Dopo aver rivelato agli altri ciò che avevano scoperto, Chenle non riusciva a crederci. Il suo fratellino faceva parte di una delle più grandi casate del regno. Aveva bisogno di tempo per poter metabolizzare la notizia.
A Hyunjin era andata bene per un pelo con tutto il sangue che aveva perso; erano arrivati a palazzo giusto in tempo. Già quel giorno, iniziò a sentirsi meglio, soprattutto grazie alle cure di Hongjoong che usava la sua magia ogni giorno su di loro per aiutarli ad accelerare il processo di guarigione. Si sentiva in colpa e in debito con loro. Erano corsi a salvare Haechan ed erano finiti in quelle condizioni. Che razza di leader era stato? Forse con la sua magia non era tagliato per quel ruolo, era ciò che continuava a pensare. Che con la sua magia non sarebbe mai riuscito a proteggere i suoi amici come invece potevano fare Mingi, Hyunjin, Jieun o Minjee.
«Due giorni a letto, non ne potevo più!» esclamò Minjee alzando la testa e guardando Minho sopra di lei. Finalmente poteva uscire, sulla sedia a rotelle, ma poteva uscire.
Lui sorrise continuando a spingere la carrozzina. «Pensa al povero Hyunjin che deve stare ancora là dentro. Quella ferita era proprio brutta, gli servirà del tempo.»
«Fortuna c'è Hongjoong. Senza la sua magia non so quanto ci avremmo messo a migliorare.» affermò lei. «Anche se non sono ancora in grado di stare sulle mie gambe. La sua magia è riuscita a sistemarmi i muscoli, ma so di aver esagerato...»
«Hai decisamente esagerato.»
«Ne sono consapevole.» sospirò, alzando di nuovo la testa per guardarlo. «Ad ogni modo, dove mi stai portando?»
«Nei giardini. Hai bisogno di prendere un po' di aria fresca.» rispose sorridendo. Negli ultimi due giorni non aveva potuto passare del tempo con lei. Gli era stato detto che doveva assolutamente riposare, perciò spendendo del tempo a conoscere i nuovi arrivati aveva anche imparato ad orientarsi nel palazzo senza di lei.
«Che avete fatto in questi giorni?»
«Ho conosciuto gli ultimi arrivati e poi abbiamo fatto un po' di ipotesi. Wooyoung e Renjun hanno provato ad interrogare i due ragazzi che avete catturato insieme a Chanyeol e Bambam, ma hanno ricavato solo informazioni minime.» spiegò Minho, varcando la porta secondaria per uscire sotto il portico. Accanto al muro, poco più in là, c'era una panchina. Minho si sedette con Minjee davanti a sé.
«Che vi ha rivelato?»
«Yunho ha deciso di collaborare un po'. Per il momento ha rivelato il numero di componenti della loro banda, o almeno, quelli di cui è al corrente. Qualche informazione sulla loro età e sulle loro magie, ma nulla di più.»
Minjee sospirò. «Vediamola così, è pur sempre qualcosa.»
«Certo, ma comunque secondo Renjun c'è qualcosa di strano in quel ragazzo.» disse Minho.
«Che intende?»
«Dice che secondo lui nasconde qualcosa. A differenza dell'altro che non vede l'ora di uscire, Yunho sembra...tranquillo.»
«Capisco...vedrò di provare ad interrogarlo anch'io al più presto allora.» annuì la ragazza.
«Lasciando perdere tutto questo per un secondo...quando tutto sarà finito, voglio portarti fuori a cena.» disse sorridendo e facendola arrossire.
«V-vuoi portarmi fu-fuori a cena?»
«Sì, voglio fare le cose per bene.» spiegò. «Tra di noi le cose si sono evolute in modo strano? Se così vogliamo dire. Partendo dal fatto che avrei dovuto chiedere il permesso di tuo padre o di tuo fratello in questo caso. Poi avrei dovuto portarti fuori ad uno o due appuntamenti... mi sono reso conto di non aver fatto nulla di tutto questo.»
«Minho, il permesso di mio fratello al massimo ti sarebbe servito se tu mi avessi fatto una proposta di matrimonio. Ma non è questo il caso, quindi di cosa ti preoccupi? E poi le circostanze non hanno esattamente permesso che le cose tra di noi seguissero il classico copione per tutti.» rispose prendendogli la mano e intrecciando dolcemente le loro dita. «E sinceramente, a me va bene così.»
«Anche a me va bene, ma non ti ho mai portata fuori per un appuntamento...»
Minjee rise. «Minho, ci conosciamo da...a malapena due mesi? Abbiamo bruciato tutte le tappe praticamente.»
«Oh...è passato davvero così poco tempo? Mi sembrava-»
«Di conoscerci da più tempo? Già ho la stessa sensazione. Credo che siamo sulla buona strada se è così, no?»
Minho annuì stringendole la mano e baciandole la guancia.

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𝙈𝙄𝙉𝙏: 𝐑𝐞𝐰𝐫𝐢𝐭𝐞 𝐭𝐡𝐞 𝐒𝐭𝐚𝐫𝐬
Fantasía⚠️Primo libro della trilogia MINT⚠️ Genere: fantasy, love story, adventure 【 𝓦𝓱𝓸 𝓬𝓪𝓷 𝓼𝓽𝓸𝓹 𝓶𝓮 𝓲𝓯 𝓘 𝓭𝓮𝓬𝓲𝓭𝓮 𝓽𝓱𝓪𝓽 𝔂𝓸𝓾'𝓻𝓮 𝓶𝔂 𝓭𝓮𝓼𝓽𝓲𝓷𝔂? 】 ❮ Tratto dal libro ❯ «Minho smettila, per favore!» «Ho rovinato tutto quando m...