E se la battaglia non fosse ancora del tutto finita?
Se Muzan fosse ancora vivo?
Una storia di combattimenti amore e soprattutto alla scoperta di sé stessi con Kamado Akane, una ragazza che un giorno, grazie ai suoi orecchini farà una scoperta scioc...
Prima faccio partire i più scarsi, mentre avanziamo per gradi, alla fine rimangono, io, i pilastri, Hakuji, Yushiro e Tamayo, Muzan e le lune demoniache. Ora inizia il vero show, mio caro Michael Jackson.
...
Per primo vedo Kaigaku, Daki e Gyutaro. "Akane" mi chiama Zen'itsu:" Ci penso io a Kaigaku, te vai da Muzan, sei l'unica che può sconfiggerlo". Annuisco e lo avverto:" Devi stremarlo, ma non ucciderlo " Lui mi risponde pronto:" Va bene, io vado" Lo vedo correre verso il demone ed iniziare a combattere. "Ci pensiamo noi a i due fratelli" dicono Mitsuri e Obanai. Il mio cuore perde un battito e li fermo:" Scusate ma voglio combattere anche io contro loro due, non vorrei perderli" In quel momento mi sembra come di vedere Kokushibo e Yoriichi. Giusto, né parlava lui un po' di tempo fa con il nonno, è difficile uccidere un demone al quale sei affezionato. Mi avvicino ai due e tolgo tutta la roba che ho addosso. Lasciando solo l'haori, e la tuta normale da spadaccino. Mi inginocchio e imploro:" Sono Akane, mi riconoscete giusto?" I due fratelli mi guardano e mi accorgo che Daki sta piangendo. Oh... Amica mia... Quanto avrei voluto evitare questa cosa, forse se avessi subito dato ragione a Doma, e se invece di andare da Hakuna fossi andata a parlare con Muzan tutti sarebbe diverso ora.
Doma's POV Appena torno a casa poso il profumo sul tavolo e mi butto sul divano, se solo Akane capisse che occorre parlare con Muzan per evitare un casino, sarebbe meglio se lo comprendesse. Sbuffo e mi rialzo guardando la foto con i miei cugini, Inosuke ed Aoi. È tutto così incasinato. Esco nuovamente dalla mia dimora, sperando in buone notizie da parte di Muzan, anche se ne dubito. Arrivo alla scuola, punto d'incontro anche con lui e lo saluto alzando la mano e sorridendo come sempre contro la mia volontà. "Agiremo questa notte" sputa fuori lui senza contesto, all'inizio sono spiazzato, ma mentre realizzò chiedo:" Perché ora, sta sera, perché non aspettare? Cioè ho parlato con Akane e potrebbe voler parlare con te e... Sai sistemare tutto" Lui mi punto l'indice contro, sparandosi un getto d'aria strano, che mi butta a terra e iniziò a sputate sangue, mentre sento tutte le mie vene ed arterie gonfiarsi e sfiorare sempre di più la pelle. Tra gli sbocchi di sangue ed il dolore, con voce strozzata, imploro:" Mi scusi sommo Kibutsuji-sama, non volevo mettere in dubbio le sue decisioni" Un nuovo raggio di sangue esce dalla mia bocca, mentre lui abbassa il dito e dice:" Bene, perché non ho intenzione di parlare con lei, dall'inizio pensavamo di ucciderla, anche se lui era un po' contro ma ora abbiamo deciso, forza Doma, ci stanno aspettando" E così andiamo a cenare, lì trovo una persona inaspettata, che preferisco non nominare, insieme ad un altra, che vorrei strangolare per il dolore che porterà nel cuore di Akane. Io... Non volevo arrivare a tutto questo, non sono come il mio bisnonno, solo di aspetto, si posso fare quelle strane cose con il ghiaccio, sono un demone, ma io non uccido le donne, non uccido nessuno, non ho mai fatto nulla di veramente da demone.
Arrivano i piatti e qui rabbrividisco. Ci servono delle teste. "Scusi Kibutsuji-sama - chiamo titubante - lei è sicuro di queste... " Lui mi zittisce ancora e risponde pronto:" Dobbiamo ingerire molto sangue umano prima della battaglia, dobbiamo essere pronti al cento per cento" Appena mangio un occhio è come se i miei sensi si rafforzassero, ma allo stesso tempo è come se sentissi che una debolezza riaffiorare al mio corpo demoniaco. Guardo l'ospite inaspettato che mi risponde con un:" Più carne umana mangiamo, più la maledizione farà effetto sui nostri corpi, dopo questa abbuffata non potremo più uscire alla luce del sole" Strano gli occhi e sospiro, ma se non lo facessi, verrei ucciso subito, perciò preferisco ascoltare e andare in battaglia, potrei essere utile in qualche modo. "Ah comunque mi sono disfatto di tutte le lune calanti, volevano andare da Akane e tornare umani, perciò avremo qualche demone in meno, ma tanto la vittoria si sceglie ancor prima di combattere"
Akane's POV I due fratelli esitano e poi Muzan, con accanto tutti gli altri demoni di alto rango gli urla contro:" Forza, cosa aspettate?! Che si faccia giorno?! Ho altri demoni da far combattere" Guardo i due fidanzati dietro di me e poi chiamo:" Uzui, servi te qua, voi due ragazzi mi servite dopo, siete più forti, e anche Kyojuro" I due pilastri arrivano velocemente da me, e vedo i due demoni andate in direzioni diversi, Daki si dirige verso Kyojuro, mentre Gyutaro va da Tengen, proprio come avevo previsto. Il fatto però che noi non abbiamo Gyomei ci spezza molto ma possiamo farcela. Il ragazzo scaglia i suoi strani boomerang con veleno contro il ninja, che evita facilmente i boomerang e si lancia all'attacco, mentre i due strumenti tornano indietro. Con le sue due immense, e dall'aspetto a dir poco discutibile, katane divide il ragazzo in due parti, dal bacino in giù è una è dal torace in su un altra. Le lacrime escono dai miei occhi. Come posso star qua a guardare. Mi giro vedendo Daki che strangola Kyojuro con i suoi obi. Non può finire così. Premendo le palpebre, stringendo i denti, mi catapulta verso la ragazza. "Respirazione dell'equilibrio, terza forma, morte al chiaro di luna" Gli obi esplodono e la testa della ragazza cade a terra. Grazie Yoriichi, mio caro antenato, per donarmi ogni volta la forza di combatterli, e grazie a te nonno per avermi cresciuta così, grazie a te Kokushibo per avermi introdotta in questo mondo, e grazie a te zia Nezuko per aver sempre creduto in me. "Noooooooo" sento Gyutaro gridare. Le mie orecchie fanno male, ho la testa pesante e le mani tremano. Gli occhi pizzicano, piangono, prudono, piccano. Le gambe non reggono il mio peso, il mio respiro è pesante il cuore anche. "Perché l'hai fatto?" mi urla il ragazzo da dietro mentre guarda la ragazza evaporare nel nulla. Ovvio qua non sono una cosa sola, ma due perciò ora devo solo pensare a Gyutaro. "AKANE! " Sento Zen'itsu è vedo Kaigaku a terra stremato, o lo faccio ora, o mai. Con la seconda forma mi sposto velocemente dai due e, con la mia kekkijutsu do fuoco al ragazzo a terra, e piano piano vedo i suoi occhi tornare umani. "Quando si riprende fallo combattere con noi" dico io. Lui annuisce e mi abbraccia aggiungendo poi:" Stai attenta cuginetta, okay" Gli sorrido e annuisco. Ma proprio mentre mi giro il boomerang di Gyutaro mi raggiunge e mi colpisce in pieno petto, causando mi un grosso squarcio. Un buco. Mi ha colpito il cuore. Anzi mi ha tolto il cuore. Un dolore immenso. Ma non riesco ad urlare. Estraggo l'arma e vedo all'estremo che mi aveva trapassato il mio organo vivente, che continua a pulsare, mentre viene riempito di veleno. Guardo il ragazzo e sorrido, vedendo Uzui dietro di lui usando la sua respirazione, creando onde di vento prodotte dal suono, spappolando gli organi interni del ragazzo. Il boomerang si sgretola ed il mio cuore cade a terra. Continuo a fissare il mio organo pulsante mentre Muzan urla contro i suoi due demoni morti. Perché non l'ho salvati? Perché ho visto che sennò Kyojuro sarebbe potuto morire strangolato? Perché per loro non c'è futuro? Nuovi demoni arrivano, Gyokko e Hantengu, alla battaglia con noi si aggiungono Mitsuri ed i fratelli Tokito, seguiti da Haganezuka e Genya, come se avessero capito che voglio farli combattere nello stesso ordine di come successe anni fa... Ma ora è diverso, non abbiamo Nezuko, non abbiamo Tanjiro, non abbiamo... Non abbiamo nulla in confronto. Io non ho nulla, dovrei essere io Nezuko e Tanjiro, ma come faccio?! Non posso essere due persone allo stesso tempo. Non posso veramente aver ucciso i miei amici, per tutto questo tempo, senza averne risentito niente. Proprio ora che non ho un cuore sto capendo questo?! Il mondo vuole forse dirmi che il mio cuore non funziona bene? Che la mia testa prova più sentimenti del mio cuore? Beh se ci si pensa tutto ciò che facciamo o pensiamo viene dalla testa, le emozioni vengono dal cervello, non dal cuore. Si dice sempre di utilizzare il cuore, ma esso lo utilizziamo sempre, è una pompa e porta il sangue nel nostro corpo... Allora perché?! Perché l'ho uccisa? Perché mi sto buttando sugli allori a piangere? Alzati! Mi schiaffeggio le gambe con entrambe le mani, ma non riescono comunque a mantenere il mio peso. Perché ho salvato Kaigaku? Perché non Daki e Gyutaro? Cosa mi ha fatto fare questa scelta?! Mi do un altro schiaffo, questa volta in faccia, sputo sangue. Nel frattempo i soldati combattono contro i demoni... Che sto facendo? Che stai facendo Akane?! ALZATI! PRESTO! LA BATTAGLIA È INIZIATA NON PUOI PRENDERTI UNA PAUSA PROPRIO ORA DANNAZIONE! ALZATI AKANE!
Chiudo gli occhi, mentre le lacrime forzano le palpebre ed escono comunque, sotto il peso del mio corpo che non si vuole alzare. Pensavo di poter sopportare un tale peso, li ho uccisi in pochissimi secondi ed è in pochissimi secondi che ho iniziato a deprimermi... Che mi sta succedendo proprio ora? Nel momento in cui tutti hanno bisogno di un leader! Sono veramente io il leader della rivoluzione? O sono sempre stata manipolata? Ma cosa vado a pensare?
...
Le urla ovattate mi circondano, ma una mano calda mi tocca la spalla. Guardo alla figura che si erge davanti a me, che piano piano si sta chinando alla mia altezza. È Hakuji, che ha in mano il mio cuore. Mi guarda e spinge il mio organo all'interno del foro che ho nel petto. Dopo di che dice:" Lo so cosa stai pensando, perché li ho uccisi? Hai fatto la cosa giusta, loro non si sarebbero mai dati pace vivendo, sapendo di aver provato ad uccidere i tuoi amici, sarebbero stati delle anime dannate, hai fatto la scelta giusta" Detto questo mi abbraccia e dice:" Forza Akane, abbiamo bisogno di una leader, della nostra leader, ed ella sei tu, forza" Si rialza e mi porge la sua mano, la prendo, mentre il mio petto si rigenera, e mi alzo, con il tessuto rotto attaccato alla pelle per mezzo del sangue, così che non faccia vedete tutte le mie grazie. Appena giro la testa vedo i due demoni morire. Okay, mancano solo i più forti e poi abbiamo fatto.
Ora basta! Basta piangere sul latte versato! Basta rinnegare! Ora basta adagiarsi sugli allori! Ora diciamo basta, non tanto ai demoni, ma a Muzan Kibutsuji.
...
My space È tipo veramente un sacco di tempo che non aggiorno, e mi dispiace, ma ora ho quasi finito il libro questo e ne sto scrivendo anche un altro, uccidetemi...
Sarebbe questo:
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E poi sto anche scrivendo una raccolta one-shot in inglese, che ancora non ha una copertina ma va beh.
