"Elisa puoi entrare" dice Maria, e non appena finisce di parlare mi precipito nello studio correndo.
Rischio di cadere faccia a terra, scatenando l' ilarità di tutto il pubblico, e anche ai professori scappa un sorriso.
"Allora di te scrivi: mi chiamo elisa messeri, sono una ragazza allegra e turbolenta." Si ferma ridacchiando "l'avevamo capito" mi gratto la testa imbarazzata, puntando gli occhi al pavimento.
"Ho studiato danza nella scuola di mia madre per quindici anni, arrivando a livelli molto alti, ma forse la pressione familiare me l'ha fatta un po' disprezzare, per questo nel momento esatto in cui, dopo due anni all'opera di Parigi, ho vinto una borsa di studio per la julliard, sono scappata e ho fatto il provino per amici, nel banco di canto" conclude guardandomi sorridendo.
"Quando vuoi puoi cantare"
La base di pornografia di blanco parte, mentre io metto tutto la mia forza e passione in quelle parole, sperando di toccare i cuori dei giudici.
Anna abbassa la leva, ma immediatamente Rudy la rialza, e dentro di me tiro un sospiro di sollievo.
Maria sta per dare la parola ai giudici, non appena concludo l'esibizione, ma viene fermata dalla maestra Celentano, che mi rivolge una strana richiesta.
"Aspetta Maria! Posso chiederti di farmi un rond de jambe fouetté?" Annuisco mettendomi in posizione e iniziando, per poi essere fermata da Maria "puoi smettere Ely! Attenzione che qui ci gira fino a stasera" ridono tutti mentre io divento completamente rossa.
"Ultima richiesta Maria te lo giuro" la conduttrice ride, facendole segno di procedere con la mano. "Penche" lo faccio subito, spingendo la gamba oltre i centottanta gradi. "Pure senza sbarra" ride Veronica mentre la maestra batte le mani. "Piega la gamba" eseguo, sentendo la coscia e la schiena entrare in contatto. "Attenzione che ora se lo mangia il piede" scherza todaro, prendendo il giro la maestra, che lo zittisce con un dito.
Scendo dalla posizione, mentre il pubblico applaude. "Per me banco si" dice la Celentano, e tutti ridono. "Guarda mi dispiace ale, ma sarebbe venuta qui come cantante" la prende in giro Maria, mentre Rudy le fa la linguaccia.
"Dai che caso mai le faccio fare un bel musical come l'anno scorso" Rudy lancia una frecciatina alla cuccarini seduta al suo fianco, che alza gli occhi ridendo. "Per l'amor di Dio no" scuote la mano la maestra, ridendo a sua volta.
"Per me banco si, comunque" continua il pelato, mentre Maria annuisce.
"Lorella?" Dentro di me si scatena una tempesta di emozioni, consapevole di essere già dentro indipendentemente dagli altri professori.
"Anche per me banco si, non vedo l'ora di fare un sacco di musical" ride, infilando il gomito nel fianco di Rudy, ripetutamente.
"Anna?" Chiede all'ultimo giudice, io sono tutta un fremito. "Per me banco no, sarebbe stato meglio ti presentassi come ballerina." Sento un macigno sormontarmi e schiacciarmi con tutto il suo peso.
"Posso chiederle perché?" Sussurro, un po' scossa, e Maria annuisce aspettando la sua risposta. "Mi sei sembrata piuttosto stonata, penso che senza tutta quella base sotto avresti sfigurato, mi dispiace"
Annuisco, un po' triste. "Grazie lo stesso" mi inchino piano, mentre Maria sorride. "Su con la vita! Sei dentro amici prendi la felpa" sorrido, pensando positivo, prendendo la felpa dalle mani di Deddy, un cantante che l'anno scorso aveva partecipato arrivando in finale al serale.
"Grazie mille a tutti" sorrido, piangendo di gioia. "Vai a sederti tesoro, e complimenti" mi abbraccia Maria, dopo aver stretto anche l'ex concorrente, corro su per gli scalini, sedendomi al banco, prendendo un respiro profondo.
"Complimenti, sei stata bravissima" mi sorride un ricciolo, non molto lontano da me, e io ringrazio piano.
"Sei una bomba, baby!" Sorrido al caschetto biondo davanti a me, Rea, conosciuta durante i casting.
Finita la puntata, andiamo in casetta, mi metto nel letto vicino a rea, rimasto vuoto.
"Piacere Nicol" sorrido alla ragazza davanti a me, presentandomi a mia volta, stringendole la mano.
"Allora, voi siete qui già da una settimana, com'è?" Chiedo alle due, per fare conversazione, mettendo i vestiti nell'armadio.
"ME RA VI GLIO SO" scandisce bene la bionda, facendoci ridere.
"La scuola fantastica, rea come compagna di stanza un po' meno" ride l'altra cantante, girandole un braccio intorno al collo, mentre la diretta interessata mette un leggero broncio.
"Dai andiamo di la, che ti presentiamo agli altri" mi prende a braccetto, trascinandomi in salotto.
"Luca! Alex!" Urla verso tre ragazzi, fra cui il ricciolo di prima. "Vi presentiamo la nuova" ridono, mentre vengo trascinata da loro.
"Piacere Elisa" sfodero il mio miglior sorriso, mentre porgo la mano ai due che erano stati chiamati dalle mie compagne di stanza.
"Ah si, tu sei la tutto fare" mi prende in giro uno dei due, ridendo, mentre io arrossisco.
"Io sono LDA, chiamami pure Luca, piacere" continua sempre lui, ridendo mentre mi stringe piano la mano.
"Io sono Alex, lascialo stare è un po' stupido" gli schiaffeggia la nuca l'altro, mentre anche lui mi stringe la mano.
"Albe ti svegli?" Luca spintona piano il ricciolo di prima, che sta fissando assorto un punto indefinito del muro.
"Oh? Si? Ah certo? Piacere Alberto, chiamai albe" ride, risvegliato dai suoi pensieri, stringendo la presa con forza, senza farmi male.
STAI LEGGENDO
Rejected | albe
FanfictionSolitamente le relazioni nascondo da due che si amano e si dichiarano. Questa invece nasce da un rifiuto. Da una ragazza che nonostante non sia ricambiata continua a sperare e il suo sentimento cresce, facendone nascere uno anche nell'altra persona...