capitolo 8: cimice

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"Conceal, don't feel, don't let them know
Well, now they know.
Let it go, let it go
Can't hold it back anymore."

«Quindi che succede? Perché mi hai mandato quel messaggio ieri notte?» domandò Jieun, addentando la sua brioche.
Minjee era corsa dalla cugina di prima mattina, prima che tutti si svegliassero, e ora si trovavano in camera della castana a fare colazione. Dovevano parlare in privato; Jieun voleva saperne di più, dopo aver ricevuto quel messaggio la sera precedente.
«Minho sta cercando davvero di farmi affezionare a lui.» rispose Minjee, dopo aver mandato giù il suo boccone.
«Ed è così male?» chiese la castana con un sopracciglio inarcato.
«Ci ho pensato ieri, quando Jinnie ha parlato dei suoi timori per un possibile matrimonio combinato...giorni fa Minho aveva detto che gli interessavo, però chi ti dice che i suoi genitori non abbiano già programmato il suo futuro?»
«Stai ammettendo che ti interessa Minho, non so se lo sai.» la provocò Jieun, mentre prendeva un biscotto.
«Non è vero! Intendo che se i suoi avessero già programmato il suo futuro, potremmo non vederci più. E sparirebbe dalla mia vita, proprio com'è sparito Mingi. Secondo te starà bene?»
«Dovremmo smettere di pensarci, Mingi fa parte del passato. Devi smetterla di farti rovinare i rapporti sociali per quello che è successo.»
«Lo so, però mi manca. Mi chiedo sempre cosa stia facendo, perché è sparito, se sta bene oppure se potrebbe essergli successo qualcosa... se lo rivedrò ancora un giorno...»
«Magari lo rivedremo...o magari un giorno tornerà.»
«Sono passati anni da quando se n'è andato, non ci spero più in un suo ritorno ormai.»
«Minjee, non sviamo il discorso. Stavamo parlando di MInho.»
«Già... se sparisse anche lui?»
«Tu pensi? E se invece restasse? E non dire che non ti interessa, perché secondo me l'ha capito pure Jeongin. E quel ragazzo è veramente ingenuo e innocente.»
«Okay, mi interessa...ma non possiamo decidere noi. A volte non vorrei appartenere a questa classe sociale. Ci pensi mai? Chenle e Jisung sono liberi di decidere della loro vita, di chi innamorarsi e chi sposare. Io e te no. Così come Hyunjin, Jeongin, Taehyung, Yugyeom...»
«Tu e Yugyeom non avete obblighi...»
«Per ora. È vero che non ci sono i genitori a decidere, ma se dovesse presentarsi l'occasione per il bene del regno? Ci ho riflettuto ieri notte. Sai che non siamo del tutto in pace.»
«Non pensiamoci, ok? Io mi vivo la mia amicizia con Jeongin e tu viviti la tua con Minho, finché resteranno a palazzo.»
«Sì, amicizia. Jieun si vede che Jeongin ti piace.»
«Smett-»
«Oh chi è che rompe!» esclamò Minjee, prendendo il telefono.

Minho
Dove sei finita?

Ero venuto in camera tua,
ma non c'eri🤨

Non dovevamo andare a vedere
come si stanno svolgendo le
indagini?😢

«Chi è?» domandò curiosa Jieun. Si sporse verso la cugina, cercando di spiare.
«Quanto mai ieri ho chiesto a Minho di andare insieme a vedere come procedono le indagini...» borbottò in risposta.

Minjee🥰
Sono da Jieun, tra poco
torno

Minjee mise il telefono in tasca, alzandosi dal letto della cugina.
«Vieni con me?» propose. Non sapeva più se voleva stare da sola con Minho o meno.
Jieun annuì alzandosi a sua volta, andando verso la porta.
«Devo vedermi con Jeongin. Chissà cos'avrà in mente di fare oggi. Stiamo facendo tutto quello che i suoi genitori gli hanno sempre impedito... e non puoi immaginare quante cose siano. Ha dei genitori matti.»

𝙈𝙄𝙉𝙏: 𝐑𝐞𝐰𝐫𝐢𝐭𝐞 𝐭𝐡𝐞 𝐒𝐭𝐚𝐫𝐬Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora