Mi guardo attorno mentre sono al supermercato con mia zia, sono agitatissima soprattutto dopo quel messaggio, mamma mia.
"Luna, ma mi stai ascoltando?" Dice mia zia riportandomi alla realtà.
"Ehm...scusami zia...cosa hai detto?" dico
"Se potevi andare a prendere le cialde per il caffè, si trovano nell'altro reparto" dice, annuisco e gli lascio il carello per poi andare nell'altro reparto dove trovo le cialde, ma il problema è che sono troppo alte e io non ci arrivo così mi metto in punta di piedi mentre cerco di prenderli, ma inutilmente almeno fino a quando sento una mano posarsi sul mio fianco e una mano toccare la mia per poi prendere le cialde.
Annuso il suo odore e chiudo gli occhi quando dall'odore di menta capisco che si tratta di lui...il mio compagno.
Mi giro e lo vedo in tutta la sua bellezza che mi sorride facendomi sentire diverse farfalle nello stomaco.
Cerco di prendergli dalle mani le cialde, ma lui sposta la mano facendomi sbuffare.
"Me lo dai o no?" dico infastidita,
"Cosa ricevo in cambio?" dice sorridendo facendomi perdere la pazienza, mi avvicino a lui e dico
"Se non la smetti ti do un calcio nelle palle fino a fartele uscire dalla bocca, così va bene?" Mi guarda scioccato per poi scoppiare a ridere.
"Va be" dico seccata e sto per andarmene quando mi prende la mano facendomi girare su me stessa per poi tirarmi verso di lei e dire
"Tieni" me le passa facendomi affacciare un sorriso sulle labbra, sorride e si avvicina di più a me facendomi irrigidire all'istante pensando che sta per baciarmi, ma in realtà mi sussurra all'orecchio...
"Sei bellissima quando sorridi" mi lascia un bacio sulla guancia facendomi capovolgere lo stomaco di mille emozioni che non pensavo si potessero provare ed esistere per poi farmi l'occhiolino e sta per andarsene quando lo fermo dicendo
"Come hai avuto il mio numero?" sorride e si gira e dice
"Io ottengo sempre ciò che voglio specialmente se quella cosa e MIA" gli diventono un attimo gli occhi rossi per poi ritornare normali facendomi sorridere per poi girare l'angolo e scomparire facendomi sentire una strana solitudine dentro di me.
In un tratto sento toccarmi dietro di me la spalla così sussulto girandomi di dietro vedendo mia zia che dice
"Ma quanto ci hai messo?" ma non gli do importanza, mi manca, cavolo mi sto innamorando.
"Ma che hai? Stai male?" dice toccandomi la fronte facendomi tornare alla realtà, levo la sua mano e dico
"Zia possiamo andare a casa? Non mi sento tanto bene" preoccupata annuisce e mi prende le cialde dalle mani mettendole nel carello per poi dirigerci direttamente in cassa.
Quando arriviamo a casa troviamo JJ che sta fumando prendendosi le grida da nostra zia a cui lui non da molto importanza anzi non fa altro che guardarmi, quando la zia va a sistemare la spesa mi metto nel divano accanto a JJ che mi guarda, sbuffo e mi giro verso di lui e dico
"Che c'è?"
"Ti senti bene?" dice cogliendomi alla sprovvista con questa domanda.
"Mi gira la testa" dico mentendo visto che non voglio dire che mi fa male il cuore.
Annuisce e mi prende la mano dicendo
"Lo sai se c'è qualcosa che non va con me e la zia puoi parlarne" annuisco sorridendo e l'abbraccio per poi salire le scale andando in camera mia dove mi butto nel letto a peso morto mentre mi tocco il petto fino ad addormentarmi.
Ciao a tutti...scusate se non ho aggiornato, ma ho avuto qualche problemino, comunque ecco a voi un nuovo capitolo.
Vi sta piacendo la storia? Cosa ne pensate?
Sono curiosa di saperlo quindi spero che me lo scriverete nei commenti e se vi va lasciate una stellina (mi piace).
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Anche se non vuoi sarai per sempre mia
WilkołakiLuna un ragazza bellissima, magra, occhi verdi, capelli biondi alta un metro e sessanta cinque frequenta il liceo scientifico di Milano, è un lupo, ma questo non lo sa nessuno, ha 18 anni e non è in cerca del suo compagno infatti non da confidenza a...