22. La ragazza delle buste

1.8K 85 4
                                    

Oggi è il giorno dopo la puntata, ciò significa che mancano solamente due giorni alla sfida, e io non mi sento per niente pronta. Stamattina ho provato, sia sola che con Rudy e la vocalcoach, per un totale di 4 ore, ho la gola in fiamme, per questo al posto del pranzo mi sto bevendo un tè caldo con il miele, sperando di alleviare la sofferenza che provano le mie corde vovali, dato anche che alle tre ho un'altra lezione.

Sono sdraiata da sola in camera, sorseggiando la mia bevenda mentre ripeto i testi, cercando di farmi entrare quella dannata strofa nel capo. "Elisa" vengo deconcentrata dalla voce di Maria "vai sulle gradinate con gli altri" annuisco, ancora incerta se mi possa vedere o no. Quando arrivo di là, sono già tutti seduti, Carola mi fa segno di raggiungerla nello scalino più in alto, sussurrandomi che ci sono delle buste. Mi rilasso, essendo già in sfida, non sono per me, o almeno credevo.

"allora ci sono due buste fuori" inizia maria, e ci giriamo fra di noi facendo ipotesi. Luca chiede se sono di ballo o canto, mentre Carola se sono per una femmina o un maschio. "sono entrambe per delle cantanti" sospira, chiudendo poi nuovamente il microfono. Noi ci guardiamo, mentre io e Alessandra ci guardiamo, già realizzando cosa sta succedendo.

"Nicol e Rea non credo, quindi saranno una per me una per me e una per Ale, no?" propongo, nonostante io sia ancora un po' scossa da questo fatto. "vai a prenderle Ely" mi alzo, sconsolata, prendendola come una riposta affermativa alla mia domanda. Carola si lascia scappare un ma è uno scherzo, guardandomi saltellare giù dagli scalini per raggiungere il portone. afferro le due buste plastificate, scoprendo che sono di due colori differenti.

Entro ridacchiando. "è arrivata la posta!" ma sono l'unica che ride, per non piangere, mentre nei loro occhi si legge solo una cosa, pena. Sto per risalire quando due mani mi trascinano giù al primo scalino, bloccandomi tra Luca e Alex, entrambi con un espressione preoccupata sul volto. "quindi suppongo la blu sia per me e la rossa per Ale" tento, iniziando già ad aprirne una e vedendoci appunto scritto elisa.

"aprile entrambe" Nemmeno Maria ha una voce divertita, come dal suo solito, ma capisco subito il motivo. Apro la busta della sfida, spalancando gli occhi quando ci leggo sopra il mio nome. Scatto in piedi, guardando il soffitto, rivolgendomi alla conduttrice. "ditemi che mi state prendendo in giro!" sbotto, strillando, mentre lei non trova niente di giusto da dire.

Mi risiedo scocciata, tirando fuori il foglio e iniziando a leggerlo con rabbia. "cara elisa" i ragazzi dietro di me sussultano, guardandomi confusi e sconvolti. "Ho proposto alla produzione di mandarti in sfida con una cantante da me scelta, dato che avevo già intenzione di proporla, per i motivi già precedentemente elencati e spiegati abbondantemente. Sfortunatamente, non hanno accettato e ciò mi porta a dover, se tu miracolosamente vincessi la sfida, a dovertici mandare nuovamente. Se quindi tu restassi nella scuola la sfida non verrebbe disputata questa settimana, ma quella dopo, sempre ammesso che il tuo professore non ti sostituisca prima con qualcuno di più meritevole. Cordiali saluti, Anna Pettinelli" Lancio la busta da qualche parte indefinita della stanza, prendendo velocemente l'altra. "ciao Elisa, con mio grande dispiacere devo dire che mi sta sorgendo qualche dubbio su di te. Ti trovo molto statica, non capace di stare sul palco, e che questo venga abilmente nascosto grazie a quel pianoforte che ti vediamo sempre suonare. Dato che stai già preparando un pezzo di stromae al piano, vorrei preparassi anche un altra sua canzone, papaoutai, stavolta senza nessuno strumento. Buona giornata, Lorella cuccarini" prendo un respiro profondo, chiudendo gli occhi per non lasciare che le lacrime di rabbia lascino i miei occhi.

"Sì, proprio una giornata meravigliosa" me ne vado da lì, infilandomi le scarpe per andare in studio. Esco da quell'inferno di casetta sbattendo la porta al mio passaggio, sono stanca di questo programma.

Rejected | albe Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora