Capitolo 23

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"scelta mia! ti stai a sentire? COME SE IO AVESSI SCELTO DI SOFFRIRE! questa è follia Stiles, la tua vita da cacciatore ti sta dando alla testa, e non sono l'unico a pensarlo" disse Derek in tono amareggiato.
"Bene! allora perché, mi avete esteso l'invito? perché mi avete chiamato! perché mi avete riportato in questa vita che non sento neanche mia! QUESTO NON SONO PIÙ IO LO STILES CHE OGNI VOLTA CERCATE CON LO SGUARDO È MORTO L'ESATTO ISTANTE IN CUI TU, BRUTTO BASTARDO HAI VOLUTAMENTE DECISO DI FARMI SOFFRIRE PER UNA TUA IDEA DEL CAZZO!!"
ribadì Stiles con il fiatone, mentre aggirava il balcone e puntava un dito sul petto di Derek.
"Questo sono io, da quando tu mi hai dato un ultimatum, e non potevo scegliere te! Credevo che lo avresti capito, ma quando quel giorno, ti ho guardato negli occhi, ho visto tutto con chiarezza.
Tu volevi che scegliessi te al posto del mio futuro, che mettessi te, prima di me stesso." chiari il moro guardandolo in cagnesco, sapeva di aver ragione, ma faceva comunque male parlare della relazione passata con Derek, per lui è sempre stata una ferita aperta che cercava di nascondere dietro la maschera della spavalderia.
Non aveva previsto quello scontro con Derek, era impreparato e in balia delle emozioni.
Non sapeva più tenere a freno la lingua moderare i termini, quello che ha sempre pensato per anni, finalmente sgorgava fuori dalle sue labbra.

"NON TI STAVO CHIEDENDO DI SCEGLIERE ME MA NOI! IO NON AVEVO NIENTE SE NON TE E TU MI HAI VOLTATO LE SPALLE! CREDI CHE MI SIA SENTITO BENE A VEDERTI SOFFRIRE?! NO PERÒ NON POTEVO DARTI ME STESSO SE NEANCHE SAPEVO CHI ERO! SONO SEMPRE STATO SOLO E POI SEI ARRIVATO TU UN RAGAZZINO LOGORROICO CHE MI HA FOTTUTO
IL CERVELLO E IL CUORE E SE LI È PORTATI VIA CON SE! ECCO COSA È SUCCESSO!" gridò Derek, prendendo il polso di Stiles, e prendendogli la mano quasi a conficcarsela nel petto per fargli sentire i suoi battiti del suo cuore che sembrasse volesse uscire da suo torace.

"Hai preso il mio cuore senza la mia autorizzazione, e lo hai tenuto per te per tutto questo tempo, e io adesso, non lo rivoglio più, quello non è più mio è tuo lo è sempre stato. Mi ci sono voluti la lontananza, il dolore della perdita e l'averti visto scivolare via dalla mia vita, per capirlo, ma l'ho capito. Tardi, ma l'ho capito" concluse il licantropo facendo illuminare i suoi occhi gialli, ora più chiari che mai.
"No! non puoi piombare così bella mia vita e dire queste cose! SEI UN EGOISTA DEL CAZZO HALE! non ci hai mai pensato a me! non ti sei mai distrutto il cervello per pensare a cosa cazzo stessi facendo io in quel momento, non hai passato notti in bianco perché a perseguitarti c'erano i miei occhi sorridenti con un altra. IO SI HO PASSATO TUTTO QUESTO SOLO PERCHÉ TU NON HAI AVUTO IL CORAGGIO DI AMARE QUINDI SI SEI ARRIVATO IN RITARDO!" queste cose Stiles non le pensava, non le ha mai pensate ma era l'unica cosa che aveva per ferire Derek e non ci ha pensato due volte a dirle, conscio del fatto che l'avrebbe fatto soffrire.

"Anche dopo tutto l'allenamento del mondo, non riesco a credere che tu non riesca ancora a mentirmi, so che sono in ritardo per avere il tuo perdono, ma come tu hai strappato dal mio petto, il mio cuore, io so di non essere indifferente al tuo.
Sento il tuo battito cardiaco, sento il pulsare incessante dei tuoi battiti cardiaci, dopo tutto questo tempo che li ho ascoltati, finalmente riesco a sentire questo battito, lo stesso che anni fa mi ha incatenato a te. Sì sono pentito di aver fatto il coglione, e mi pento anche di non averti rincorso quella volta che ci siamo lasciati. Mi sono comportato da coglione e so che ora è troppo tardi, che tu sei diventato tutta un altra persona ne sono a conoscenza, e sono anche abbastanza sicuro che tu abbia un compagno a Washington, quel dannato stronzo di Finn, o come si chiama. Lo accetto? Assolutamente no, ma se sono qui davanti a te a parlare, piuttosto di essere là a stappargli ogni organo vitale, è solo perché sono a conoscenza del fatto che tu mi odieresti più di quanto già tu non faccia. Quindi si mi piaci e no non ti lascerò andare in una missione da solo a rischiare la vita solo perché quegli idioti di cacciatori non sanno stare senza di te, perché sono degli incompetenti.Rispetto la tua scelta di essertene andato avanti e di esserti fatto una vita dopo di me, voglio solo il meglio per te, ma non chiedermi di lasciarti andare da solo in una missione del genere, perché non te lo permetterò.>> disse Derek guardandolo duro negli occhi.

Stiles rimase spiazzato, prima perché non pensava che Derek fosse capace di dire più di due frasi di senso compito, poi si immobilizzò capendo cosa effettivamente Derek avesse appena detto.


ANGOLO AUTRICE:

CHE COSA È SUCCESSO?! DEREK METTE LE CARTE IN TAVOLA SICURISSIMO CHE NEL CUORE DI STILES CI SIA GIÀ UN ALTRA PERSONA, MA VA CONTRO TUTTE LE OVVIETÀ E DECIDE DI METTERE TUTTO IN CHIARO E DI SCUSARSI!!
stiles come la prenderà? perdonerà Derek? o ci saranno altri colpi di scena??!
chiedo ancora scusa per il ritardo e vi mando un forte abbraccio
Rori

Un Etate SterekDove le storie prendono vita. Scoprilo ora