Capitolo 16

121 11 24
                                    

Io non dormo mica con chiunque.

A Vivian rimbombavano le parole di Michael nella testa da tutto il giorno, perchè aveva deciso di sfidarla con quella battutina? Che cosa significava? Voleva solo vedere la sua reazione oppure le aveva svelato una verità?

Decise che la cosa migliore da fare fosse distrarsi lavorando, anche Martina a quanto pareva aveva usato quel trucco per evitare i propri pensieri, anche se ogni tanto Vivian la vedeva, si fermava e qualsiasi cosa stesse facendo lo sguardo le si scuriva e il viso diveniva malinconico, d'una tristezza insopportabile.
Rimaneva in quel modo qualche secondo, poi scuoteva il capo, sistematicamente rileggeva il blocchettino delle ordinazioni e riprendeva a lavorare.
Si portava dentro un malessere che la stava divorando, e lei non poteva fare altro che accettare quel dolore.

L'Americana non aveva idea del perchè si fossero davvero lasciati, mai si era permessa di chiederlo in modo troppo diretto, non voleva sembrare troppo invadente o impicciona. Desiderava solamente che la sua unica amica stesse bene, ma le serviva tempo.

Lavorò come al solito per un paio d'ore, poi riuscí a prendersi una pausa e fu lí che ebbe l'occasione di scambiare quattro chiacchiere con Marti mentre fumava la solita sigaretta.
« Ieri mi ha riscritto. » confessò subito, senza troppi giri di parole. Evidentemente aveva bisogno di sfogarsi con qualcuno, Vivian era la persona più adatta, sapeva ascoltare.
Erano fuori, sul retro, poggiate al muretto polveroso mentre si riparavano dal freddo strette nella loro felpa. Vivian si girò di fianco per darle tutta la sua attenzione.
« Cosa ha detto? »
« Che non ha un'altra, dice che vuole concentrarsi sullo studio e la carriera, praticamente non ha tempo per me, lo intralcio. Ma tanto son tutte stronzate, è la sua famiglia che mi odia e non mi considera all'altezza, quelli sono tutti ricchi e snob, pensano che io sia una stracciona. » Allora era a questo, che si riferiva Michael quando aveva dato del coglione al fratellastro.

Vivan abbassò lo sguardo come se si sentisse in colpa, come se dovesse portare ancora e sempre il peso di essere nata in una famiglia come quella di Lorenzo. Non faceva fatica a credere che quella fosse la verità, le dispiaceva da morire. « Secondo me dovresti stare il più lontana possibile da gente del genere. »
Ma che ipocrita. Si portò frettolosamente la sigaretta tra le labbra, cercando con lo sguardo qualcosa su cui spostare la propria attenzione, non riusciva a guardarla negli occhi mentre mentiva in quel modo.

Martina scosse il capo. « Lui non era come loro, mi amava, e secondo me mi ama ancora. » Vivian credeva anche a questo, eppure non la prese come una buona notizia. Conosceva il tipo di dinamiche in cui si era cacciata l'amica, portavano solo guai e sofferenza. Nessuno vinceva mai in quelle famiglie, si facevano la guerra e poi perdevano tutti.

« Non lo so, sai che vi adoravo insieme, ma questa è una cosa grossa... »
« Io ci voglio provare, se poi va di merda e soffro almeno non avrò rimorsi. »
La bionda alzò le sopracciglia, non l'aveva mai pensata a quel modo, si sarebbe evitata probabilmente un sacco di sacrifici se avesse agito come Martina, ma avrebbe anche preso molte delusioni. Era una codarda, una pessima consigliera, a questo punto.

« Non soffrire troppo peró. » Vivian storse le labbra sottili in una smorfia contrariata, ma non aggiunse altro, anche perchè non v'era più nulla da dire.
Martina sapeva di poter contare sempre sul supporto della sua amica anche quando faceva delle cazzate immense, Vivi aveva il grande pregio di non giudicare mai nessuno. Aveva visto cosí tanto schifo nella sua vita che le importava poco di tutto.

La bruna alzò le spalle come a rassicurarla che ci avrebbe provato, ma era impossibile rischiare senza scottarsi, l'amore funzionava in quel modo assurdo eppure tutti si affannavano per cercarlo. Era una cosa quella che Vivian non aveva mai compreso, perchè tutti morissero dalla voglia di impazzire di tristezza e sembrare degli stupidi.

Life could be a DreamDove le storie prendono vita. Scoprilo ora