Capitolo 16 - Sguardi

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Al calar del sole, la spiaggia si era riempita di gente. Probabilmente qualcuno aveva sparso la voce sulla nostra grigliata, perchè persino i nonni di Momo erano venuti a far festa.

Ognuno aveva portato qualcosa, tra carne, dolci e bevande, probabilmente avevamo più cibo che altro...

Jeongyeon e Jihyo avevano preparato un enorme falò e, mentre Mina e Tzuyu giocavano con il bambino di quest'ultima, Chaeyoung e Nayeon se ne stavano beate a sorseggiare vino e a chiacchierare animatamente con Mark e Shotaro.

Sana e Momo erano sparite da qualche minuto, ma quando le vidi ritornare da dietro un cespuglio con i visi sorridenti ed i vestiti sgualciti, capii subito cosa avessero appena fatto ed una leggera vampata di gelosia mi pervase il corpo. Non sapevo esattamente chi delle due mi piacesse, ma mi faceva male vederle così vicine a me, sapendo che in realtà lo erano solo tra di loro.

«Mia cara Dahyun, anche questa volta siamo tu ed io contro il mondo» Disse J avvicinandosi a me. Al contrario delle altre volte, teneva un bicchiere d'acqua in mano rispetto al solito calice di vino.

Alzai il mio bicchiere d'acqua al cielo. «Brindisi?» Domandai con un'espressione furba sul viso, nella speranza che si accorgesse che avevo parlato.

«Si certo, un brindisi a no- Aspetta, a da quando parli?» Mi domandò sgranando gli occhi.

«Oggi» Risposi sorridendo. «Poco»

«Da oggi, ma parli ancora poco?» Mi domandò cercando di capire meglio. Annuii ed il suo sorriso si fece ancora più grande. «Chi altro lo sa?»

«Sana, Momo»

«Quelle nuove?» Annuii nuovamente. «E sono state loro a farti parlare?»

«Si»

«Dio Dahyun... Ma che hanno i superpoteri?»

«Più o meno» Dissi prima di iniziare a tossire. Non ero ancora abituata a parlare, ma a quanto pare dovevo lavorarci parecchio, visto che non riuscivo a mettere su tre parole di fila senza che mi dessero fastidio le corde vocali.

«Ok, ok ma non ti sforzare troppo» Disse picchiettandomi la schiena. «Chi altro lo sa?» Scossi la testa per fargli capire che per il momento, erano solo loro tre a saperlo. «Vuoi dire che neanche Mark ne è a conoscenza?» Scossi nuovamente la testa. «Non credevo che ne parlassi prima a me... Insomma te e Mark siete sempre stati più uniti eh beh ecco...»

«No disagio» Dissi prendendogli la mano. Sembravo davvero una bambina quando parlavo, ma cercavo di riassumere il più possibile per non sentirmi male.

«Non è che mi senta a disagio, sono solo felice che tu abbia deciso di dirlo prima a me... Voglio dire, da quando lui e Shotaro si sono messi insieme, mi ritrovo spesso a rimanere da solo e so' quanto tu e Mark siete uniti... Mi sembrava solo strano, tutto qui»

«Te sei... Una...» Presi un forte respiro, poi finii la frase: «Brava persona»

«Ok, ma non ho afferrato il nesso»

«Non geloso, io tengo... A te»

«Ecco, queste sono le cose che mi fanno sentire a disagio» Disse con una risata nervosa. «Non sono abituato a manifestazioni d'affetto»

«Scusa» Dissi lasciandogli la mano.

«No, voglio dire che...» Non aggiunse altro prima di abbracciarmi. Questa volta non puzzava di alcol ed il suo abbraccio era meno pesante, come se in esso racchiudesse dei veri sentimenti. «Ho avuto una giornataccia oggi, grazie» Disse poggiando il mento sulla mia testa.

Non ci avevo capito nulla in realtà, forse aveva solo bisogno di un abbraccio infondo e come potevo negarglielo?

«Nuova coppia?» Domandò Tzuyu avvicinandosi a noi.

Jungkook sbuffò una risata nasale e si staccò subito dall'abbraccio. «Certo, le piacerebbe... Ma purtroppo il mio cuore appartiene solo alla tua ragazza Mina» Disse alla donna che si era appena avvicinata a noi.

«Non credo che Chaeyoung ricambi i tuoi sentimenti» Sbuffò Mina contrariata.

«Cos'è che non faccio io?» Anche Chaeyoung era venuta da noi, insieme a tutti gli altri.

«Chaeyoung, amore mio!» Jungkook si avvicinò a lei facendo un inchino. «La tua ragazza dice che non contraccambi i miei sentimenti puri verso di te, è forse vero?»

«Il fatto che Mina sia la mia ragazza, dovrebbe confermarti questa teoria» Rispose Chaeyoung. «Ma è anche vero che la tua sfavillante bellezza mi potrebbe far cambiare idea un giorno» Finì per scherzare.

«Chae!» La rimproverò Mina. «Se proprio lo vuoi sapere, il tuo amatissimo Jungkook stava tra le braccia della nostra Dahyun fino a qualche secondo fa»

«Così mi tradisci eh J?» Chaeyoung alzò un sopracciglio. Le scenette tra questi due, ormai facevano parte del quotidiano e si vedeva che avevano legato molto ultimamente, nonostante il primo giorno non fosse stato dei migliori.

«Ah, mi hai beccato! Anche se il mio amore per te è troppo forte, non posso aspettarti a lungo e ho deciso di donare il mio cuore a Dahyun» Rispose mettendomi il braccio dietro le spalle.

«Non la vedo molto convinta» Si intromise Jihyo.

«Oh no, è convintissima invece, vero amore?» Mi domandò guardandomi negli occhi. Probabilmente voleva aiutarmi a confessare agli altri che avevo ricominciato a parlare, quindi mi armai di coraggio e decisi di farlo, d'altronde come potevo cancellare il mio passato senza affrontarlo?

«Si»

Tutti spalancarono gli occhi, increduli che avessi finalmente deciso di parlare. J, Sana e Momo mi guardarono con un sorriso compiaciuto ed io ero semplicemente contenta di essermi liberata di questo peso.

«Da quanto hai ricominciato a parlare?» Domandò Mark sconvolto. «Non ti ho mai neanche sentita tossire ed ora addirittura pronunci due lettere?»

«Sono state quelle due a sbloccarla» Jungkook indicò Sana e Momo.

«Come cazzo avete fatto?» Domandò Shotaro incredulo.

«Non siamo state noi» Rispose Sana. «É partito tutto da lei, noi ci siamo limitate ad abbracciarla»

«Non» Dissi prima di schiarirmi la voce. «Sminuite, avete... Fatto tanto» Guardai le due ragazze negli occhi e loro fecero lo stesso. I nostri sguardi erano profondi e sembravano dire molto più delle parole.

Era come se tutte le altre persone intorno a noi fossero sfocate, le uniche due figure che riuscivo a vedere, erano Sana e Momo. I loro sguardi erano così dannatamente travolgenti che credo mi potrei perdere in essi e nella loro luce unica.

«Em... Certo» Tzuyu si schiarì la voce facendoci tornare alla normalità.

Forse quello sguardo di scambi aveva messo a disagio un po' tutti, compresa me che non riuscivo a capire bene cosa fosse successo, anche se infondo erano solo sguardi, giusto?

«Venite a mangiare la carne?» Ci urlò Jieun distogliendoci da quello strano scambio di sguardi che ci stavano lasciando i nostri amici.

Ci muovemmo tutti verso la sua direzione e quando passai davanti a Sana e Momo, sentii nuovamente i loro sguardi su di me e giuro che il mio cuore stava per impazzire.








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ANGOLETTO:

Il mio pc si è quasi rotto, ho avuto problemi con netflix e nowtv, ma piove e sono felice lo stesso 😆 Così a caso...

Coooomunque, spoiler per il prossimo capitolo: Piove.

Fumo E Cenere - AoshimaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora