«Ciao, Marinette! Oggi è una bella giornata, non trovi?» La salutò Adrien.
«Tu sei bello! Cioè, è proprio una bella giornata!»
Alya dette un'altra occhiata sconsolata ai suoi due amici, per poi battersi il palmo della mano sulla fronte «Maledizione!» si lamentò con Nino, che invece osservava i due divertito «Come fa lui a non accorgersi che lei ne è cotta? E perché lei non gli dice subito che gli piace e basta?»
«Il mondo è complicato, e, a volte, devi solo aspettare il momento adatto e basta»
«Se si va di questo passo, neanche tra mille vite quei due staranno insieme, devo trovare il modo di aiutarla a dichiararsi»
«Mi piacerebbe molto che Adrian trovi la ragazza adatta per lui e non credo che Kagami sia veramente quello che vuole, ma come facciamo?»
«Ho in mente un'idea» affermò la reporter.
«Alya, sei sicura sia un buon piano?» chiese perplesso il moro «Perché dovremmo lasciarli chiusi in un ascensore a causa di un "guasto tecnico"?»
«Mi sbaglio o noi ci siamo dichiarati così?»
«Si, più o meno, ma...»
«Ma cosa? C'è qualcosa che non va su come ci siamo conosciuti?»
«No! Ma non rischi di far impazzire Marinette così? A volte, i tuoi piani tendono ad essere leggermente complicati.»
«Solo perché sono troppo avanti; allora, il punto è questo: se non facciamo qualcosa, quei due sembreranno la parodia vivente di una commedia romantica. Invece, se mi ascolti, accelereremo i tempi.» Con lo sguardo sembrava domandargli : "Sei con me o contro di me?" e intimarlo di scegliere la prima opzione.
«Va bene, ma solo per questa volta.» acconsentì l'altro «Solo per questa.» ribadì, anche se, in cuor suo, era consapevole che quella non sarebbe stata né la prima, né l'ultima.
«Questa nuova mostra al museo delle cere è fantastica!» esclamò il biondo «Devo ammettere che è stata una buona idea andarci con Alya e Nino.»
«Già.» commentò la corvina, temendo però che i due fidanzati avessero tramato qualcosa. I suoi sospetti divennero reali quando, per raggiungere un piano dell'edificio, l'elevatore si bloccò.
«Maledizione!» imprecò il modello «E ora cosa facciamo?»
Sul serio, fermi in un ascensore? La stilista sbuffò: capiva che la giornalista voleva aiutarla, ma a volte la metteva in certe situazioni imbarazzanti e complicate...Insomma, peggiorava tutto a dismisura. Però, visto che oramai il danno era stato fatto, che le costava approfittare della situazione?
«Prima o poi, qualcuno ci tirerà fuori.» lo rassicurò la pasticcera.
«Di sicuro. Allora, successo qualcosa di nuovo?»
«Non so, ieri ho provato con mio padre una nuova ricetta per i macaroon, e tu? Sono sicura che avrai una vita molto più entusiasmante della mia.»
«Per la verità, non molto, a volte vorrei essere un po' più rilassato: tra set fotografici, attività extracurricolari e contrattempi improvvisi, non ho neanche un secondo per me.»
«Dovresti prenderti una pausa, tipo come oggi, anche se questo imprevisto non è proprio il massimo.»
«Almeno passiamo del tempo insieme.»
«Potresti allora venire a casa mia qualche volta, penso che sia più comodo.»
«Lo credo anche io.» commentò il suo compagno, mentre le porte metalliche si aprivano «Direi che adesso siamo liberi.»
«Bene, allora, quando hai un po' di tempo e non sai cosa fare, vienimi a trovare.»
«Promesso.» Il telefono del giovane squillò «Mi vuole mio padre, a domani.»
«Ciao Adrian» In quel preciso istante, la ragazza si accorse di non aver balbettato: dopotutto, forse il piano di Alya non era stato così pessimo.
Prompt: Sei con me o contro di me?
N° parole: 559
E sono tornata! Finalmente, ecco il 4° racconto! Ad essere sincera, avevo avuto tante idee, ma, alla fine, non sapevo quale scegliere e sono entrata in tilt, anche perché alcune non mi convincevano.
Alla prossima!
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Miraculous One shot (Contaparole 2021)
FanficQuesta storia partecipa alla challenge "Contaparole 2021" del profilo @WattpadFanfictionIT e conterrà vari racconti ispirati alla serie Miraculous. Buona lettura! I personaggi del racconto appartengono alla serie Miraculous di Thomas Astruc