𝙊𝙉𝙀 𝙎𝙃𝙊𝙏 2.0 | B.Boys [BTS] x Reader {FF}

[Jeon Jungkook] • Primo amore..

POV T/N

"Grazie tante jimin"

"Non devi ringraziarmi siamo amici e se c'è un posto dove devi venire e proprio qui,puoi stare quando vuoi"

"Grazie mochi"lo abbracciai. Jimin era un ragazzo d'oro,ci conoscevamo dall'età di vent'anni perché abbiamo studiato danza in una delle migliori accademie di Seoul. Entrambi volevamo diventare ballerini di moderno e classico però quando a me mi accettarono in uno spettacolo e jimin no lui diventò idol mentre io avevo la carriera da ballerina ma dopo due anni in giro per il mondo mi sono fermata a Seoul e ho aperto la 1 Million dove adesso non solo insegno solo io ma ci sono altri ragazzi che lo fanno e questa cosa mi piace molto perché amo vedere tutti che imparano e che si impegnano.

"Di nulla principessa,adesso vado alle prove ritornerò questo sera"mi salutò e andò poi via diretto verso la sua agenzia. Mi girai in torno e notai la grande casa di jimin,molto moderna e bianca come piace a lui. Ha fatto tanta strada ed è stato faticoso ma alla fine c'è la fatta.

Presi la mia valigia e la portai nella camera che jimin mi aveva detto che era palesemente quella degli ospiti. Misi la valigia sul letto e iniziai a disfarla. Anche io ho una casa,ho un'appartamento al settimo piano molto grande ma a causa di una rottura di tubi dell'acqua del palazzo sono dovuta andare via per una settimana per i lavori ecco perché sono qui!

Misi un po' di musica e andai a farmi una doccia per poi vestirmi indossando una maglia lunga e dei pantaloncini aderenti sportivi. La maglia era lunga da far sembrare che sotto non avessi niente.

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Jimin starà per arrivare quindi avevo deciso di preparare la cena. Preparai del buonissimo ramen e del riso al vapore,jimin amava questo piatto.

Sento la porta di casa venire aperta e jimin fece la sua presenza in cucina"wow che profumino"sorrise"ho preparato la cena spero non ti dispiaccia"

"Scherzii?? Di solito vado a mangiare fuori oppure mangio ramen istantaneo. Vado a lavarmi e poi possiamo anche cenare"annuisco e lui andò via. Mi misi a sedere e chiamai Mina una delle mie migliori amiche ed è una delle migliori coreografe della 1 Million.

"Sei da jimin?"

"Si mi ospiterà lui per una settimana"

"Potevi venire a casa mia lo sai"

"Lo so ma jimin e quello che abita più vicino alla scuola e sai che mi piace molto camminare la mattina e che preferisco venire a piene e non con la macchina"

"Lo so lo so,va bene Allora ci vediamo domani mattina? Dobbiamo registrare la coreografia su Who"

"Si tranquilla verro, ci sentiamo domani"

"A domani capo!"

Staccai e jimin ritornò con una tuta addosso lavato e profumato. Ci mettemmo subito a mangiare e scherzare. Ci raccontammo di tutto quello che ci era successo negli ultimi tempi visto che nessuno dei due aveva tempo per la vita privata, cioè io ho del tempo ma jimin no visto la vita che fa non può permettersi la privacy che vuole e io ne do qualcosa perché lo vissuto sulla mia pelle per ben quattro anni. Dai diciassette fino ai venti e ora io ne ho ventisei.

Dopo cena jimin ed io sparecchiammo e decisi di fare del te verde per entrambi mentre giocavamo ad un gioco da tavolo per passare il tempo visto che e mezzanotte e non abbiamo.sonno ancora.

"Allora...qualche fidanzato in vista?"

Ridacchiai e sorseggiai il te per poi appoggiare la tazza sul piano dell'isola della cucina"no, non ho relazioni da sei anni jimin ahahahah"

"Perche? Ancora per lui?"

"No...solo che non me la sento e penso solo al mio lavoro"

"Capisco, ma dovrai incontrare qualcuno per il tuo futuro. Per quando tutti i tuoi amici ed io non ti lasceremo mai meriti di avere una persona che ti ami al tuo fianco!"ha ragione ma dopo sei anni ancora non posso andare avanti, non c'è la faccio.

"Per me adesso va bene così"risposi e sentimmo il campanello mi alzia per andare ad aprire ma jimin mi fermò andando lui. Appoggiai la schiena al forno e sorseggiai il mio te ancora caldo e delizioso.

"Non riesco più a sopportarla credimi jimin!"sentì una voce. E per poco non mi cadde la tazza dalle mani. Era lui, era qui davanti a me.

•Votele il continuo???~