capitolo 18

1.5K 95 19
                                    

I giorni passavano ed io ero ormai sempre insieme a Mirabel.",tra un giorno o due sarebbe stato il compleanno di Camilo ed io gli stavo finendo di fare il poncho.Uscii dalla stanza di Mirabel per fortuna l'avevo finito dopo tutti quei giorni "hey principessa" sentii la sua voce di spalle,mi girai di scatto mente le mie mani rimanevano dietro la schiena ad nascondere il poncho "cosa nascondi?"disse curioso mentre cercava di prendermelo dalle mani "stai lontano non è niente" "se non è niente cosa nascondi" amavo e odiavo la testardaggine,mi inventai la prima scusa che mi veniva in mente "sono assorbenti"spurai rendendomi conto di quello che avevo detto volevo sotterrarmi dall'imbarazzo mentre vidi la faccia di zio Bruno che era appena salito "oh" dissero contemporaneamente "forse è meglio che vada" e mi teletrasportai  in camera.Raccontai l'accaduto alle ragazze e loro scoppiarono a ridere,ci sentimmo e andammo a cena,fu breve come cena visto che Julieta di nascosto era indaffarata nel cucinare il tutto per il compleanno di Camilo."Lo sai che tra poco è il mio compleanno?"mi chiese all'improvviso "certo che lo so perché me lo domandi?"gli risposi mentre salivo all'altezza del suo viso mentre eravamo ancora abbracciati "e che non hai detto niente in questi giorni,ed siamo stati pochissimo tempo insieme in questo periodo...ed avevo pensato che te ne fossi dimenticata" disse guardando qualcosa che non ero io "no e che sono stata indaffarata a fare una cosa" gli dissi cercando di rimanere il più generale possibile "va bene buonanotte principessa"mi baciò in modo veloce e si girò di spalle,di solito non lo faceva mai rimanevano abbracciati e ci addormentavamo così.Ci rimasi male,molto male "Camilo"lo chiamai "mmmh" mi rispose senza girarsi.Decisi di alzarmi ed andare in camera mia,mi sentii prendere dal polso e poi essere tirata mi ritrovai le sue labbra sulle mie "principessa"sussurrò in primo momento sapeva che mi faceva impazzire mi tirò ancora a se mentre metteva le mani un po' più in basso della mia schiena "ti amo" disse per poi sorridermi "era uno scherzo,scusa" lo guardai prima scioccata e poi lo guardai male per poi tirargli un buffetto dietro la testa giocoso mentre lui rideva."Dai principessa" mi disse facendo gli occhi dolci "non mi farai cascare ai tuoi piedi come sempre" dissi incrociando le braccia e girare la testa.Sentii il suo respiro caldo sul mio collo e poi dei piccoli bacini "principessa" sussurro "non cedo" gli risposi senza nemmeno guardarlo "dai principessa,lo sappiamo tutti che io ho un potere su di me non farmelo usare"disse sorridendomi,mi prese i fianchi stringendoli mentre mi continuava a dare piccoli bacini sul collo.Mi girai non riuscivo a resistergli riusciva sempre a vincere,ci abbracciammo e ci addormentammo così mentre mi faceva i grattini sulla testa.

Camilo Madrigal 💛🧡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora