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Mariasole POV'S
É mattina, apro i miei occhi e a due centimetri di distanza dalla mia faccia trovo quello di Matteo, sorrido e dopo qualche minuto decido di alzarmi, lascio sulle labbra del mio ragazzo prima di scendere sotto e poi varco la porta. Appena arrivo sotto noto che svegli ci sono solo Leo e Lollo, mi avvicino a loro e quando nel loro campo visivo mi sorridono e mi danno il buongiorno, ricambio il saluto e lascio sulle loro guance un bacio, vado verso la cucina e mi prendo un pò di caffè e poi mi siedo a tavola con i due ragazzi.

Stiamo parlando delle prossime partite e Lorenzo dice:"devo dire che per ora tutto sta andando bene, spero solo che continui ad essere così" io lo guardo e dico:"non so, il mio pronostico è quello di voi vincitori su una pedana che alzate la coppa degli Europei 2020" Leo risponde anche lui e dice:"sei troppo ottimista" io faccio spallucce e poi chiedo:"oggi che faremo?" alle mie spalle sento qualcuno dire:"andremo a sciare" mi giro e vedo Giacomo mezzo addormentato scendere le scale, lo guardo vacillare sugli scalini e dico:"Giacomino di solito, nel mio paese le scale si scendono ad occhi aperti" il ragazzo interpellato ride e mi risponde:"Sole non so se tu hai capito che stanotte sono stato impegnato a fare altro invece di dormire quindi ho abbastanza sonno" mentre Lorenzo e Leonardo ridono io sento le mie guancie scottare, segno che sono in completo imbarazzo, ma nonostante ciò rispondo:"problemi tuoi, sia se cadi dalle scale sia se non hai le forze, si vede che non sei molto in forma sull'attività da te praticata stanotte" i tre scoppiano a ridere e io faccio lo stesso, Giacomo va verso la cucina e prende qualcosa da mettere sotto i denti e poi ci mettiamo a parlare.

È passata mezz'ora e i ragazzi e le ragazze si sono svegliati, siamo tutti a tavola, e mentre chi si è svegliato dopo fa colazione chiedo a Elisa per metterla in imbarazzo:"allora Eli, com'è andata la nottata" lei che stava bevendo del the si affoga ma dopo rossa come un pomodoro dice:"tranquilla perchè?" io la guardo con uno sguardo d'intesa mentre Insigne,Spina e il suo fidanzato ridono portando tutti i presenti a ridere ed Elisa poi dice riferita a Raspadori:"ma sarai scemo, cosa vai a raccontare le cose" lui continua a ridere e io dico:"Eli è uscito il discorso solo perchè sembrava uno zombie mentre scendeva le scale, quindi le opzioni sono due o non è più abituato a fare certe cose o lo hai sfinito proprio" la ragazza di Raspadori mi da uno schiaffetto sul braccio e dice:"Mariasole Chiesa, siamo a tavola contegno" scoppio a ridere e dico:"dovrei avere contegno? Io? Tu e il tuo Giacomino non ne avete avuto per le mie povere orecchie che hanno sentito tutto però" stavolta la ragazza non riesce più a trattenere le risate e scoppia a ridere.
Mentre parliamo mi suona il telefono, è papà, accetto la chiamata e dico:"buongiorno" mio padre mi risponde agitato e mi spiega la situazione, Matteo mi guarda e mi viene di fianco e dice:"ho visto tutte le notizie ieri" e poi mio padre dice:"tesoro credo che sia arrivato il momento di dire a tutto il mondo chi sei" io annuisco e dico:"d'accordo, chiedi al responsabile della Gazzetta dello Sport di organizzare un'intervista, d'altronde hanno fatto loro il danno e poi fammi sapere il giorno" papà allora mi saluta dicendo che appena avrà la data e il resto pronto mi chiamerà e chiudiamo, guardo tutti che sembrano aspettarsi una mia sfuriata ma dico:"ragazzi non mi farò rovinare la giornata da dei giornalisti, muoviamoci dobbiamo andare a sciare, andate a vestirvi" tutti mi guardano impressionati ma non dicono nulla solo mio fratello Federico mi sia vicina per assicurarsi che sia davvero tutto apposto e solo dopo aver ricevuto un'ulteriore conferma anche lui va in camera per prepararsi, Matteo che era rimasto in disparte mi affianca e poi mano nella mano saliamo in camera.

Siamo in camera, ci stiamo preparando per andare a sciare, ho già chiesto ai medici se posso e loro mi hanno detto di si quindi adesso mi sto vestendo, mentre scelgo i vestiti vengo distratta da Matteo, ha solo l'accappatoio indosso, l'indumento è un poco aperto e infatti lascia intravedere i suoi pettorali non troppo lavorati ma lo stesso ben marcati sul petto, lui sicuramente sentendosi osservato si gira e cogliendomi con le mani nel sacco sorride e viene verso di me, sia avvicina pericolosamente al mio corpo e dice:"Mariasole Chiesa colta in flagrante a guardare il famosissimo Matteo Pessina coperto solo da un accappatoio, questo si che è scoop" io rido e gli stampo un bacio sulle labbra e poi dico"colpa del calciatore che pensa di essere a casa sua" lui sorride e dice:"non mi sembra che ti dispiaccia" io lo guardo e dico:"hai ragione, non mi dispiace per nulla" Teo mi guarda e risponde:"queste confessioni a sfondo sessuale da quando Mariasole? Vedo che il coma ha fatto risvegliare qualcosa in te" io ridacchio mentre lui mi lascia baci umidi sul mio collo, ad interromperci è Alessandro che dice:"Matteo, mi puoi prestare la felpa di gucci di ieri?" il mio ragazzo alza gli occhi al cielo mentre io rido e va verso l'armadio per prendere ciò che il compagno di squadra gli ha chiesto, poi apre la porta e porge l'indumento a Bastoni che dice:"perchè quella pazza ride?" Matteo mi guarda e dice:"lo hai detto,tu è pazza" io smetto di ridere e dico:"eh sentite sono sana di mente mi ha fatto ridere la situazione nient'altro,tu, Alessandro non puoi capire eri fuori" allora il calciatore dell'inter ci guarda con uno sguardo da pervertito e dice:"io vado,che è meglio", io scuoto la testa e poi mi giro verso il mio armadio così come fa Matteo per decidere cosa indossare. Dopo un quarto d'ora decido di mettere oltre la tuta termica sotto i vestiti indosso, un pantalone di pelle lucida nero,un maglione dellos tesso colore, il giubotto bianco e poi gli stivali anch'essi bianchi. Scendo insieme a Matteo in salone e lì ci aspettano già tutti pronti e allora dico:"potevate venire a chiamarci" Manuel allora mi risponde:"e vedere atti osceni, no grazie vedere il mio migliore amico in atti intimi me lo vorrei risparmiare" io rido e Teo dice:"andiamo va", usciamo di casa e io mi avvicino a Davide e lui mi dice ridendo:"dov'è la mia piccola ragazza strana, qui ho un'altra persona" io rido e gli do uno schiaffetto in fronte e dico:"sei uno stupido, non stavamo facendo nulla" e lui allora mi risponde:"beh a detta di Alessandro non è proprio così" continuo a ridere e saliamo in macchina.

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