Jimin's pov
Ero di nuovo a fare colazione nel hotel di Jin che mi ospitava ormai da qualche giorno. Ero molto pensieroso e non ancora del tutto sveglio. Avevo ordinato un caffè doppio alla cannella e dei pancakes al cioccolato. Nonostante fossi ancora assonnato avevo molta fame.Ripensavo alla serata appena passata, al mio appuntamento con Yoongi. Dovevo ammettere che tutto fosse andato magnificamente. Mi aveva portato in un ristorante appartato sul mare con aria davvero romantica. Lui era stato carino tutto il tempo offrendomi anche la cena. Avevamo finito con una bella passeggiata in spiaggia al chiaro di luna, dove lui mi aveva dato la sua giacca per il freddo. Era stato tutto romantico, ma sentivo come se mi mancasse qualcosa anche se non sapevo cosa.
Forse ero solo paranoico o forse volevo la storia romantica o forse pensavo ancora alla bugia di Yoongi. Era stata piccola ed innocente ma non so per quale ragione mi aveva colpito davvero tanto, forse troppo.
-hey chim-mi disse Hobi arrivando tutto sorridente sedendosi accanto a me.
-ciao Hyung-risposi io, forzando un sorriso non avendo la minima voglia di sorridere.
-wow che calore chim-mi disse lui ironico, facendomi ridere maggiormente.
-scusami Hyung, ma sai al mattino non connetto-dissi inventando questa scusa sperando che ci cascasse ma a quanto pare mi conosceva troppo bene per crederci.
-si certo chim ed io sono Tom Cruise. Avanti dimmi che ti turba-mi disse sedendosi meglio,mettendosi più comodo possibile pronto ad ascoltarmi.
Sospirai prima di cedere e raccontare tutto.
-vedi eh che....ieri l'appuntamento con Yoongi è andato bene, molto bene...-iniziai a dire, fermandomi poi alcuni attimi in cui Hobi ne approfittò per rispondere.
-e non sei contento? Non è quello che volevi?-mi chiese poggiando una mano sulla mia cercando di darmi un po' di conforto.
-ecco...io....non lo so...credevo fosse così ma....cioè Yoongi è fantastico, ma c'è qualcosa che mi blocca, qualcosa che mi dice che non vada bene. Una vocina nella mia testa ogni volta mi mette dei dubbi su ogni cosa del tipo se mi sta guardando in ristorante mi inizio a chiedere se guarda me o se stia guardando qualcun'altro alle mie spalle. Forse vedo cose che non ci sono, ma se ho questi dubbi non lo so se faccio bene a continuare ad uscire con lui-dissi mordendomi il labbro non sapendo cosa fare.
Da una parte volevo continuare ad uscire con lui e provare davvero a costruire qualcosa insieme, ma dall'altra qualcosa mi frenava al punto da farmi dubitare di tutto.
-ok chim allora...avete fissato un altro appuntamento?-mi chiese Hobi ed io annuii non sapendo dove volesse arrivare.
-bene allora quando uscirete tu dovrai cercare di capire se tra voi possa funzionare oppure no-mi disse ed io mi aggrottai le sopracciglia confuso.
-in che modo?-chiesi non capendo il suo discorso a pieno. Cosa dovevo fare per capirlo?
-beh...non so ad esempio...mentre siete a cena inizi a pensare se dopo vorresti passare la serata con lui o se preferiresti tornartene in camera a che so leggere o guardare qualcosa. Devi capire se vorresti passare del tempo con lui immaginandoti delle cose da fare insieme o se preferisci fare altro-mi disse ed io lo guardai capendo finalmente il tutto.
Non avevo tutti i torti. A detta sua sembrava non troppo complicato da capire, ma lo sarebbe stato?
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PROPRIO DAVANTI A TE
FanfictionJungkook è uno chef, Jimin un wedding planer. Cosa succederebbe se un giorno si incontrassero per puro caso? IN ALCUNI CAPITOLI CI SONO SCENE +18