#12: Punti di vista

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Se c'era una cosa che Kagami non riusciva a capire, era perché Marinette non riuscisse a esprimere ciò che provava per Adrien.
Insomma, c'erano due alternative: o lui non le piaceva così tanto, o era messa veramente male in questioni amorose. Che le costava dire "mi piaci" e risolvere tutto?
«Magari è solo timida, non tutti sono diretti come te.» La nipponica, udendo quelle parole, sobbalzò «Scusami, non ti volevo spaventare.»
«Ah, ciao» rispose, capendo chi le stava parlando: era Luka, l'ex fidanzato della sua amica «Perché mi stavi spiando?»
«Siamo in un parco pubblico.» le fece notare lui «Stavo solo passando per di qua e ho ti sentito lamentare.»
«Comunque non ha senso.»
«Cosa?»
«Anche se è timida, può tranquillamente dire ciò che prova senza problemi, come Mylène ed Ivan, loro due mica balbettano tutto il tempo.»
«Ma non tutti sono uguali.»
«Sarà, ma a vederli mi imbarazzo per loro.»
«Ma a te non piace Adrien?» chiese il ragazzo confuso «Perché allora lo vuoi aiutare?»
«Adrien è perfetto.» decretò lei «Ma non per me, credevo fossimo molto simili, invece, siamo quasi gli opposti.»
«Hai ragione, come amici state bene, ma come coppia siete una melodia che se, a lungo andare annoia.»
«Usi dei paragoni alquanto particolari.» osservò la corvina «Ma rendi il concetto alla perfezione. E tu, invece? Come li vedi?»
«Hanno qualche nota che stona, ma sono sicuro che, aggiustate tutte, la loro canzone sarà stupenda.»
«Secondo me, dobbiamo aiutarli ad aprire gli occhi.»
Il giovane dai capelli blu sorrise «Ed ecco gli ex amanti che tramano per far stare insieme i loro compagni...pare un paradosso.»
«A mali estremi, estremi rimedi.»
«Mi piace vederti così.»
«Così come?»
«Più aperta e scherzosa, a volte, sembra che anche una statua esprima più sentimenti di te.»
«Forse sei tu che hai degli standard diversi dai miei.» obiettò la schermitrice.
«Può essere, dopotutto, mica sono la perfezione fatta persona.»
«La perfezione è irraggiungibile, ma nulla può impedirci di avvicinarsi ad essa.»
«Secondo me, invece, i difetti possono renderti migliore.»
«Se migliorano, non sono difetti.»
«Non ho detto tutti, ma alcuni, sì.»
«Io rimango dell'idea che la perfezione debba essere perfetta e basta.»
«E io aggiungo che non tutti i difetti sono per forza negativi.»
«Non è vero.»
«Prendiamo come esempio te: se ti fissi un obiettivo, faresti di tutto pur di raggiungerlo; ma, oltre che come testardaggine, ciò può essere interpretato come determinazione.»
«Dovrei cedere, ma così sarei meno determinata, quindi ho ragione io.» scherzò lei.
«Sei molto simpatica.»
«Grazie.» guardò l'orologio «Devo andare, o farò tardi.»
«Che faresti se ti offrissi un passaggio?»
«Probabilmente accetterei per non fare tardi.» rispose salendo sul sedile della bicicletta «Ma anche perché mi farebbe piacere passare altro tempo con te.» aggiunse allacciandosi il casco.





Prompt: A mali estremi...

N° parole: 420

Scherzi a parte, sarebbe fortissimo vedere quei due aiutare i nostri prosciuttoni a dichiararsi! Nella serie bene o male a volte lo fanno ma insieme...🤩

Miraculous One shot (Contaparole 2021)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora