Carpe diem

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Mariasole POV'S
Sono passati molti giorni, adesso sono capace di alzarmi e di camminare autonomamente, oggi finalmente uscirò dall'ospedale per passare le feste a casa con la mia famiglia e i miei amici. Mi sto preparando ieri Adriana e Benedetta mi hanno portato dei vestiti, inizio ad indossare il pantalone di pelle, poi prendo la camicia che andrà sotto il maglione celestino, come scarpe indosso le air force 1 e come borsa mi hanno portato quella di Dior, metto all'interno le ultime cose e poi inizio a truccarmi. Ho appena finito di fare tutto e allora mi metto a parlare un po' con Paolo, anche lui sta aspettando che la sua famiglia lo venga a prendere e allora dico:"pronto per passare il Natale in famiglia?" lui annuisce e dice:"prontissimo, tu pronta a passare il tuo primo Natale con la tua famiglia biologica, dopo molto tempo?" io sorrido e annuisco.

Matteo POV'S
Stiamo andando con la squadra a prendere Mariasole, oggi è il 20 di Dicembre tra poco sarà Natale e sarà la prima volta che lo passerò insieme la nazionale, abbiamo deciso di affittare una casa sempre qui in Toscana dove verranno solo per la vigilia,Natale e capodanno  i nostri genitori. Manca davvero pochissimo e Sole uscirà dall'ospedale, le ragazze sono andate a prenderla mentre noi la stiamo aspettando si sotto, Fede sta firmando le dimissioni della sorella e poi la vedo, lì davanti a noi a passo deciso si incammina verso me e gli altri e poi appena è faccia a faccia con il fratello lo abbraccia, quest'ultimo fa altrettanto con un sorriso grandissimo sulle labbra, sciolto l'abbraccio la ragazza viene verso di me e poi io la attiro a me per far unire le nostre labbra, era molto tempo che desideravo farlo senza dovermi abbassare all'altezza di un lettino d'ospedale, i nostri 18 cm di differenza si notano infatti mi devo chinare lo stesso se voglio baciarla ma poco mi importa, ci stacchiamo e sorridiamo e poi Jorg dice:"si ok tutto bellissimo ma dobbiamo andare" scoppiamo a ridere e Mariasole dice:"tu si che sai come spezzare il romanticismo presente nell'aria" l'italobrasiliano sorride angelico mentre usciamo dall'ospedale e saliamo in macchina.

Mariasole POV'S
Sono in macchina con mio fratello, il mio ragazzo e Benni, nella macchina accanto ci sono Nico, Federica, Manuel e Thessa che stanno facendo gli stupidi facendoci ridere, la macchina si ferma e mio fratello dice:"Teo bendala, da qui non può vedere più" io li guardo confusa e dico:"ma non ti azzardare, Matteo Pessina giuro che se mi bendi non ti parlo per tre giorni" sento mio fratello e Matteo ridere e allora dico:"va bene lo avete voluto voi", lascio che il ragazzo di fianco a me mi bendi ma non sanno che sfidare la mia pazienza non porta mai a nulla di buono.

Durante il viaggio mi addormento e dopo ore e ore sento qualcuno scuotermi la spalla e togliermi dagli occhi la benda, è Jorg, riconosco il suo profumo di muschio bianco, sorrido al calciatore che mi si presenta davanti agli occhi e lui dice:"ma buongiorno principessa" rido e dico:"buongiorno a lei, gli altri?-mi guardo intorno e vedo che non sono più in macchina, ma in una stanza sui colori del nero e del grigio-Ma dove siamo Jorg?" lui sorride e dice:"benvenuta a Courmayeur" io sgrano gli occhi e dico:"ma siete matti?" lui inizia  a ridere e dice:"lo dovresti sapere bene che con la nazionale o si fanno in grande o non si fanno" io scuoto la testa e poi scendiamo insieme in salone dove tutti ci stanno aspettando per cenare, vedo mio fratello e Matteo avvicinarsi a me ma io li ignoro e poi vedo Lorenzo e Ciro venire verso di me con una strana espressione in faccia e allora vado da Giacomo e dico:"Giacomo, che cosa vogliono, perché stanno venendo verso di me con questa faccia?" il calciatore del sassuolo mi abbraccia a dice:"hanno solo quella di faccia Mariasole, purtroppo Dio in dotazione gli ha dato queste" noi due scoppiamo a ridere mentre gli altri non capiscono il motivo delle nostre risate, io e Giacomo abbiamo le lacrime agli occhi e poi però finiamo di ridere quando suonano al campanello, Marco va ad aprire la porta e vedo Davide che appena entra dice:"ma ciao piccola cucciola di bradipo" sorrido al modo in cui mi ha chiamato e poi mi avvicino a lui per abbracciarlo e lui mi accoglie a braccia aperte.