Fumo E Cenere - Aoshima

Capitolo 9 - Nuove Amicizie?

Erano passate un paio di settimane dall'arrivo delle quattro ragazze sull'isola, ma purtroppo non ero riuscita a legare particolarmente con nessuna di loro... Passavo intere giornate a cercare di tirare su Jeongyeon, la quale si sentiva ancora scossa per come aveva abbandonato la sua famiglia, quindi non ero riuscita a stabilire un vero e proprio legame con le altre tre ragazze.

Quel pomeriggio, stavo aiutando Nayeon e Jeongyeon a traslocare nella loro nuova casa. Un po' mi dispiaceva vederle andar via, ero abituata a svegliarmi ogni mattina con le loro strane discussioni, perchè diciamocelo, quelle due erano davvero una coppia fuori dal comune, tuttavia ero contenta di riavere i nonni Hirai tutti per me.

«Dahyun, ti va di fare una passeggiata?» Mi chiese Nayeon dopo aver posato l'ultimo scatolone. In questo poco tempo, Nayeon era riuscita a comprarsi il mondo...

Presi il mio blocknotes ormai quasi finito e le scrissi subito la mia risposta: "Certo, ma Jeongyeon?"

«Sta molto meglio non preoccuparti... Poi credo che le faccia bene stare un po' da sola... Non piange mai davanti a nessuno e penso che debba sfogarsi»

"Va bene, dove vuoi andare?"

«Facciamo solo una passeggiata e parliamo un po', ti va?»

Annuii ed uscimmo di casa dopo aver salutato Jeongyeon ed esserci assicurate che stesse abbastanza bene.

Camminare con Nayeon non mi metteva proprio a mio agio... Sapevo che aveva intuito qualcosa sul mio passato con Jeongyeon, ma francamente ignoravo se sapeva davvero cosa fosse successo.

«Ti senti a disagio a camminare con me?» Mi domandò improvvisamente, come se avesse intuito a cosa stessi pensando. Tirai fuori il mio blocknotes per risponderle, ma mi bloccò subito con una mano. «Non è necessario... Era una domanda retorica, si vede che non sei a tuo agio»

Tirai comunque fuori i miei aggeggi e le scrissi subito un messaggio: "Forse solo un po'"

«Jeongyeon mi ha detto cosa è successo tra di voi...»

"Mi dispiace, ma ancora non vi conoscevate e ti giuro che non ho mai provato niente per lei se non della pura e semplice simpatia... Era una delle poche persone con cui ero riuscita ad avere una conversazione, anzi... Era proprio l'unica"

«Non devi né scusarti, né trovare giustificazioni Dahyun... Fa tutto parte delle nostre vecchie vite e come ci avete detto appena siamo arrivate sull'isola, il nostro passato qui non conta»

"Allora perchè hai voluto fare una passeggiata con me?"

«Era solo perchè ti sia chiaro che non ce l'ho con te per una cosa che appartiene al passato ormai... So' com'era Jeongyeon prima di conoscermi e non mi interessa»

"Io ero come lei... Beh più o meno... La mia situazione era molto diversa, ma fidati, non ero così prima di venire sull'isola"

«E cosa è cambiato?»

"I signori Hirai mi hanno dato una cosa che fino a poco tempo fa credevo non esistesse"

«Cosa? Se posso chiedere...»

"Il calore di una famiglia" Scrissi con gli occhi lucidi. "A volte credono che sia Momo e mi chiamano anche come lei..."

«E non ti fa strano?»

"Al contrario, mi piace... Ci sono dei momenti in cui mi immagino di essere lei e che da qualche parte nel mondo, ho due genitori fantastici che si prendono cura di me... Poi mi ricordo che sono Dahyun e penso che in realtà non ho bisogno di provare ad essere qualcun'altro, perchè ho due persone fantastiche che siprendono cura di me"

«Piccola...» Disse fermandosiimprovvisamente. «Ne devi aver passate davvero tante, vero?» Annuii tristemente.

"Ma non voglio ritirare fuori il mio passato, ora sto bene ed è l'unica cosa che davvero conta per me" Fose con questo discorso, sembrava che le volessi fare pensa, visto anche il suo sguardo, ma non era mia intenzione, quindi cercai di cambiare argomento: "Come vi siete conosciute?"

«Io e Jeongyeon?»

"Si"

«É una storia lunga, complicatae tortuosa...» Disse prima di coinciare il suo racconto. Alla fine, anche se non voleva ritirare fuori il suo passato, mi aveva raccontato tutto di lei e di come la trattava suo marito prima dell'arrivo di Jeongyeon.

"E cosa ti ha colpito piùdi lei?"

«Il fatto che riuscisse a farmi sorridere talmente tanto, da farmi scordare che la mia vita facesse cosìtanto schifo» Rispose tranquillamente. Ma alla fine la capivo, mi ero sentita esattamente così quando l'ho conosciuta... Per tutto il poco tempo che avevo passato con lei, mi aveva fatto dimenticare persino di mio padre. «Ma ora è così tanto giù di morale da quando siamo sull'isola... Ed ho paura che un giorno mi dia la colpa per quelloche è successo...» Aggiunse senza pensarci.

"Jeongyeon è una brava persona... Non credere che la pensi in questo modo, perchè non succederà... Lei è scappata con te perchè ti ama e per vivere una vita in completa libertà con te"

«Ma ha abbandonato la sua famiglia...»

"Sei te la sua famiglia Nayeon... Se i suoi genitori l'avessero amata davvero, non sarebbemai scappata via, avrebbero trovato un modo, non credi?"

«Non so' dove hai vissuto fino ad ora, ma se vuoi vivere una vita come la nostra, non c'è spazio nel mondo reale...»

"Si, forse hai ragione, ma credo che la famiglia ti dovrebbe amare incondizionatamente, proprio come fannoi signori Hirai con me... Loro sanno quello che ho passato, sanno com'ero prima di venire qui e sono anche a conoscenza dei miei gusti, ma nonostante tutto, continuano a ripetermi ogni giorno quanto mi amano e quanto sono contenti che stia qui con loro... Anche se non siamo imparentati, mi vogliono un bene immenso ed è esattamentequesto quello che dovrebbe fare una famiglia... Prima o poi Jeongyeon capirà questa cosa, deve solo metabolizzare tutto"

«Tu credi, Dahyun?»

"No, ne sono sicura" Le mostrai il blocknotes sorridente. "Non so' molto dell'amore, ma non è facile trovare qualcuno che ti guardi come Jeongyeon guarda te e fidati... Lei ti ama davvero, perchè ti guarda nello stesso modo in cui si guardano i signori Hirai" Anche se quei due vecchietti scherzavano spesso, si vedeva lontano un chilometro quanto fosse puro il loro amore.

«Non sono un tipo affettuoso, ma... Posso abbracciarti?»

Ormai non ero più tanto restianel ricevere abbracci, persino Mark lo faceva senza pensarci, quindi non vedevo perchè non acconsentire. Misi il mio blocknotes in tasca ed allargai le braccia verso di lei.

Nayeon non ci pensò neanche per un minuto, mi rivolse uno splendido sorriso e mi avvolse con le sue lunghissime braccia. «Non fa niente se non riesci a parlare Dahyun... Sei riuscita a dire più te in questa mezz'ora, che io intutta la mia vita»

Non avevo esattamente colto il paragone, ma non feci domande, rimasi semplicemente li adabbracciarla.

Sapevo che stava male per Jeongyeon, ma non credevo che le persone potessero avere questo tipo di problemi con i propri partner... Tuttavia ero felice che si fosse aperta con me e forse ero riuscita a trovare un'altra amica oltre a Jeongyeon.

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ANGOLETTO:

Scusate per ieri! Mi ero dimenticata di preparare il capitolo!

Cooooomunque, da domani (o da sta sera) riprenderó la solita pubblicazione a mezzanotte 😁