capitolo 7

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flashback
stavo correndo,correvo e correvo mentre delle frecce provavano a colpirmi un uomo mi prese per il polso e io gridai "LASCIAMI LASCIAMI" "venite lo trovata"disse quell'uomo guardandomi e toccandomi fin troppo per i miei gusti.Arrivarono velocemente il resto della banda mi legarono braccia e gambe ed continuai ad agitarmi mentre mi prendevano a sacco di patate,quella sera mentre gli altri dormivano quell'uomo si avvicinò di nuovo a me slegandomi "perché non vieni a giocare con me" lo guardai terrorizzata non volevo questo,sentii pian piano i miei occhi cambiare ed improvvisamente riuscii a sentirmi più forte quanto bastava,non so come non me lo ricordo ma presi il coltellino che aveva in tasca sempre con i miei poteri e lo colpii in pieno petto.

Mi svegliai subito,quel ricordo mi tormentava da una vita è mi sentivo in colpa per quello che avevo fatto.Girai gli occhi guardando la splendida luna bianca che con il suo pallore mi illuminava il volto,scesi dal letto ed uscii dalla stanza di Mirabel cercando di fare il meno rumore possibile.Scesi le scale arrivando alla cucina trovando già qualcuno intento a trovare qualcosa nel frigo da poter mangiare,non dissi niente mentre lui si accorgeva della mia presenza e rimetteva tutto apposto chiudendo il frigo, " come mai già sveglia principessa?" mi chiese sembrava preoccupato,non so il perché ma volevo scavare nella sua mente capire cosa gli piaceva fare,il suo piatto preferito,le sue passioni,volevo ma sapevo che non era giusto nei suoi confronti quindi spensi il desiderio di attivare i miei poteri ed di leggergli la mente.Mi limitai a guardarlo senza rispondergli "è tutto ok?" mi domando avvicinandosi "si" risposi secca non avevo molta voglia di parlare ero scossa dal mio incubo "comunque sei stata bravissima oggi con il teletrasporto" disse sorridendomi,assottigliai lo sguardo guardandolo stava cercando di farmi sorridere? .Si avvicinò sempre di più accarezzandomi la guancia "sei calda e pallida sicura di stare bene principessa?" quella vicinanza,dio se aveva delle labbra perfette "s-si sto bene"balbettai che cosa cavolo sto facendo? pensai rendendomi conto che avevo balbettato di nuovo è ovviamente sempre quando eravamo così vicini,pensai se questa cosa lui l'avesse notata o no ma mi limitai a tuffarmi di nuovo in quei occhi perché quando lo facevo mi sentivo bene con me stessa è quasi felice come se tutto si fermasse.Mi sorrise "forse è meglio che vai a letto principessa domani avrai la mia vendetta" disse riuscendo a farmi sorridere al ricordo di oggi "Buonanotte Camilo" dissi avvicinandomi a lui e non so con quale coraggio gli diedi un bacio sulla guancia prima di girarmi ed andare a letto.Mi buttai su di esso appena entrata in camera e mi coprii con le morbide lenzuola lasciando che l'adrenalina che provavo si calmasse,ancora non ci credevo che l'avevo fatto.Mi addormentai con un sorriso stampato in volto e con il pensiero di Camilo che occupava la mia mente

Camilo Madrigal 💛🧡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora