I'm not your toy || Kakavege

Compleanno

Capitolo 2

Mi risvegliai l'indomani, puzzavo già di sborra per colpa delle coperte, fantastico.
Mi alzai dal letto e andai a vestirmi, per poi uscire dalla camera.
Ma appena apri la porta, vidi Bella.
<che ci fai qui?>
<tanti auguri Vegeta>
Disse, per poi porgermi una specie di torta.
<che cosa?>
<è il tuo compleanno>
Era il mio compleanno? E lei se lo era ricordata, dio mio che situazione
<entra pure>
Entró nella stanza e chiusimo la porta alle spalle.
<scusa per il disordine e per l'odore>
<anche la mia è così non ti preoccupare hahah >

Ci sedemmo sul letto e iniziammo a mangiare la torta, sapeva di alcolici, effettivamente non avevamo niente di veramente commestibile in quel posto.
<ecco il tuo regalo >
Arrossì leggermente
<ma come hai fatto>
<aprilo e poi vedrai >
aprí il regalo e trovai un paio di mutandine sexy assieme a delle manette e un vibratore
<Bella queste mutande non sono adatte a me, io ho un'asta qua sotto >
<hahaha sembri ancora il bambino innocente di anni fa Vegeta>
La guardai stranito, e poi mi prese le mutande dalle mani.
<vedi, queste sono per me >
Ero veramente confuso.
<cosa intendi ?>
La donna mi fece sdraiare e si sedette su di me, con la sua coda inizió ad accarezzarmi l'interno coscia fino ad arrivare alla mia entrata, che cosa stava succedendo, ero troppo confuso per realizzare tutto quanto subito.
<Bella?>
<e smettila, da oggi devi chiamarmi Mommy>
<Bella i->
La donna mi guardò malissimo.
<Mommy cerca di capirmi... ho sempre fatto sesso con uomini e mai con donne e tutto questo è abbastanza improvviso. Sei una donna bellissima e fidati che ci sono state delle volte che ho fatto sogni erotici su di te [no non è vero] ma davvero ho bisogno di   tempo per prepararmi psicologicamente >
La donna si spostò da me per poi cacciare un sospiro.
<d'accordo, ricordati, sai dove trovarmi piccolo>
Disse per poi andarsene.

Dio ora ero veramente confuso, mi trovato dentro a un bordello in un luogo sperduto degli dei, scopavo ogni giorno a ogni ora e in quel momento una mia amica aveva strani fetish dove voleva essere mia madre e scoparmi. Dio ho seriamente bisogno di una fottuitissima pausa.
Mi accasciai sul letto e cercai di addormentarmi, e finalmente, riuscì a dormire seriamente dopo mesi che non lo facevo.

Pov's Bella
Vegeta era un piccolo cucciolo indifeso che non sapeva veramente cosa voleva, sapevo benissimo che sotto sotto mi desiderava, ma era troppo spaventato, come biasimarlo del resto, è qui da quando aveva 6 anni e non si era ancora abituato a quella vita.

Andai su una poltrona del locale per riposarmi, e poco dopo di fianco a me si sedettero tre tizi incappucciati, erano tutti e tre più alti di me, non che io fossi altissima, ma comunque avevo il mio metro e 70.
Fino a che, uno dei tre si rivolse a me
<mi scusi signorina>
<non sono di turno mi dispiace >
Odiavo quando i clienti mi disturbavano durante la pausa, lo odiavo tantissimo cazzo.
<senta, siamo 3 guerrieri della pattuglia galattica, ora venga con noi e risponda alle nostre domande, e forse anche lei sarà salva>
Che cosa intendevano.
<seguitemi>

Li portai nella mia stanza, Vegeta non sapeva che il bordello era diviso in due, una parte trasandata e una d'alto rango, e io mi trovavo in entrambe.
<che cosa volete da me>
Mi sedetti sul letto per poi sdraiarmi a pancia in su, non mi importava di loro e ne di come apparissi difronte ai loro occhi.
<da quanto tempo esiste questo bordello?>
< ah da prima che io nascessi, quindi più di 30 anni ormai.>
Mi fecero varie domande, e poi mi fecero una domanda alquanto strana.
<qui dentro c'è un ragazzo di nome Vegeta?>
Vegeta? Che cosa centrava lui?
<si è qui da quando aveva 6 anni, volete una seduta con lui ?>
I tre si guardarono, e poi il più piccolo disse
<si io, all'istante, sono il figlio di un nobile re e mi ha promesso una giornata di divertimento con questo ragazzo, mi aveva detto che giravamo nuove voci su di lui>
Wow.
<in teoria oggi sarebbe il suo giorno di risposo essendo che è il suo compleanno, ma vedrò di avvisarlo>
<lo farò io, mi indichi la stanza>
<ma certo>

Uscimmo dalla stanza e ci dirigemmo in quella di Vegeta,
<eccola qui, si ricordi di pagarlo>
<ma certo signorina >

Pov's Vegeta
Senti la porta della camera aprirsi, e vidi un uomo incappucciato entrare e chiudersi immediatamente la porta alle spalle.
<mi scusi questo è il mio giorno libero, si trovi qualcun altro >
<ti abbiamo trovato >
<eh?>
L'uomo si avvicinò a me, e si tolse il mantello, era come me, aveva anche la coda.
<che cosa significa >
<significa che sei salvo Vegeta>
<chi sei e cosa vuoi!?>
Il ragazzo si sedette di fianco a me
<io sono Kakarot, fratello del tuo amico Radish, Re Vegeta anni fa ci aveva mandato a cercarti, e finalmente ti abbiamo trovato >