"Tu non vai da nessun parte, mi hai sentito bene?" Scandisce bene le parole il castano davanti ai miei occhi, mentre Luca, sconvolto, ha bloccato il movimento dolce delle sue mani sulla mia schiena.
"Ma che cazzo stai dicendo" si risveglia, allontanando la mia testa dalla sua spalla, così da guardarmi negli occhi.
"Non piaccio ai professori, non riesco a completare la cover su blu celeste, non ho idea per il nuovo inedito, anna vuole cacciarmi, le ragazze sono tutte con serena, i ragazzi con albe. Chiunque mi ha voltato le spalle, tranne voi, non ho più nessuno e per quanto io sia venuta qui solo per il canto, non posso portare a compimento un percorso così" sospiro, alzando gli occhi.
"Devi parlare con lui" si alza Alex, già pronto a andarlo a chiamare.
"Ale, no" sbuffo, lamentandomi mentre schiaccio la faccia sulla stoffa bianca della felpa di Luca.
"Invece sì, Ely, ora parlate e poi risolveremo questa situazione del cazzo" sbotta, sbattendo la porta.
"Tu resterai qui, vada come vada" afferma duro Luca, accarezzandomi i capelli.
Quando albe apre incerto la porta, Luca mi chiede di scendere così che possa farlo uscire e lasciarci soli.
Mi sposto di malavoglia, lasciando che se ne vada da quella situazione di tensione in cui si è ritrovato.
"Vedo che hai già trovato chi ti consola" parla sprezzante, come se fossi io quella nel torto. Lo guardo sconvolta, con gli occhi gonfi spalancati, per quanto mi riesca.
"Mi prendi in giro?" Alzo la
voce, alzandomi dal materasso per avvicinarmi a lui. "Ah allora sono io quella che sbaglia ora?" Rido amaramente, alzando gli occhi per poi fulminarlo con lo sguardo."Non sono io che ho voluto parlare con te, non avrei mai voluto farlo" incrocio le braccia al petto, mentre lui continua a non rispondere. "Dì qualcosa, cazzo!" Sbraito, sbattendo un piede sul pavimento nervosamente.
"Che cazzo devo dirti?" Urla anche lui, ore, avvicinandosi più a me.
"Ah non lo so albe! Ah scusa Alberto." Parlo fredda, urlo più disprezzo di lui. "Forse per quale cazzo ti motivo in qui video di merda ti comportavi con lei nello stesso identico modo in cui hai fatto prima con me, perché mi hai detto
che volevi provarci con me se ti eri appena limonato lei?" Sbotto, iniziando davvero ad urlare a squarciagola.Rido ironica, vedendolo spiazzato. "L'audio non c'era, le hai detto pure le stesse cose?" Scuote la testa, ferito.
"Ciò che ti ho detto era la verità" è sicuro quando parla, ma restano comunque tutte cazzate. "Non avrei mai voluto che succedesse questo."
"Dovevi pensarci prima di baciarti la mia migliore amica, Alberto" lascio la stanza sbattendo la porta.
Esco dalla casetta, ritrovandomi sola a fumare in giardino.
Non c'è più una goccia di tristezza dentro di me, solo rabbia.
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Ho pubblicato ora una nuova storia su Alex, se vi va di dare un occhiata all'interno trovate anche Elisa e albe!
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Rejected | albe
FanfikceSolitamente le relazioni nascondo da due che si amano e si dichiarano. Questa invece nasce da un rifiuto. Da una ragazza che nonostante non sia ricambiata continua a sperare e il suo sentimento cresce, facendone nascere uno anche nell'altra persona...