Mi incamminai nel dialetto, un ragazzo mi aprì la porta e mi fece entrare. Mi incamminai all'interno di quella che è una festa, vidi molte persone adocchiarmi.
Avevo gli occhi di molte persone puntate addosso non mi importava molto, vidi luci su luci per non parlare della musica a palla in cui si faceva fatica a capire la persona con cui si parlava. Gente che balla, che beve, che ride e scherza e c'erano le solite coppiette.
«beh sexy sei» mi inquadrò il castano dalla testa ai piedi.
«cosa guardi» gli diede una pacca.
«che eleganza» osservai la camicia di seta colorata leggermente sbottonata, con pantaloni neri aderenti.
«che vestito ragazzi» fischiettò il moro avvicinandosi.
«mi sto pentendo di averlo messo» li fulminai entrambi.
«qualcosa da bere?» mi porse un bicchiere di quello che sembrava un drink alcolico.
«non inizio già a bere» rifiutai, annuì e mi portò in pista.
Iniziammo a ballare come scemi, passarono una ventina di minuti da quando io e Han abbiamo iniziato a ballare.
«ti porto una bibita?» Domandò avvicinandosi, annuì sfinita.
Dopo qualche minuto, Han tornò con un bicchiere in mano e me lo offrì, senza guardarlo lo presi e lo iniziai a bere senza lasciarne un sorso dalla sete.
«strana come bibita» scossi la testa rinunziando a ballare.
«divertiti, vado un attimo da Chan» mi diede un bacio sulla guancia e se ne andò, io annuì e iniziai ad avvicinarmi di più alla pista.
Mi scatenavo come una pazza, sentivo la testa un po' pesante, non curante di quello che facevo inciampai verso un ragazzo.
«ehilà» mi afferrò i fianchi, non curante non ci feci caso.
«ciao» ondeggiai leggermente.
«sei sola?» domandò avvicinandosi vicino al mio orecchio.
«beh per ora» risi incosciente.
«divertiamoci» mi afferrò i polsi e mi portò al piano di sopra.
Mi trascino laddove c'erano alcune stanze, avevo la vista un po' offuscata, per poi trovare il ragazzo accasciato a terra.
«ehy amico, che fai?» Domandò il ragazzo a terra.
Ed era proprio lui, Hyunjin ancora una volta si fa vivo, certo che non ha imparato nulla dalla sua sospensione.
«Hyunjin?» lo guardi stranita che ci faceva in una festa, vidi il ragazzo allontanarsi.
«cosa ci fai qui?» domandai ondeggiando tra una gamba e l'altra.
«beh dove c'è una festa ci sono io» si sistemò i capelli portandoli indietro e con essi la lingua sulle sue labbra.
«a quanto pare sei ubriaca» si avvicinò notando quanto non riuscissi a reggermi in piedi, lo vidi sollevarmi.
Mi fece sedere sul letto della stanza e iniziammo così a parlare.
«sei fossi in te non mi alzerei» mi alzai avvicinandomi a lui.
«io faccio quello che voglio» lo vidi indietreggiare cosa che mi fece ridere, poggiò la schiena contro la porta.
«che fai?» domandò, risi inconsciamente.
«niente, mi sto solo avvicinando» chiusi la porta dietro di lui, misi le mie mani intorno al suo collo.
«Miyano sei ubriaca» risi inconsciamente accarezzandogli il petto.
«pure tu lo sei» sussurrai al suo orecchio, leccandogli lentamente il lobo.
«ho cercato di fermarti non prendertela con me quando lo scoprirai» si avvicinò pericolosamente al mio viso, risi inconsciamente.
Poggiò le sue labbra sulle mie, in un bacia frenetico e bagnato, in pochi secondi le nostre lingue si cercavo trovandosi formarono un intreccio.
«no non posso» si staccò, allontanandosi leggermente.
« e perché non puoi?» domandai, intanto le mie labbra si poggiarono sul suo collo.
«sei ubriaca e non posso approfittarne» alzai lo sguardo verso di lui.
«io ti voglio» lo vidi bloccarsi.
«non vai da nessuna parte» mi avvicinai sempre più vicino, gli accarezzai il petto.
«AAAAA fanculo» si lasciò andare, sorrisi tra i baci casti che si riempivano nella stanza.
«ora basta scherzare» mi sollevò, mi stringi ai suoi fianchi senza distrarci dal bacio.
Si tolse la camicia e rimase a petto nudo, iniziò a baciarmi e lentamente iniziò ad togliermi il vestito e rimanendo così in intimo. Come una piuma mi accarezzava sul mio corpo, pieno di insicurezze e di un passato poco piacevole. Passò il suo tocco sulla mia pelle, così piano e delicato che risvegliava in me una tranquillità e una passione immensa, mi baciava le gambe lentamente finché arrivò al mio punto debole. Mi tolse lentamente l'intimo inferiore e iniziò a passare le sue labbra morbide e carnose sul mio punto inferiore, provai una sensazione piacevole e morbida come quelle sue calde labbra.
«sei sicura?» Domandò, annuì.
Salì fino ad arrivare a mio seno, mi tolse il reggiseno e iniziando così a passare le sue dolci labbra, sentì una scarica invadere il mio corpo. Non faceva che uscire passione e euforia, sensazioni dopo sensazioni che provocava il suo tocco su di me, pian piano si levò i suoi boxer e si intrufolò tra coperte.
«ti farà male all'inizio» la sua voce era così dolce ma allo stesso tempo roca, sussultai sentendolo dentro di me.
«Hyunjin» Inarcai la testa portandola all'indietro, cercai di trattenere il dolore, mordendomi il labbro.
Pian piano iniziai ad abituarmi, ogni suo movimento lo sentivo dentro di me. Una fonte di calore padroneggiava il mio Interno, dominando un piacere e una passione incontrollabile. Iniziò così ad aumentare il passo, andando un po' più veloce mi sentì esplodere, dei gemiti mi fuoriuscivano inconsciamente.
«Hyunjin non c'è la faccio» il mio respiro era affannato, mi sentì al culmine.
Una sensazione nuova stavo provando, il mio corpo non c'è la fece più di resistere a questa sensazione forte, dominare il mio piccolo corpo, non c'è la feci più di resistere e così iniziai a venire...
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Passion | HYUNJIN
FanfictionDove una ragazza nuova, incontra il ragazzo più figo della scuola a petto nudo nel bagno... //SOTTO REVISIONE// -presenza di smut -linguaggio volgare 1#skz 22/05/22 - 22/06/22 1 #skz 02/07/22 - 05/07/22 1 #straykids 07/09/22 1 #hyunjin 08/10/22