse non te ne sei ancora accorta... ma per noi siete davvero come figli" - però in effetti suona strano - "Uhm ok forse con tuo padre non parli di ragazzi e sesso, hai ragione..."
"Con mio padre non parlo proprio di niente se è per questo" - si è rabbuiata all'istante - "Diciamo che non è né molto presente e né molto interessato a me. Probabilmente anche lui mi ritiene una sfigata"

Ma poverina...

"Hey vieni qui" - l'abbraccio e le lascio un bacio sulla fronte - "Io non so come sia la tua situazione a casa, ma qui sai che potrai sempre contare su di me e su Alice... e anche sui ragazzi. Luca e Giulio hanno adottato Claudio, per loro è davvero un fratello più piccolo... e sono sicuro che anche con te faranno la stessa cosa, se non l'hanno già fatto"
"Grazie" - abbassa il viso ma poi lo rialza con un altro piccolo sorriso - "Comunque sì, tutto bene stanotte... Claudio è stato dolcissimo"
"Non avevo dubbi" - le faccio una carezza
"Io... io non so perché lei è così buono con me" - sta facendo uno sforzo immane per guardarmi negli occhi - "...ma in ogni caso la volevo ringraziare perché per la prima volta in tutta la mia vita mi sembra davvero di avere un padre"

Segreti e misteri a palazzo 2 - The OutsiderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora