Next Generation. Kny Fanfic

Capitolo 17-Sanemi Shinazugawa

Akane's POV

Sono passati due giorni da quando ho rivisto Hakuji e oggi avrò una lezione speciale con Doma sul controllo del corpo demoniaco. A quanto pare anche io posso cambiare forma.

...

"Allora cosa pensi?- chiede Doma -Come sarà la tua forma demoniaca?"
Io ridacchio e rispondo:" Secondo me sarà una forma un sacco bella"
Lui ride e dice:" Bene, per prima cosa concentrati sulla tua energia demoniaca, ed espandila in tutto il corpo"
Respiro profondamente un paio di volte e chiudo gli occhi. Mi immagino nella mente la mia forma demoniaca. Occhi rossi con delle pupille ristrette come i gatti. Quei segni che hanno Yoriichi, Kokushibo e Tanjiro. Le cicatrici, i simboli, non so come si chiamano.
Con i capelli tenuti legati dal giglio del ragno rosso.
Unghia lunghe, dipinte di un rosso sangue, una forma che incuta timore.
Più ci penso più sento il mio corpo trasformarsi.
Appena sento un urletto da parte del mio amico apro gli occhi. Vedo tutto rosso, mi guardo le mani e sono come avevo pensato. Mi si sono modificati anche gli abiti, si sono strappate le maniche e mi si intravedono le forme. Anche troppo. Rivolgo lo sguardo a Doma, sembra spaventato. Ghigno e parlo:" Che c'è? Hai paura della tua amica?"
Scuote la testa e risponde:" È che sei bellissima, dai ci vediamo domani a scuola okay?"
Annuisco e lo saluto.
Mi avvio poi verso la palestra dove sono andata con Hakuji.

Appena arrivo vedo Sanemi che tratta male le persone. Mi avvicino a lui e gli dico:" Scusami, ma non mi pare giusto questo tuo fare spocchioso, quando ci sono persone ancora più forti di te!"
Lui mi risponde con un semplice:"tsk" E se ne va.
Io mi avvio verso il sacco ed inizio a prenderlo a pugni, il problema è che dopo quattro cazzotti di conto... Si è rotto. L'allenatore mi viene incontro:" Guarda chi si vede, Akane, come stai?"
Io Sorrido ad occhi chiusi:" Benissimo, non mi sono mai sentita meglio -cambio espressione e continuo- il problema è che ho rotto un sacco"
Lui spalanca occhi e bocca, mentre io mi avvio per parlare con Sanemi, appena lo trovo vedo Rengoku accanto a lui. Stanno parlando. Tocco la spalla del biondo, lui alza il suo sguardo e mi sorride e poi guarda Sanemi e dice:" Sanemi, ti presento la-"
"Non ha bisogno di presentazioni" dice il bianco alterato. Si alza e mi guarda in faccia, lui è leggermente più alto di me... Contando che io sono un metro e settantacinque lui sarà uno e ottanta massimo... Mi guarda con cattiveria e io lo sbeffeggio ghignando.
"Ma guarda un po ' il volpino oggi ha il ciclo" gli dico e lui mi risponde:" Ti faccio sparire quel ghigno dalla faccia"
"Mhmh, come l' altra volte, quando sei finito al tappeto in cinque secondi?" chiedo io e lui sembra arrabbiarsi prepara un destro, io mi metto in posizione pronta a parare quando Rengoku si mette in mezzo.
Ci separa toccando a lui il petto a me lo stomaco, ci guarda negli occhi e poi dice:" Ragazzi calma... "
Io ridacchio:" Di' al tuo amico di rilassarsi ché sennò finisce al tappeto e con qualche osso rotto"
Kyojuro mi si avvicina e guardandomi dice:" Akane, basta... Ho capito che non ti sta simpatico, ma se fai così..."
"Lo so, lo so - lo interrompo io - però è divertente"

Sanemi mi da un pugno in faccia, e la mia pelle inizia a fumare, e tornare istantaneamente senza un segno. Non l'ho nemmeno sentito, cos'era? Un moscerino mi ha sfiorato la guancia per caso?
Sorrido e dico:" Bene, allora facciamo le presentazioni..."
Porgo la mia mano a Sanemi sorridendo:" Piacere, Akane, e tu?"
Lui prima fissa la mano e poi la prende:" Piacere... Shinazugawa... Sanemi Shinazugawa... Sappi che presto mi prenderò la mia vendetta"
Sorrido e poi lo punzecchio un po':" Beh, meglio tardi che mai, mio caro Sanemi-kun"
Kyojuro ridacchia, poi mi mette il braccio attorno alle spalle e dice:" Bene, ora Sanemi, ti informo che questa è la MIA ragazza, prova a toccarla e sei morto"
Rido sotto i baffi mentre Sanemi replica scandendo ogni singola parola:" Ma. Se. Lei. Volesse. Combattere. Contro. Di. Me. Io. Non. Mi. Tirerò. Indietro!"
Io annuisco:" Ovvio Sanemi-kun, se sarai fortunato la prossima volta potrai svenire dopo un minuto, invece che in pochi secondi..."
Ridacchio, non c'è niente da fare mi piace dare fastidio alla gente...
Bacio sulla guancia Kyojuro e poi li saluto con la mano, tornando alla mia postazione, prendendo a pugni il nuovo sacco, più resistente montato apposta per me.