(Abito)
(Scarpe)
Mi sistemo un'ultima volta i capelli per poi asciugarmi le lacrime, guardarmi allo specchio, prendere un respiro profondo e uscire dal bagno trovandomi Manuel che culla Junior che si è addormentato nelle sue braccia.
"Sono pronta" dico appoggiandomi alla parete cercando di non scoppiare a piangere, si gira verso di me e si ferma restando a guardarmi per diversi minuti per poi posare Junior nella culla e avvicinarsi a me.
"Non piangere" mi sussurra all'orecchio mentre fa toccare il suo naso con il mio.
"Ti prego" sussurro avvicinando la mia bocca verso la sua che allontana scuotendo la testa.
"No, ti aspetto giù" dice lasciandomi un bacio sulla fronte mentre una lacrima riga il mio volto per poi allontanarsi e andarsene.
Come farò a vedere la persona che mi ha cresciuta decapitata!? Al solo pensiero mi sale il vomito che cerco di trattenere mentre guardo fuori dalla finestra, è iniziato a nevicare visto che si sta avvicinando Natale, bhe Natale, non penso proprio che quest'anno lo festeggerò, non ho le forze.
Sposto il mio sguardo verso la culla a cui vado incontro vedendo Junior dormire con una mano in bocca che levo e una mano aperta che tocco e che lui istintivamente nonostante dorma stringe facendomi affacciare un sorriso, mi abbasso avvicinando il mio volto alla sua faccia in modo da guardarlo meglio e di essere il più vicina possibile a lui per poi dire
"La mamma torna subito" appoggio la mia bocca alla sua fronte dove cerco di esprimergli l'amore che provo per lui dalla prima volta che lo visto per poi staccarmi vedendo Ilenia la nostra cameriera che si prenderà e che si prende cura di Junior mentre noi siamo impegnati, sorride e la stessa cosa faccio per poi sopparsarla uscendo.
Arrivo in salotto dove tutti si inchinano mentre Lulù viene verso di me sorridendo che prendo in braccio.
"Ei bellezza" dico facendo un sorriso forzato.
"Sei triste?" dice accarezzandomi i capelli.
"Un po'" dico, annuisce e si stringe a me facendomi sorridere per poi vedere Manuel venire verso di me.
"Che ne pensi di andare Junior che è insieme a Ilenia?" dico, annuisce così la faccio scendere per poi vederla andar sopra correndo.
"Stai bene?" dice Manuel circondando la mia vita con le sue braccia, annuisco irrigidendomi quando vedo entrare mia zia con un occhio nero e il labbro rotto, spalanco gli occhi mentre sento le gambe cedermi e il cuore in gola.
Mi giro verso Cristian mentre gli occhi mi si riempiono pieni di lacrime e tutti sono fuori aspettandoci.
"Mi dispiace" scuoto la testa e inizio a dargli schiaffi sul petto.
"È MIA ZIA CAZZO" dico urlando per poi tirargli uno schiaffo in faccia e quando mi rendo conto di cosa ho fatto vedo verso di lui e gli accarezzo la guancia.
"Scusami" dico, scuote la testa mentre mi circonda la vita appoggiando la fronte sulla mia.
"Tranquilla" dice, scuoto la testa e dico
"Mi dispiace" annuisce e mi lascia un bacio a stampo per poi prendermi la mano e dire
"Andiamo?" prendo un respiro profondo ed annuisco.
Quando ci mettiamo nella nostra posizione cerco di stare più seria possibile anche se mi viene abbastanza difficile.
In un tratto vedo Manuel alzarsi facendo abbassare la testa a tutti per poi guardarsi attorno e dire
"Io Manuel Alpha di questo branco figlio di Guglielmo Morres dichiaro te Cassandra colpevole per aver tentato di uccidere l'Alpha e la Luna del branco" tutti iniziano a ringhiare verso mia zia che non riesce a smettere di guardarmi.
"Ai qual' cosa da dire in tua discolpa?" dice Manuel a mia zia che rotea gli occhi per poi dire
"Non mi pento di niente di quello che ho fatto e detto, l'unica cosa che mi dispiace e che ha dovuto pagare mia nipote" mi alzo e vado verso Manuel che mette la mano sui miei fianchi mentre lei continua.
"Mi dispiace così tanto, io volevo solo vederti felice, non volevo mai arrivare a tanto, te lo giuro" dice con le lacrime agli occhi, mentre sento il cuore iniziarmi a battere velocemente.
"Spero che mi perdonerai" dice mentre lui lacrima riga il mio volto, annuisco asciugandomela mentre Manuel dice
"È ora" vedo un guerriero con un ascia in mano mentre un altro fa posare mia zia su un pezzo di legno che non smette di guardarmi mentre io sto tremando a vedere lascia sopra la sua testa.
"Vi voglio bene" dice guardando me e JJ giusto in tempo che Manuel annuisce con il capo e bom, lascia colpisce la testa di mia zia facendola cadere a terra facendo uscire un grido disperato dalla mia bocca.
"NOOOOOOOOOOOOO" Dico urlando piangendo come una bambina per poi girarmi verso Manuel abbracciandolo.
"Ti perdono, ti perdono" dico piangendo tra le braccia di Manuel.
Ciao a tutti, ecco un nuovo capitolo, spero che vi piaccia.
Che ne pensate? Devo dirvi la verità scrivere questo capitolo non è stato per niente facile anche perché mi sono immaginata la scena e mi è venuta la pelle d'oca.
Comunque...spero che stiate bene e...al prossimo capitolo.
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Anche se non vuoi sarai per sempre mia
WerewolfLuna un ragazza bellissima, magra, occhi verdi, capelli biondi alta un metro e sessanta cinque frequenta il liceo scientifico di Milano, è un lupo, ma questo non lo sa nessuno, ha 18 anni e non è in cerca del suo compagno infatti non da confidenza a...