Carpe diem

arrivi natalizi

Matteo POV'S
È mattina, sono le otto, apro gli occhi e vedo Mariasole dormire tranquilla, dopo l'accaduto di ieri ha avuto un sonno molto irrequieto, adesso sembra che tutto vada bene. Mi alzo lasciando fra i capelli della mia ragazza un bacio e vado verso la porta, scendo le scale e mi ritrovo davanti i ragazzi insieme a Enrico,Francesca,Adriana e Lorenzo, saluto tutti con un sorriso e mentre Fede racconta ciò che è accaduto ieri io preparo la moka per fare il caffè. Siamo usciti insieme ai genitori di Fede, stiamo facendo un giro, Lorenz ed Adriana sono più indietro con le ragazze e i ragazzi mentre io sono avanti insieme a Federico e i suoi genitori. Cammino mentre tengo a braccetto Francesca che mi chiede:"pensi che tornerà a farlo?" io la guardo e vedo lo sguardo di una madre preoccupata per la propria figlia, la stessa figlia che tempo fa aveva perso ma che adesso ha ritrovato ed ha paura che tornerà a non vedere più e stavolta per sempre, le sorrido e dico:"se le staremo accanto,fidati di me Francesca,non accadrà una seconda volta, Mariasole ha solo bisogno di essere amata" la signora davanti a me mi guarda emozionata e poi  mi stringe in un abbraccio così forte che per un momento ho temuto di non poter più respirare, ci stacchiamo dall'abbraccio e poi raggiungiamo gli altri.

Jorginho POV'S
Sono a casa, sono rimasto io così da "controllare" Mariasole e soprattutto per dare il benvenuto ai miei compagni di squadra, nel chelsea. Dopo mezz'ora dall'uscita dei ragazzi insieme ai genitori di Federico, Mason mi chiama e allora rispondo:"hey Mase,have you arrived?" e lui risponde:"Yes, we are here, just open the door", chiudo la chiamata e corro verso la porta, la apro e vedo qui davanti a me:Mason, Kai,Timo,Ben e Kepa, li abbraccio uno ad uno e poi dico:"Mariasole is sleeping,why don't we go and wake her up? The others went out early this morning, they will join us later" loro annuiscono e dopo avergli mostrato le loro camere in modo che potessero lasciare le loro valige lì e poi andiamo nella camera di Sole e di Teo.
Eccoci qui i ragazzi sorridono guardando sorridono a Sole che ancora non si sveglia e io allora mi avvicino a lei e inizio a scuoterla.

Mariasole POV'S
Sento qualcuno scuotermi,e quel qualcuno è Jo, la sua voce sussurrata alle mie orecchie è così dolce che avrei voluto conoscerlo prima così da farci una sveglia con essa,sorrido e poi apro gli occhi. Davanti a me trovo proprio Jorg che mi sorride e poi li vedo,i ragazzi sono qui, mi sorridono e io sorrido loro e dico:"So what are you doing? Won't you say hello to me?" loro ridono e poi mentre Jorginho si fa da parte io mi alzo e uno ad uno mi si avvicinano per abbracciarmi.

Siamo in cucina,mentre faccio colazione parliamo del più e del meno per conoscerci meglio,vedo lo sguardo di Kai cadere sui tagli di ieri ed istintivamente porto la mano su di essi per coprirli però facendo ciò porto tutti a guardare il mio braccio,i ragazzi mi fanno un piccolo sorriso e Timo mi chiede:"Why did you do this?" io li guardo e mentre Jo viene verso di me per sedersi accanto alla sedia che occupo,dico:"You know Timo sometimes there is no real reason to hurt yourself, you just do it, you know my story, unlike other people I have always been honest with you, and I went through the same period alone without nobody, yesterday I thought I was reliving that period but then I realized that now I'm not alone, I have my family, my friends and I have you, so I won't go back to doing something like this'' Jorginho mi abbraccia e gli altri mi sorridono. Ben mi ha detto che gli altri ci raggiungeranno dopo e visto che è quasi l'ora di pranzo inizio ad apparecchiare aiutata dagli altri.

Sono le due e la porta di casa si apre,il pranzo è già in tavola, vedo i ragazzi e le ragazze entrare e per ultimi vedo mamma,papà, Adri e Lore, li vado subito ad abbracciare e loro fanno altrettanto, mentre tutti si vanno a lavare le mani compresi i ragazzi del chelsea io parlo con mamma  e papà:"so che il mio comportamento di ieri per voi è stata una brutta batosta e mi scuso con voi, non volevo farvi preoccupare" loro non dicono nulla mi baciano le guance e poi insieme a mamma salgo in camera per cambiarmi, scelgo un pantalone beige con una camicia di pelle nera, dello stesso tessuto della camicia  indosso dei tacchi neri e poi mi trucco leggermente.