8. Con te sto bene.

544 30 0
                                    

FEDERIK.
Sono ancora con questa bionda, che non fa altro che urlare. Sinceramente, ne ho le palle piene.

Stufo e senza essere venuto, la caccio fuori dalla stanza e fuori da casa mia.
Poveretta è fuori dalla porta che piange, non le ho nemmeno dato il tempo di vestirsi.

Non importa. Sono stufo e stanco.

In questi ultimi mesi non ho fatto altro che pensare a Lei, a Lia.
Lei con i suoi capelli viola, e i suoi occhi neri. Lei con il suo fisico perfetto. Lei così stronza ma così dannatamente dolce.
Non può succedermi di nuovo. Non posso e non devo innamorarmi.

L'ultima volta che l'ho fatto è finita molto male.

Ricordo ancora che era il nostro anniversario e io volevo farle una sorpresa andando a casa sua. I suoi genitori sapevano che stavamo insieme, quindi mi lasciarono entrare e andare in camera sua.
Sfortunatamente quello che vidi non appena aprii la porta, non era per niente piacevole.
Lei, nuda sopra un ragazzo che non ero io.
Mi aveva tradito. Mi aveva tradito e chissà da quanto tempo lo faceva.
Lei non mi vide, quindi chiusi lentamente la porta, e me ne andai.

Da quel giorno non l'ho mai più sentita.

Ecco perché preferisco scopare e basta.
Non si soffre scopando.

Ieri sera quando ho visto quel Leo con lei, mi ha dato fastidio. Sentivo dentro di me una rabbia tremenda.
Non c'era nemmeno motivo. Leo diventerà il "fratello" di Lia, e quindi la mia gelosia era abbastanza inutile, per questo non dissi niente, quando Lia ha deciso di tornare a casa a piedi con lui.
Mi andava bene.

A differenza sua, io scopavo anche con altre ragazze, però mi sto' rendendo conto che farlo con lei è tutto un'altra cosa. Non era noioso, come con la Bionda di stamattina, era stupendo.
Non so per quale motivo lei non faccia lo stesso. Non so perché non scopa con altri, forse perché non conosce molta gente tranne me e gli altri.

Ad un tratto mi ricordo che ieri, a casa di Josh, Lia mi ha promesso che oggi stavamo insieme.. mh.

A Lia:
Buongiorno Piccola! Sbaglio, o oggi dobbiamo vederci?;)

La sua risposta non tarda ad arrivare...

Da Lia:
Buongiorno. Si, dovevamo vederci, ma Eleonor e Leo sono a casa mia, perché stanno cominciando a portare qualche loro cosa a casa mia. Si trasferiranno presto! :(

Cazzo,no. Ho bisogno di sentirla vicino a me. Ho bisogno di lei.

A Lia:
Ma io avevo bisogno di te! :(

LIA
Da Federik:
Ma io avevo bisogno di te!:(

Rido mentre leggo per la quarta volta il messaggio. Non so che rispondergli. Anch'io ho bisogno di lui, ma non credo che mio padre mi lascerà andare via.

A Federik:
Ho bisogno di Te anche io! Ma non so che scusa usare con mio padre! :(

Da Federik:
Digli che ho avuto un'incidente con la macchina!

A Federik:
Ora vediamo! Ti mando un messaggio se riesco a convincerlo! ;)

Blocco il telefono e vado da mio padre.

"Papà, scusami ma devo proprio andare!" Dico cercando di non ridere. Voglio sembrare il più possibile preoccupata.
"Che succede?" Chiede mio padre che sembra esserci cascato.
"Un mio amico si è fatto male, ha avuto un'incidente e devo andare da lui!
"Certo, deve andarci!" Sì intromette Eleonor.

In questo momento le sono molto grata.

"Okay, vai! Facci avere notizie del tuo amico!"
"Certo, papà! Ciao! A dopo Leo!" Grido uscendo di casa.

A Federik:
Vieni!;)
Da Federik:
Sono già quí piccola. ;) guarda un po' più avanti!

Era davvero già lí. Aveva fermato la macchina un po' più avanti per non farsi vedere.

"Ciao Fede!"
"Ciao Piccola! Sapevo che non mi avresti lasciato solo!" Mi risponde lasciandomi un leggero bacio a stampo.
"Dove andiamo?" Chiedo curiosa.
"A casa mia. Casa tua è impegnata. "

Non sono mai stata a casa sua e non so perché andarci mi spaventa. Ma non dico niente.

"Come va con Leo e Eleonor?"
"Tutto bene. Sono simpatici e gentili con me. Lei rende felice mio padre."
"Va bene" Sì limita a dirmi,sorridendo.

Arriviamo a casa sua in fretta, troppo in fretta.

Esco dalla macchina ma per qualche strano motivo mi blocco.

"Che succede?"

Ora che gli rispondo?

"Nulla.." Cerco di dire con voce convincente.

Entriamo in casa, e la prima cosa che noto è che è ordinata.
Mi aspettavo vestiti sparsi ovunque.

"Perché quella faccia? Ti aspettavi una casa sottosopra?" Chiede ridendo.
"Bhe, si.." a quel punto scoppio a ridere.

Ridere in questo momento mi serve.

"MH...andiamo sopra?" Chiede avvicinandosi al mio viso.
"Yes.." riesco a dire.

La sua stanza è molto grande e anche bella. Il letto è enorme e le coperte sono bianche.

"Sei bellissima , come sempre.." sussurra al mio orecchio.

Siamo sul letto, lui sopra di me.
Non è la prima volta che lo facciamo, ma oggi sono stranamente nervosa. Lui sembra accorgersene, infatti cerca di farmi rilassare baciandomi il collo.

Con lui sto bene. Maledettamente bene.


Niente dura per sempre.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora