𝑮𝒐𝒅 𝒂𝒏𝒅 𝑫𝒆𝒎𝒐𝒏 ( 𝙷𝚊𝚒𝚣𝚊𝚔𝚒 𝚡 𝙷𝚒𝚛𝚘𝚝𝚘)

Capitolo 3

Hiroto's pov

Continuammo a correre appiccicati come delle sardine, cercando il possesso palla. Mancava meno di un minuto. Dovevo sbrigarmi. Mi staccai temporaneamente per permettergli di penetrare in difesa e arrivare fino in porta facilmente, poi gli avrei rubato la palla quando mi sarebbe stato più comodo. Se lui vuole giocare per me, non rifiuto certo l'aiuto di un seguace...

Un ghigno arrivò alle mie orecchie "Ci hanno dato in libertà, e sarò io a segnare!!". Come previsto, si smarcò facilmente di altri due coreani. Bravo, bravo, vai avanti così...

"E passa 'sta palla.... Voglio segnare!!" il suo sguardo mi disse tutto. In una sola parola: no.

Maledetto bast***o... "Perché non vieni a prendertela, allora?" fu il suo commento. Tsk, sei così tanto ingenuo da non capire con chi ti stai scontrando, eh?

"Bast***o, non provare a sottovalutarmi. Chiaro??" ricominciammo una sfrenata lotta corpo a corpo, solo che quel demoniaccio non voleva saperne di stare zitto "Non me ne frega un ca**o. Adesso ti mostrerò la mia nuova tecnica... i pinguini demoniaci!!"

Scattò in avanti e lanciò la palla in aria, pronto per il colpo finale. Davanti a noi, la porta avversaria. Bene. Grazie per l'assist, adesso tocca a me. Con un lungo salto arrivai proprio davanti al pallone: volevi vedere una nuova tecnica? Bene, allora guarda questo.

Preparai un colpo micidiale, ma proprio mentre colpii la palla, quel coglio***e si portò sotto di me e colpì con una rovesciata il pallone. Sentii la rabbia montarmi nel corpo. Puoi sognartelo che ti lascerò segnare così facilmente, brutto demone!!

"Pinguini.."

"DIVINI!!"

"DEMONIACIII!!!!"

Colpimmo la palla nello stesso momento, e un fascio di mille colori illuminò il campo. No. No. No no no no no NO!!

La palla entrò in porta senza alcuna difficoltà, e quasi nello stesso istante l'arbitro decretò la fine della partita. Avevamo vinto. 3-2, stava scritto sul tabellone.

Avevamo segnato.... insieme?

La rabbia in me crebbe ancora di più, nemmeno la vittoria riuscì a sostituire quella brutta sensazione. Avevamo segnato insieme. Io e lui. Io... e lui... No. No no no. Non se ne parla proprio. Non io e lui. Non io e lui.....

Porca pu****na...