Capitolo 6

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dopo quel' affermazione, Stiles era indeciso se ficcargli il coltellino svizzero nella gola oppure correre via urlando, e prendere il primo volo per Washington.
Decise di guardarlo male, e di rimettere il coltellino a posto prima di commettere qualcosa di cui successivamente si sarebbe pentito amaramente.

<<Perfetto, adesso che ci siamo tutti possiamo andare che non vedo l'ora di mangiare ho una fame che sbranerei qualcuno>> disse Malia,  spostando Derek e Stiles che intralciavano il suo passaggio verso la porta.

<<Finalmente posso andarmene anche io allora!!>> disse Stiles, girandosi verso la porta che la coyote mannara aveva lasciato aperta.

Non fece neanche in tempo a finire la frase che era già fuori dalla casa con le chiavi della sua nuovissima BMW i8 in mano.
<<FERMO!>> disse Lydia prendendolo per un braccio muscoloso e fregando le chiavi della macchina dalla sua mano.

<<Mi spieghi adesso che cosa vuoi?>> disse Stiles quasi piagnucolando.

<<Come diavolo fai ad avere delle chiavi di una macchina del genere? Dov'è quella sottospecie di Jeep che chiamavi sempre "piccola"?>> Disse Lydia guardando le chiavi della macchina con estremo interesse, neanche fosse davanti ad una borsa di Prada modello limitato.

<<Amh... forse perché sono le chiavi della mia macchina? primo, e secondo non insultare la mia vecchia piccola, è stata il mio gioiellino per anni>> disse Stiles riprendendosi le chiavi della macchina e facendole roteare sul suo dito, fiero che la sua nuova auto fosse ben apprezzata dalla sua amica.

<<Dov'è? fammici fare un giro, subito! ah e posso guidare io?>> disse Lydia che era già partita verso il violetto di casa, che però aveva solo la vecchia auto di Melissa e la moto
di Scott parcheggiate davanti.

<<No, puoi scordarti di salire nella mia macchina e puoi guidarla... nei tuoi sogni ogni volta che voi.>> disse Stiles, mentre oltrepassava la biondo fragola.
<<Almeno dimmi dove l'hai nascosta!>> disse Lydia, correndogli dietro.
<< Di certo non qui davanti, l'ho nascosta così da non sfoggiarla subito... ma dovevo aspettarmi che tu avresti notato le chiavi, con quel nasino carino che ti ritrovi saresti capace di fiutare un abito Armani in mezzo a una marea di gentaglia.>> disse Stiles a bassa voce cercando di non farsi sentire dall'amica.

<<FORZA!! dove l'hai nascosta??>> disse Lydia ancora una volta elettrizzata.

Stiles prima di rispondere si rese conto di essere osservato, e proprio mentre si girava per vedere chi lo stesse fissando, un giubbotto di pelle nera gli si parò davanti agli occhi per poi oltrepassarlo senza degnarlo di uno sguardo.

<<Secondo me l'auto, se lo è inventata, e le chiavi le ha trovate da qualche parte in giro>> disse Derek voltandosi un secondo verso il cacciatore e beffeggiandolo con un sorrisino sghembo .

<<Ah è così? vieni con me razza di lupo spelacchiato!>> disse il castano prendendo per il braccio, il licantropo che ora ghignava.

Stiles girò l'angolo e i due si ritrovarono davanti un vecchio telo, che ricopriva una forma indeterminata.
<<Oh wow, questo sì che è un bel telo!>> disse Derek, facendo in espressione di finto stupore.

Stiles fece un piccolo sorrisino mentre si avvicinava al telo, pregustando già l'espressione di vero stupore.

Quando la macchina venne svelata per poco Stiles non si buttava a terra per le risate, la faccia di Derek era tra metà tra stupore e incredulità e la sua bocca era praticamente a terra.
La macchina era completamente nera opaca e aveva delle striature blu sul fianco, ed era davvero fantastica, e Stiles era pienamente consapevole di ciò, anche per questo ci teneva a mettergli sempre un telo sopra evitando che lo sporco ci andasse a finire sopra.

<<Scherzi vero? questa da dove cavolo salta fuori?? non l'hai rubata vero?>> disse Derek avvicinandosi alla macchina e guardando con circospezione il castano.

<<Ma cos-? No! ovvio che non l'ho rubata ho lavorato sodo per averla e non sai quanti pugnali ho dovuto pulire per permettermela>> disse Stiles intralciando la camminata di Derek verso la SUA macchina.
<< E prima che ti ci provi ...non ci entrerai mai!>> disse Stiles con le braccia incorniciate appoggiandosi al cofano.

La faccia di Derek cambio ancora, questa volta il suo ghigno..era completamente diverso da quello beffardo che aveva fatto poco prima parlando della sua auto.
<<Io credo che entrerò...eccome se lo farò, mi implorerai di farlo.>> disse Derek, avvicinandosi a Stiles così tanto che il cacciatore  non vedeva altro che la faccia di moro.

Nota Autrice:
Beh... che dire signori? che caldo che fa mamma mia eh? non sarà forse per un lupone un po' troppo vicino eh? ...naaaah

Rori

Un Etate SterekDove le storie prendono vita. Scoprilo ora