" Thank you for being on my side. "
«Buongiorno mie care.»
Minjee e Jieun scattarono, svegliandosi di soprassalto a causa di una scossa elettrica.
«State dormendo fin troppo.»
«Cosa? Dove siamo?!» Minjee si alzò a sedere, mentre si guardava intorno.
«Non sono qui per rispondere alle vostre domande...Mi hanno dato il permesso di divertirmi un po', a patto che non vi uccida. Non ancora almeno.»
Minjee aguzzò lo sguardo, scrutando la figura nel buio. «T-tu sei Chen!»
«Oh a quanto pare sai il mio nome.» scherzò lui, prima di uscire dalla cella e tornare con due figure.
Jieun alzò lo sguardo terrorizzata, quando Chen spinse la prima figura sul pavimento. Riconobbe subito il fidanzato, le cui condizioni non erano delle migliori. «Jeongin!» esclamò, mentre lui la cercò subito con lo sguardo, dopo averne riconosciuto la voce.
«Cominciamo con te.» parlò Chen, guardando Minjee e spingendo Minho in ginocchio davanti alla ragazza.
Gli occhi della corvina si riempirono di lacrime, quando vide il corpo di lui pieno di lividi e alcuni tagli. «Minho...»
«Minjee...Io-» la voce di Minho venne spezzata da un urlo, mentre Chen modificava la forma dei fulmini, scaricando l'elettricità nel corpo del castano. La pelle di Minho bruciava e il dolore attraversò il suo corpo, rendendolo incapace di formulare una qualsiasi frase.
«No fermo!» urlò Minjee piangendo.
La ragazza iniziò a tirare le catene anti-magia che le circondavano i polsi, che la tenevano legata a terra. «Ti prego, tortura me, ma lui lascialo stare!» gridò con le lacrime agli occhi, mentre il corpo di Minho era attraversato da delle scosse per l'ennesima volta.
Chen non se lo fece ripetere due volte. Spostò la sua magia, da Minho a Minjee, e in quel momento entrò Yeji.
«Ottimo lavoro Minho, sei stato bravissimo.» disse la ragazza, mentre il castano si rialzava. Si leccò le labbra avvicinandosi e schioccandoli un bacio sulle labbra che Minho ricambiò.
Chen cessò per qualche secondo di tormentare la corvina, che incredula guardava la scena. Sentì il suo cuore andare in frantumi, mentre un enorme peso crebbe nel suo petto. Sentiva l'aria venire a mancare, mentre le lacrime scendevano sempre più velocemente sulle sue guance. Quello non era Minho. Sapeva perfettamente che non era lui, eppure perché faceva comunque così male?
Un sorriso per niente rassicurante attraversò il viso del ragazzo, che la guardò. «Mi hai creduto davvero, per tutto questo tempo? Che stupida sei stata.»*
Dopo l'ordine di Yeji, Minho prese Jieun e Jeongin spostandoli nella cella accanto con la forza.
«Che cazzo fai?!» urlò Jieun contro Minho.
«Non posso crederci che ci avete creduto per tutto questo tempo. Alla mia recita.» disse il castano, mentre spingeva Jieun a terra e teneva Jeongin per un braccio.
«Minjee si fidava di te!» esclamò la castana.
«Lo ammetto, all'inizio ero terrorizzato. Quella ragazza aveva intuito subito la verità, finché Mingi non ha menzionato Chen nella morte della madre. E grazie a Kris che ha deciso di aiutarci ad allontanare i sospetti da noi, è stato fin troppo facile.»
«Cosa? Tu, stronzo infame!»
«Credevi davvero mi fossi innamorato di tua cugina?» domandò Minho ironico, mentre rinchiudeva Jeongin in una bolla piena d'acqua, davanti alla castana.
Jeongin iniziò a battere freneticamente sulla superficie della bolla nel tentativo di uscire. Con il passare dei secondi, l'aria stava iniziando a mancargli; non avrebbe resistito ancora per molto.
«Minho smettila!» gridò Jieun, guardando il castano.
«Altrimenti? Non rovinarmi il divertimento! Non sai quanto è stato difficile continuare a fingere di essere suo amico, da quando mio padre ha organizzato tutto questo.» disse il ragazzo.
«Ti prego smettila subito! Jeongin non centra niente!»
«Questo è vero, ma a te fa male, no?» domandò retorico Minho, mentre i colpi di Jeongin alla bolla iniziavano a diventare più deboli e il ragazzo iniziava a lasciarsi andare, galleggiando verso il centro.
«Per favore... farò tutto ciò che vuoi, ma fallo uscire da lì!»
«Era quello che volevo sentire.» Minho liberò Jeongin, che cadde a terra iniziando a tossire e sputare acqua.
Jieun si sporse velocemente in avanti, nonostante i polsi legati dalle manette anti-magia, e facendo passare le braccia sopra la testa del ragazzo, lo circondò in un abbraccio.

STAI LEGGENDO
𝙈𝙄𝙉𝙏: 𝐑𝐞𝐰𝐫𝐢𝐭𝐞 𝐭𝐡𝐞 𝐒𝐭𝐚𝐫𝐬
Fantasy⚠️Primo libro della trilogia MINT⚠️ Genere: fantasy, love story, adventure 【 𝓦𝓱𝓸 𝓬𝓪𝓷 𝓼𝓽𝓸𝓹 𝓶𝓮 𝓲𝓯 𝓘 𝓭𝓮𝓬𝓲𝓭𝓮 𝓽𝓱𝓪𝓽 𝔂𝓸𝓾'𝓻𝓮 𝓶𝔂 𝓭𝓮𝓼𝓽𝓲𝓷𝔂? 】 ❮ Tratto dal libro ❯ «Minho smettila, per favore!» «Ho rovinato tutto quando m...