Carpe diem

Lontana ma vicina a Parigi

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Mariasole POV'S
É passato un mese da quando sono tornata in accademia,non sono successe molte cose, ci eravamo lasciati ad una situazione di stallo tra me e Matteo e quella continua ad esserci, adesso tra di noi c'è una pseudo amicizia non l'ho ancora perdonato del tutto ma lui per ora non sembra demordere sta aspettando più di quanto credessi, deve tenerci almeno un po' a me; ho dedotto. Con i miei fratelli mi sento costantemente, nonostante le mie lezioni, gli allenamenti di Fede e Lore e il lavoro di Adri riusciamo a sentirci almeno una volta al giorno quindi non ci possiamo lamentare. Le mie lezioni mano a mano stanno tornando ad essere quelle di prima, stanno diventando sempre più regolari e pesanti, però questa è la mia normalità e non vedo l'ora di ritornare a quella completa. Con i ragazzi della nazionale ho ancora un buon rapporto e così come le loro ragazze,Federica e Camilla in questo mese sono state presentissime, siamo uscite quasi tutti i giorni insieme anche solo per una passeggiata; i ragazzi del chelsea li sento meno a causa del fuso orario, pur scambiandoci di un'ora, quest'ultima è cruciale io svegliandomi alle sette e iniziando le lezioni alle sette e mezza da loro sono le sei e quindi non abbiamo mai l'occasione, solo le domeniche abbiamo tutto il tempo per poter parlare, nel frattempo Ben, Mason e Kepa sembrano essere sempre più intimi per le mie cugine e mia sorella e questo mi rende davvero felice, sono dei bravi ragazzi. Con Davi mi sento ogni giorno, essendo a Parigi l'orario è lo stesso quindi ci sentiamo tranquillamente, lui mi racconta le sue giornate e io le mie, è con lui che parlo dei miei veri problemi, le mie preoccupazioni e tutto di il male che accumulo fino ad ascoltare la sua bellissima voce, lui mi rassicura e mi tranquillizza.

Oggi non potrò partecipare alle lezioni, per oggi è fissata l'intervista di Gazzetta dello Sport, sarò accompagnata alla mia famiglia tranne mamma e Adri che non fanno parte del calcio e non sono state invitate, mi sembra una mancanza di rispetto ma mamma ha detto che è sempre stato così quindi chiuderò un occhio.

La sveglia è suonata da cinque minuti e io sono ancora nel tempore del mio letto, passo le mani sul mio viso con un briciolo di frustrazione e penso alle tre ore e quarantacinque che dovrò fare in macchina da sola. Mi alzo dal letto e vedo Coco già pronta davanti alla porta del bagno per aspettarmi, ormai è la nostra routine io mi alzo dal letto e lei dalla sua cuccia, è cresciuta un po' questo mese adesso il suo musino è più grande di prima, entro in bagno seguita dalla cagnolina e mi faccio la doccia, esco dal bagno per andare a prendere il mio intimo una volta indossato inizio a scegliere dei vestiti da indossare e prendo:una gonna nera che arriva più o meno alle caviglie ma che si apre con uno spacco che arriva a metà coscia,la abbino ad un maglioncino verde a maniche lunghe, come scarpe prend le Dr Martens e poi come borsa prendo quella di zara verde come la mia parte superiore con una catena dorata. Mi avvicino alla mia postazione trucco e inizio a spalmare i cosmetici sul mio viso e una volta finito, prendo il guinzaglio di Coco poiché non ho intenzione di lasciarla qui per un giorno intero, visto che dopo starò a Firenze per la notte e il giorno dopo partirò di nuovo, come ultima cosa prendo gli occhiali da sole ed esco dalla stanza.

Federico POV'S
Sono a Firenze con i ragazzi visto che tra poco ci toccherà giocare una nuova partita per gli europei 2022, sono a casa dei miei genitori siamo quasi al completo, manca solo Sole, abbiamo deciso di farle una sorpresa; lei in realtà non sa che i ragazzi e anche le ragazze sono qui quindi una volta finita l'intervista usciremo e loro saranno sotto ad aspettarla. Matteo è molto nervoso solo al pensiero di dover incontrare mia sorella, non si sono più visti di presenza dopo la loro litigata. Manuel e Nicolò nell'ultimo periodo sono stati strani, sempre distaccati, nervosi e sempre sulla difesa, ho chiesto più volte a tutti e due se tutto andasse bene e loro mi hanno risposto ogni volta che tutto andava a meraviglia, ma non ci ho mai creduto e come me non ci hanno creduto neanche gli altri, persino il mister e Gianluca sono straniti da questo loro comportamento, Manuel è sempre nervoso soprattutto dopo l'incontro con quella donna sconosciuta un mese fa e anche a Nico deve essere successo qualcosa più recentemente.