Durante questo periodo di tempo, riuscirono a ristabilirsi e il famoso Trio Magia continuò ad elaborare le informazioni che Bambam ricavava, buttandosi poi nelle ricerche di eventi passati che sembrava coinvolgessero la banda di criminali.
Riuscirono a risalire all'identità del mago dei fulmini, dai capelli neri come il carbone. Non appena Minjee associò il nome al mago, rimpianse di non essere rimasta quella sera. Voleva vedere quel mago bruciare. Era lui il responsabile della morte di sua madre.
D'altra parte, cominciarono a sentire gli effetti del mese di convalescenza: niente allenamento, ovvero nessun miglioramento. Ciò significava che Sehun non avrebbe permesso loro di andare a recuperare Yangyang e Jisung. Non ancora almeno.
Quando le due ragazze raccontarono a Sehun della doppia magia dei maghi con cui si erano scontrati, questi ci restò di sasso. Non se lo aspettava, non c'erano maghi registrati ancora in vita e con due magie. Chi diavolo erano?
Così, l'insegnante approfondì le ricerche a riguardo, mentre sottoponeva le ragazze ad un allenamento di riabilitazione.Per quanto riguardava Jeongin e Jieun, le cose andavano a gonfie vele, anche se dopo due settimane dalla loro guarigione i suoi genitori piombarono in visita con quelli di Minho, portando pure Yeji e Yuna. Durò solo mezza settimana, prima che se ne andassero. La settimana più lunga delle loro vite. A parte quei giorni, le cose tra Minjee e Minho andavano più che bene, soprattutto dopo che lei riuscì a tornare sulle proprie gambe grazie all'aiuto di Minho. Dopo quella fatidica giornata in cui dovette riportarla a casa sulla schiena, decise di ascoltarlo un po' di più, almeno finché non si sarebbe rimessa in sesto completamente. Si avvicinarono maggiormente in quel mese, ma non iniziarono nessuna relazione, o meglio, non ufficialmente. Minho voleva fare le cose per bene. Il loro legame non si era esattamente sviluppato seguendo l'ordine che aveva in mente, per cui voleva rimediare. Ma a maggior ragione, voleva prima liberarsi di un problema: Yeji. Fortunatamente erano riusciti a rimandare il matrimonio, nonostante Yeji avesse compiuto i diciotto in quel periodo. Non erano di sicuro tempi per un matrimonio. Forse, tra tutti quei casini e quelle cose sbagliate, qualcosa stava girando per il verso giusto.
Minho in quel periodo aveva famigliarizzato perfino con Ares; un giorno ebbe la brillante idea di presentare i gatti al grosso lupo. Minjee temeva fosse una pessima idea, non perché Ares fosse cattivo, ma perché i micetti di Minho erano fin troppo piccoli per la stazza del lupo. Tuttavia, Ares riuscì a sorprendere entrambi. Il lupo si sdraiò semplicemente a terra, muovendosi con attenzione, mentre giocava con le palle di pelo di Minho. Quei gatti sembravano aver preso in simpatia il grosso lupo.
Jeongin, al contrario, era ancora intimorito da Taekook, il quale aveva un istinto protettivo nei confronti della sua mamma: Jieun. Per cui il piccolo idra tendeva a soffiare contro il ragazzo ogni volta che lo vedeva, ma senza mai fargli del male.
Mingi invece aveva ancora la brutta abitudine di intromettersi un po' troppo quando si trattava di Minjee, ma Minho imparò a conviverci. Nonostante tutto, un grande peso continuava a tormentarlo. Non faceva altro che pensare al racconto di Minjee, quel giorno in cui Mingi tornò.
"I nostri genitori avevano programmato un matrimonio combinato, una volta che entrambi avremmo raggiunto la maggiore età."
Era consapevole che i genitori di entrambi fossero morti, ma non riusciva a non pensarci.
"Non potevo dire di essere innamorata di lui, ma sapendo i nostri destini, stavamo provando ad accettarlo... e quando lo stavo per fare, quando stavo davvero provando ad aprirmi molto più rispetto ad una semplice amicizia, lui se né andato."
Non poteva farci niente, ma questo discorso rimbombava nella sua testa ogni volta che si trovava da solo, o vedeva il ragazzo avvicinarsi a lei.
All'inizio contava sul fatto che Minjee non lo avrebbe mai perdonato, ma nelle ultime due settimane sembrava iniziare ad essergli meno ostile.
Durante la missione di un mese fa, aveva visto la preoccupazione nei suoi occhi, quando era arrivato in sala mappe. Aveva visto che nonostante tutto lei tenesse ancora a lui; più di quanto lei stessa credeva, perché non ci aveva pensato due volte a offrirgli il suo aiuto. E se quella fiamma che stava nascendo tre anni fa, si fosse riaccesa? Non sapeva ancora dire se Mingi provasse qualcosa, oppure aveva solo un lato protettivo da fratello maggiore; però non era sicuro di voler conoscere una risposta. Queste sue paranoie lo stavano portando ad essere distante. Durante i discorsi era sempre assente, con la testa tra le nuvole. Appena Minjee aveva ripreso a camminare, alcune volte lui spariva senza dire niente, tanto che lei pensò di aver sbagliato qualcosa.

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𝙈𝙄𝙉𝙏: 𝐑𝐞𝐰𝐫𝐢𝐭𝐞 𝐭𝐡𝐞 𝐒𝐭𝐚𝐫𝐬
Fantasi⚠️Primo libro della trilogia MINT⚠️ Genere: fantasy, love story, adventure 【 𝓦𝓱𝓸 𝓬𝓪𝓷 𝓼𝓽𝓸𝓹 𝓶𝓮 𝓲𝓯 𝓘 𝓭𝓮𝓬𝓲𝓭𝓮 𝓽𝓱𝓪𝓽 𝔂𝓸𝓾'𝓻𝓮 𝓶𝔂 𝓭𝓮𝓼𝓽𝓲𝓷𝔂? 】 ❮ Tratto dal libro ❯ «Minho smettila, per favore!» «Ho rovinato tutto quando m...