PROPRIO DAVANTI A TE

31.

Jimin's pov
Era passato un giorno da quando ero arrivato a casa di mia madre, anche se mi sembrava di non essermene mai andato.

Avevo lasciato casa con Hoseok poco dopo il concorso. Eravamo partiti per inseguire la fortuna, trasferendoci nella grande città.

Ed ora che ero di nuovo a casa nulla sembrava cambiato. Mia mamma si comportava come sempre e non come una madre che non vedeva suo figlio da anni, anche se mi preparava colazioni pazzesche. Questo mi era mancato molto.

Mentre pensavo a cosa mi avrebbe preparato quel giorno, mi voltai ancora nel tepore delle mia coperte trovando però qualcosa di strano. Il mio letto era diventato più piccolo di ciò che ricordavo. Cosa c'era?

Aprii leggermente gli occhi trovandomi davanti quello che non credevo di trovare o meglio quello che non ricordavo fosse lì.

Jungkook era accanto a me, ancora dormiente, rivolto nella mia direzione. Aveva le labbra socchiuse e i capelli che gli ricadevano sulla fronte in modo soave e delicato. Sembrava così bello in quel momento quasi da far invidia alla Venere di Botticelli. Sarei rimasto ad osservarlo per ore ed ore, ma la mia mano decise di muoversi da sola andando a spostare quei ciuffi ribelli che adornavano il suo viso.

La risposta del corpo di Jungkook fu immediata. Non appena le mie dita toccarono la sua fronte, iniziò a muoversi leggermente portando il suo braccio intorno al mio bacino.

La sua mano si posò delicatamente sulla mia schiena stringendomi maggiormente così da avvicinarmi al suo petto nudo sul quale posai le mani per riflesso.

Mi sentivo accaldato per la posizione in cui eravamo finiti,mentre lui sembrava neanche accorgersene.

-ehm...kokkie...-cercai di svegliarlo, senza troppo successo.

-Minnie ancora cinque minuti-rispose con la bocca impastata dal sonno avvicinandosi ancora di più a me.

Sentivo la sua presa su di me piú intensa, la quale mi portò a fare qualcosa che non avrei pensato di fare.

Osservai il suo volto qualche secondo, prima di lasciare un bacio al centro del suo letto ancora davanti a me, poggiandoci poi la testa abbandonandomi poi a quell'abbraccio, riaddormentandomi.

🍑

Passarono diverse ore, non so bene quante, prima di svegliarmi nuovamente.

Appena aprii gli occhi, mi ritrovai solo. Sembrava tutto un fottuto ma bellissimo sogno. Dove era Jungkook? Era mai venuto qui? L'avevo soltanto sognato?

Le mie risposte ebbero ben presto una risposta quando la porta della mia stanza si aprí rivelando un Jungkook, ancora semi nudo, con un vassoio tra le mani.

-buongiorno Minnie, sei sveglio finalmente-disse entrando avvicinandosi a me con il vassoio.

-Kokkie, ma cos'è tutto questo?-chiesi spostando il mio sguardo da lui al vassoio rapidamente.

-ti ho preparato la colazione. Vedi mi sono svegliato un'ora fa ed ho pensato di farlo, ma non è l'unica cosa che ho per te. Ecco a te piccolo Minnie-rispose posando il vassoio e prendendo una rosa da sotto esso che non avevo minimamente notato.

Mi morsi il labbro ed arrossii dinnanzi a ciò, ringraziandolo con un bacio sulla guancia che lo fece sorridere all'istante.

Dopo di che si sedette meglio accanto a me ed iniziammo a mangiare tutto ciò che aveva preparato. Come sempre tutto buonissimo.