Parte 16

40 4 14
                                    

La giornata è uggiosa e non riesco a capire come mai ma anche il mio umore lo è. Vi capita mai di essere influenzati dal meteo? Essere contenti se c'è il sole oppure essere tristi se il cielo è grigio? Magari vi è capitato di sentirvi tristi se piove oppure arrabbiati se c'è un temporale?
A me capita e a volte nemmeno me ne accorgo.
Guardo fuori dalla finestra della mia camera da letto, sono pensieroso. Sono solo in casa perché mia madre sarebbe uscita con una sua amica.
A volte penso alla donna che mi spiava mentre mi stavo masturbando quel giorno che poi è arrivata Paola. Sono ormai passati quattro giorni ma ogni volta che ci ripenso mi viene voglia di mettere la testa sotto terra come gli struzzi. Che imbarazzo!
Si, certo! Io e lei ci abbiamo riso sopra ma ciò non toglie la colossale figura di merda.
Mi squilla il telefono e vedo che Paola mi ha scritto.

Paola:
Che fai?

Miki:
Niente. Tu?

Paola:
Mi annoio. Ho appena chiuso la play.

Miki:
Io cazzeggio su Chatroulette.
Ovviamente sto mentendo ma la voglio stuzzicare.

Paola:
Daiii. Ancora perdi tempo con quel sito di merda.

Miki:
Tanto lo so che fai solo finta che non ti piace e poi ci vai anche tu. Ti ho vista sai? 😋

Paola:
Scemo che sei 🤣 sempre a quello pensi.

Miki:
Sono un adolescente. È normale penso.

Paola:
Allora anche su di me fai certi pensieri. Devo dedurre! Ahauahau.

Miki:
Non saprei 😉

Paola:
Come non saprei? 🤔

Miki:
Forse si, forse no. Non posso dirtelo. Rimarrà un segreto.

Paola:
Sei un piccolo bastardo 😅

Miki:
Lo so ☺️ Ma ci vediamo stasera?
Che dici se vieni da me e ci mangiamo pizza e ci facciamo una maratona de Il Signore degli anelli?

Paola:
Come faccio a rifiutare? Sarò lì da te entro quindici minuti.

Miki:
Prima vieni e prima iniziamo. Che durano tanto i film.

Paola:
Lo so che durano tanto. Di sicuro durano più di te 😋 Se tu durassi quanto il signore degli anelli saresti l'uomo perfetto.

Miki:
Lo sai che sei una piccola stronzetta 😆 Questo colpo basso da te non me lo sarei aspettato. Dai che ti aspetto 🤗

Uff! Devo sbrigarmi. Adesso arriva Paola e la mia stanza è una merda. Sistemo in fretta i vestiti a terra poi metto nel portabiancheria in bagno i vestiti da lavare. Tolgo un po' di polvere con un panno umido e poi passo l'aspirapolvere. Il resto della casa è uno specchio. Mia madre ci tiene ma la mia camera è una mia responsabilità a detta sua. Mi sembra sensato ma io non sempre sono diligente e spesso la mia stanza è un letamaio. Dopo venti minuti di incessante pulizia è accettabile. Preparo da bere e da mangiare qualche snack per la maratona di film. Sono completamente sudato e quindi deciso di andare a farmi una doccia.

Sto per uscire dalla doccia e sento bussare alla porta. Che strano! Non ho sentito il citofono suonare. L'avrà trovato aperto ed è salita direttamente. Meglio non farla aspettare, guardo dallo spioncino per assicurarmi che sia lei. Rimango disorientato nel vedere chi fosse dall'altra parte della porta. Non riesco ad aprire, sono bloccato. Bussa ancora ma con più decisione di prima. Guardo di nuovo dallo spioncino per assicurarmi di non aver avuto un'allucinazione. Infatti ci avevo visto giusto anche la prima volta. La stessa donna che mi spiava dalla sua finestra mentre mi masturbavo ora stava bussando alla mia porta. Avrà sicuramente sbagliato! Deglutisco e con calma apro la porta.

S. p. A. Una Vita Di Interessi (senza revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora