Los Angeles. Beverly Hills. Hotel Four Season.
Una serata del genere era stata per Yunhee qualcosa che avrebbe sicuramente ricordato per tanto tempo. Quel ragazzo, così diverso da come era da sempre stato descritto era riuscito a farla stare bene. Nonostante potesse sembrare qualcosa di così banale e scontato, sentirsi leggera e spensierata era stata per la giovane giornalista un'utopia per tanto tempo. Lo sguardo fisso di Kyungsoo, le sue attenzione e quel bacio avevo reso una semplice cena la serata perfetta.
Quando i due fecero rientro in hotel ormai non c'era più nessuno fuori. Tra i corridoi regnava un silenzio quasi inquietante. "Allora io vado!" Kyungsoo salutò la ragazza davanti all'ascensore rimanendo fermo ed immobile nel guardala. Yuhnee sorrise "Grazie ancora, sono stata davvero bene con te questa sera... a domani!" dopo quel bacio entrambi avevano parlato pochissimo. Si percepiva una situazione molto particolare, con tanto imbarazzo tra i due.
Ancora con il sorriso ancora stampato in viso la giovane giornalista attraversava a passo svelto il lungo corridoio che la portava alla sua stanza. Niente e nessuno, in quel momento, avrebbe potuto rovinare il suo stato d'animo, o meglio questo è quello che la ragazza credeva. Qualcuno la stava aspettando fuori dalla sua camera, l'ultima persona che in quel momento Yunhee avrebbe voluto vedere.
Con la schiena appoggiata al muro dinanzi alla porta Chanyeol la guardava avvicinarsi mentre sorseggiava l'ennesima birra. Attorno a lui un cumulo di bottiglie vuote e carte di merendine, segno che il ragazzo era lì già da diverso tempo. La sua espressione in viso, sfatta dall'alcol, era tutta un dire. Aveva saputo dagli altri che Kyungsoo era uscito e si era da subito catapultato verso la stanza di Yunhee sicuro che l'amico era stato a cena proprio con la sua ex fidanzata.
"Dove c***o sei stata?" La ragazza sapeva che non avrebbe potuto evitare il confronto. Chanyeol in quel momento era un fiume in piena pronto a scoppiare. "Non ti interessa Chanyeol! Sai benissimo che non fai più parte della mia vita! Ed ora lasciami entrare" con un balzo il cantante si era messo proprio davanti all'ingresso, con l'intento di non fare passare la giovane. "Sei ridicola Yunhee! Davvero ridicola... con tutti quelli con cui potevi andare proprio con Kyungsoo?" lo sguardo del ragazzo era puntato sugli occhi di lei che cercava di spostarlo con tutta la forza che aveva. Nel sentire quelle parole l'ennesimo taglio colpì il cuore della ragazza. "Tu dici a me che sono ridicola, tu che mi hai tradito con mia sorella?!?!?!" nel silenzio della tarda ora notturna le parole di Yunhee si faceva pungenti come un pugnale anche per Chanyeol che nonostante fosse ubriaco non poteva non sentire l'ennesimo colpo al suo animo.
Il ragazzo si staccò leggermente da lei. "Ancora con questa storia? Io non sono mai stato con Yangmi! Sei una s*****a a non credermi!!!" sentire ancora quelle parole che Yuhnee ormai non sopportava più stavo rovinando completamente quella serata che si era fino a quel momento rivelata perfetta. Il nervoso, le lacrime, le notti insonni, tutto quello che per anni aveva fatto stare male Yuhnee era prepotentemente ritornato nella mente della giovane al affronto del ex. Quel ragazzo che aveva tanto amato ma che le aveva reso gli ultimi dieci anni della sua vita un vero inferno. Silenzioso, mai raccontato ma che l'aveva distrutta e cambiata dentro completamente. "Mi hai rovinato la vita Park Chanyeol!!!" con tono deciso improvvisamente, la giovane urlò in faccia al cantante tutto quello che fino in quel momento non era mai riuscita a dire. E poi di nuovo quella reazione, così rapida e violenta, di tirare l'ennesimo schiaffo sul viso di Chanyeol. Quel volto che per anni le aveva fatto battere il cuore e che poi era diventato il suo peggiore incubo.
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Idol in incognito
Fanfiction... la vita da idol, tra secreti e scandali, non è sempre così perfetta. Che succede se un idol amato e adorato nel suo paese all'improvvviso abbandona la sua vita all'apparenza perfetta per vivere una vita normale? "A volte quello che ti porti de...