Till the end || Stiles Stilinski (book one)

Dude, my jeep...

Quel sabato mattina fui obbligata ad alzarmi presto perché Allison aveva deciso di portare me e Lydia a fare una passeggiata nei boschi, per provare un qualche particolare tipo di punta di freccia che aveva trovato in garage. Stavamo camminando da un po' e a me a dire il vero non dispiaceva, mi ero vestita apposta comoda. Una camminata in mezzo alla natura non mi avrebbe fatto male, Lydia non era del mio stesso avviso.

-Allison, quando hai detto che andavamo a fare una passeggiata, non mi aspettavo una corsa di cinque chilometri in mezzo ai boschi.- si lamentò la biondo-fragola

-Sei tu che ti metti i tacchi anche a fare educazione fisica, io mi sto rilassando.- dissi –Ma gradirei comunque sapere cosa muori dalla voglia di provare.- aggiunsi, rivolgendomi questa volta ad Allison

-Lo stiamo per scoprire.- rispose la mora, fermandosi e appoggiando il suo borsone. Avevo come l'impressione che fosse qualche arma per cacciatori di licantropi e poteva solo significare che Allison si stava avvicinando sempre di più alla verità.

La mora aprì il borsone, tirando fuori arco e frecce. Incoccò una freccia e prese la mira. –Comunque Lydia, volevo chiederti se per te andrebbe bene se andassi al ballo con Jackson. Mi ha invitata, solo come amici ovviamente, ma volevo comunque sapere cosa ne pensavi.- disse Allison, io guardai la rossa che aveva la tipica espressione di quando cercava di nascondere le emozioni.

-Sì, certo che va bene. Io ci andrò con Oliver, mi ha invitata.- rispose alzando le spalle –Tu Lily?- mi chiese. Un sorriso increspò le mie labbra al pensiero della proposta di Stiles.

-Con Stiles.- dissi, le mie amiche sorrisero felici per me. Allison tirò la freccia che si scontrò contro il tronco di un albero emettendo delle scintille e, successivamente, prendendo fuoco. Decisamente un'arma contro i lupi mannari.

-Che cos'è quell'affare?- chiese Lydia sobbalzando

-Non lo so.- rispose Allison mentre un leggero sorriso le spuntava sul volto.

-Bene grandioso. Qualche altra arma letale da provare?- chiesi sarcastica, nessuno mi rispose perché il rumore di un ramo che si spezzava ci fece zittire e mettere in ascolto. -Avete sentito?- chiesi, la mora annuì, ci guardammo in torno, vigili. Ci scambiammo uno sguardo, poi Allison lasciò l'arco in mano a Lydia.

-Tienilo.- le disse

-Che cosa vuoi fare?- chiese la biondo-fragola

-Scoprire cos'era quel rumore, probabilmente non è nulla.- la rassicurò

-E se fosse qualcosa di pericoloso?- chiese Lydia. Io estrassi un pugnale che mi aveva regalato mia madre qualche giorno fa per difendermi in caso non avessi potuto usare i miei poteri. La lama in argento rifletté i raggi del sole sul terreno ricoperto di foglie.

-Resti dietro di me.- dissi ovvia

-Perché sono rimasta l'unica senza un'arma?- domandò la mia migliore amica

-Ora hai il mio arco.- controbatté Allison, sparendo poco dopo tra la boscaglia. Ci furono interminabili minuti di silenzio, poi il mio orecchio venne destato da un altro scricchiolio che proveniva da dietro di noi. Percepii qualcuno arrivarmi alle spalle così mi voltai di scatto, puntando il pugnale alla gola dello sconosciuto.

-Ahhh, o mio dio!-

-Stiles!- esclamai, abbassando immediatamente l'arma –Ti sembra il modo di arrivare, avrei potuto tagliarti la gola!- lo rimproverai.

-Ehm, sì scusa. Però vacci piano con questo affare eh?- disse prendendomelo dalle mani

-Si può sapere che diavolo ci fai qui?- gli chiesi