Carpe diem

L'anno che verrà

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Mariasole POV'S
Sono passati dei giorni da Natale, oggi è il 31 di dicembre, ciò significa che fra poco entrerà il nuovo anno e si tornerà alla vita quotidiana, io tornerò in accademia; i ragazzi torneranno ai vari ritiri, Davide andrà a Parigi e poi la mia famiglia tornerà a casa. Sono ancora a letto, sento Coco sulla mia pancia,ho ancora gli occhi chiusi quando passo la mano nell'altra metà di letto e però non sento la presenza di Matteo, apro gli occhi come per confermare la sua assenza e di fatto non lo vedo, sposto la cagnolina che però quando si sente mossa si sveglia e quando mi alzo per andare in bagno non ne vuole sentire di rimanere a letto quindi mi segue,è davvero legata sia a me che a Teo, e una volta finito in bagno, scendo giù accompagnata dalla mia piccola palla di pelo.

Appena scendo mi ritrovo davanti la mia famiglia:Federico, Benedetta, Lorenzo, Adriana, Matteo, mamma e papà in cucina impegnati a cucinare ognuno qualcosa di diverso, essendo molto concentrati non si sono resi conto della mia presenza, ma ci pensa Coco abbaiano a portare tutta l'attenzione su di me, sorrido e do il buongiorno a tutti mentre mi avvicino a Matteo per lasciargli un bacio sulle labbra che ricambia immediatamente. Mi avvicino a papà e gli lascio un bacio sulla guancia, lo sento sorridere, e poi dice:"dormito bene?" io annuisco in risposta e poi continuo a salutare gli altri, una volta finito però sentendo la casa troppo silenziosa dico:"dove sono gli altri?" Adriana allora mi risponde:"sono andati a fare la spesa" io allora pronuncio un semplice 'ok' e poi mi metto ad aiutare Lorenzo che sta combinando un casino con la torta.

Sono le dieci di mattina ed è passata un'ora da quando mi sono svegliata,in quest'ora ho aiutato a cucinare, a pulire casa visto che rimarremo qui sta sera, abbiamo voluto evitare per capodanno di uscire e andare in locali magari dopo andremo a ballare, ma a detta di mamma è tradizione di famiglia stare a festeggiare a casa, ho sistemato la mia stanza visto che sembrava esserci passato un tornado e adesso mi sto iniziando a preparare per pranzo, visto che un capodanno all'italiana che si rispetti inizia dal pranzo del 31. Matteo entra in camera e rimane sullo stipite a guardarmi, sono coperta solo da un accappatoio striminzito visto che è quello che porto sempre in viaggio ed è davvero vecchio, mi giro verso di lui e dico:"se di essere una vista mozzafiato, ma almeno non mi sciupare così" lui alza un angolo delle sue labbra in su formando un sorrisino beffardo e dice:"in realtà stavo guardando i vestiti" allude all'anta del suo armadio aperta e io allora dico:" oh bene allora non ti spiacerà" apro il mio accappatoio e lo faccio arrivare ai miei piedi, rimanendo in intimo, lui deglutisce e posa lo sguardo su altro che lo possa distrarre mentre io sorrido e dico mentalmente 1 a 0 per me, Pessina. Sono ancora davanti all'armadio sono indecisa su cosa mettere, Matteo ha trovato la giusta distrazione Coco, è sul letto che ci gioca, mentre io fra un pò esco pazza, non so cosa indossare volevo mettere qualcosa di classico e magari sta sera mettere qualcosa di più appariscente, ma non mi riesco a decidere; mi giro verso il mio ragazzo e dico:"Teo aiutami a scegliere cosa mettere" lui alza lo sguardo incontrando i miei occhi, che probabilmente esprimono tutta la mia disperazione, lui allora si alza seguito dalla cagnolina, e viene verso di me si posiziona alle mie spalle, sento il suo respiro sulla pelle è una sensazione piacevole che non vorrei che finisse, lui si è accorto del piacere che mi provoca solo al sentire il suo respiro così vicino e avvicinandosi ancora di più a me fa scontrare i nostri bacini e dice sussurrandomi all'orecchio:"vediamo cosa abbiamo qui" tento di avere controllo sul mio corpo ma purtroppo ad ogni movimento di Matteo, quest'ultimo mi tradisce, trattengo un gemito quando sento la sua lunghezza scontrarsi con il mio di dietro, e quando credo di star per cedere lui si allontana da me, apro gli occhi è come se mi avessero buttato un secchio di acqua fredda in piena faccia, mi giro verso di lui e quest'ultimo con ancora il suo sorriso in bella vista mi sventola davanti agli occhi qualcosa, è un vestito nero in raso con il dettaglio delle spalline in svarovsky e anche la gonna sulla parte che arriva a metà coscia ha applicate le pietre, gli prendo bruscamente dalle mani il vestito, mentre lui mi guarda come per dire 1 a 1 Chiesa, io decido di non dargliela vinta e inizio a muovermi con fare più provocante, prendo la mia crema per la pelle di Victoria Secret che ha un odore stupendo e inizio a spalmarla con sensualita dalle gambe e poi verso su, fino ad arrivare alla mia pancia piatta, vedo che con i suoi occhi non si perde nessun mio movimento e così passo al seno, vedo che si morde il labbro forse per non farsi uscire qualche battutina che poi il suo corpo potrebbe tradire, dopo essermi spalmata la crema, prendo il vestito e lo indosso, lo prendo dalle spalline e lo infilo dalle gambe, adesso non resta che chiudere la zip quindi mi avvicino a lui e facendo scontrare i nostri bacini, sento l'effetto che gli faccio e ne sono compiaciuta, e poi dico:"amore mi potresti chiudere il vestito?" lo sento fare un respiro profondo e poi si avvicina a me e fa quello che gli ho chiesto; 2 a 1.