Il successore di Enterprise (Mha x Azur Lane)

Capitolo 38: Adattamento

Enterprise P.o.v.

Izuku era a scuola e io dovevo far sì che si adattasse alla nave in 5 giorni ed erano troppo pochi, ma dovevano essere intensi gli allenamenti, così programmai allenamenti molto lunghi e sfiancanti per 2 giorni, il 3° avrebbe riposato, il 4° avrebbe affrontato tutte noi. Lo feci vedere a Yorktown e Bismarck e Yamato e tutte e 3 erano d'accordo. Avrebbe iniziato domani mattina alle 5 e avrebbe finito alle 20, avrebbe iniziato Zuikaku.

La mattina dopo

Zuikaku P.o.v.

Ero allo U.A. e mi diressi verso la 1-A e arrivò Izuku e disse "Ho ricevuto il messaggio e ho spiegato la situazione. Sono pronto." Io dissi "Izuku, ho notato che combatti solo con il tuo arco, non è vero?" Annuì e dissi "Ti addestrerò così che tu possa combattere con la spada o qualcosa di più piccolo." Izuku disse "Un coltello va bene per il ravvicinato, ed è molto più veloce di una katana." Io dissi "La katana è più lunga di un coltello e inoltre è molto difficile da maneggiare, io ci ho impiegato anni per imparare come maneggiarla." Eravamo arrivati e disse "In guardia!" Lo attaccai, ma mi bloccò con la katana come poteva e per un principiante non era niente male, ma doveva imparare molto, gli diedi un calcio sulla gamba e perse l'equilibrio e disse "Non è molto onesto quello che hai fatto." Io dissi "Anche se non lo è, lo si fa per avere un vantaggio, riprova." Andammo avanti fino alle 7, quando mi riuscì a bloccare bene e mi attaccò in un punto scoperto, ma lo parai e dissi "Molto bene, ora si fa sul serio." Eravamo entrambi pieni di determinazione ed era molto potente e io ad un certo punto, misi la mia katana sulla portaerei e caricai la potenza della katana e dissi "Prova a fermare questo." Era molto colpito e disse "Va bene." Lo attaccai e appena lo fermò, tentai di fargli perdere l'equilibrio, ma mi bloccò la gamba e ricevetti un pugno sullo stomaco e mollai la katana e dissi "Okay, può bastare come allenamento." La prossima era Hornet e le messaggiai e arrivò e disse "Bene nipotino, iniziamo subito."

Hornet P.o.v.

Io dissi "Conosci il Doolittle Raid?" Annuì e disse "È quando hai bombardato Tokyo con parecchi B-17." Io annuì e dissi "Corretto, l'allenamento sarà, provocare piccoli danni, ma mandare un messaggio molto potente come ho fatto io." Disse "Quindi, devo bombardare il Giappone?" Io dissi "No, no, niente di tutto questo, devi colpire delle Siren e lasciarne una viva, così che possa dire quanto tu sia potente e pericoloso." Andammo a esplorare e dissi "Però devi usare gli aerei e non combatterli a distanza ravvicinata." Io vidi che mandò un'aereo e aveva avvistato delle Siren, che erano finte, però sembravano vere. Li colpì con un missile e furono tutte distrutte, ci avrebbe messo molto per capire dove colpire.

Dopo molte ore

Finalmente aveva colpito il punto giusto e solo una Siren era sopravvissuta e dissi "Molto bene Izuku, ora è il turno di qualcuno che ti può davvero mettere alla prova." Mandai un messaggio a Yamato e dopo che era arrivata disse "Vediamo cosa saprai fare contro di me."

Yamato P.o.v.

Sapevo che era molto nervoso per lo scontro e dissi "La lezione sarà l'autocontrollo in battaglia, io non cambio mai emozione in battaglia, raramente lo faccio, mentre tu lo fai sempre, dato che sei molto potente e pericoloso, dovrai controllarti molto con me, sarò molto dura." Gli tirai un pugno e disse "Perché lo ha fatto?" Era chiaramente arrabbiato e dissi "Riprova." Continuò per vari tentativi e dissi "Riprova, stavolta sul serio." Feci per tirargli il pugno, ma scomparì momentaneamente e appena mi voltai, mi tirò un pugno che mi arrivò vicino in faccia e lo fermò e provocò una forza immensa e disse "Così va bene?" Io dissi "Ok, se qualcuno dice qualcosa sulla tua famiglia cosa fai?" Disse "Li difendo parlando bene di loro." Io dissi "No, perché si sanno difendere bene a parole e fidati qualcosa ho imparato dall'Eagle Union." Era un gioco psicologico che facevo con Kaga e lo sapeva bene che avrei fatto così. Dissi varie cose e Izuku rispondeva solo quando erano dirette a lui e per l'ultima dissi "I tuoi ex-genitori ti hanno cresciuto male e lo sai bene." Mi aspettavo che dicesse qualcosa e disse "Ha ragione, ma in parte, erano così perché temevano per la mia incolumità e anche Izumi faceva così." Io dissi "Sempre onorare le persone che non ci sono più. Ricordalo. Abbiamo finito." Erano le 19:30 e mandai un messaggio ad Enterprise e disse "Fallo tornare a casa. Sarà molto stanco ora." Dissi "Puoi tornare a casa, ti accompagno." Durante il viaggio Izuku disse "Yamato, ci pensi ancora alle tue sorelle?" Io dissi "Ci penso tutti i giorni, il mio unico rimpianto è non aver passato molto tempo con loro perché ero l'ammiraglia e non eravamo mai insieme, le ho viste pochissime volte e le avrei volute vedere per molto più tempo, non qualche ora."

Il giorno dopo

Tirpitz P.o.v

Il mio allenamento era concentrato solo su qualche consiglio molto utile. Mi recai da Izuku e dissi "Izuku, ti farò vedere qualche cosa che sarà utile in battaglia passivamente, a volte quando sei contro un'altra nave devi angolare la nave in modo che i proiettili rimbalzino, cosi che tu abbia un vantaggio tattico. Chiaro?" Annuì e lo portai fuori e sparai molti colpi verso di lui e ci impiegò molte ore per far rimbalzare i proiettili, dissi "Ok, il prossimo ti sorprenderà." Messaggiai a Izumi e quando arrivò Izuku disse "Non è pericoloso per lei?" Izumi disse "Non sottovalutarmi Izuku, posso essere molto pericolosa anche io."

Izumi P.o.v.

Il mio addestramento era un combattimento serio contro Izuku e disse "Non abbiamo fatto quel combattimento in modo serio." Izuku disse "Se ti faccio troppo male, non potrai combattere." Io lo iniziai ad attaccare e dissi "Perché non reagisci?" Izuku disse "Non posso farlo." Io dissi "Smettila di preoccuparti per me Izuku, posso difendermi da sola. Combatti." Usai la lancia e la fermò con una mano e mentre stavo cercando di tirare, Izuku mi guardò ed aveva attivato il suo potere e disse "Non ti voglio fare fare del male, ci tengo troppo a te." Gli tirai un pugno e dissi "Reagisci, se io venissi controllata da una Siren cosa faresti?" Disse "Non lo so." Io dissi "Devi essere preparato ad ogni situazione peggiore." Stava stringendo molto la lancia e fece alcune crepe e disse "Devo calmarmi, dammi 4 minuti." Usò l'aereo e andò in alto e dissi "Spero che non sia arrabbiato con me." Appena tornò disse "Forza, facciamola finita." Lo attaccai, ma mi disarmò e scagliò la lancia lontano e combattevano ad armi pari e quando usa la telecinesi e il OFA e gli tirai un calcio, attivò il suo potere per fermare il calcio e dissi "Non è possibile." Mi tirò un pugno in faccia e disse "È finita." Poco dopo svenni, ma sentì che Izuku mi prese.

Izuku P.o.v.

Portai Izumi in infermeria per far controllare che non avesse qualche danno permanente, fortunatamente si sarebbe svegliata stasera.

Enterprise P.o.v.

Tirpitz aveva visto tutta la battaglia e mi aveva riferito tutto quanto, domani mattina lo avremmo affrontato come ultima prova.

La mattina dopo

Izumi P.o.v.

Ero molto nervosa per la battaglia e andai da mamma e dissi "Eccomi mamma, è qui che ci affronteremo?" Mamma disse "Sì, ma devi stare molto attenta ad Izuku, ok? Se va fuori controllo sei l'unica che lo può calmare." Io dissi "E se non ci riesco?" Mamma disse "Ci riuscirai, fidati di te stessa." Poco dopo arrivarono tutte e Izuku dopo circa 2 minuti e disse "Scusate per il ritardo, piccolo problema." Mamma disse "Va bene Izuku, dovrai combatterci tutte assieme e soprattutto NON osare trattenerti, va bene?" Izuku annuì e disse "Posso posizionarmi nel mare oppure no?" Mamma disse "30 chilometri da noi. Non di più." Si allontanò e dissi "Non sarà troppo pericoloso per tutti?" Mamma disse "Dobbiamo dare il massimo e restare sempre insieme, non potrà attaccare se siamo tutti uniti."