Un rumore in sottofondo mi sveglia. È il mio telefono, sta squillando.
Lo prendo e leggo l'ora, sono le 3:00 chi diavolo può chiamare a quest'ora?!"Pronto?!" Ovviamente il mio tono e poco dolce.
"Lia, sono Federik." Oddio, sarà successo qualcosa? Perché mi ha chiamata a quest'ora?
"Che succede Fede?" Chiedo cercando di sembrare più gentile possibile.
"Mi mancava la tua voce.." Arrossisco e mentalmente ringrazio dio che lui non può vedermi.
"Oh...capisco.." Non so che altro dire.
"Lia, io devo parlarti di una cosa importante, ma non tramite telefono!" Era ubriaco per caso? Boh.
"D'accordo. Allora domani ci vediamo e parliamo. Va bene? Ora ti prego, lasciami dormire." Lo supplico.
"Buonanotte Piccola." Arrossisco di nuovo.
"Notte Fede."Chiudo la chiamata e dopo aver appoggiato il telefono al comodino, noto che Val si era svegliato.
"Tutto ok? Chi era a quest'ora?" Ora che gli dico? La verità o una bugia?
"Era Fede." Opto per la verità.
"Gli è successo qualcosa?" Chiede quasi allarmato.
"Nono, mi ha detto solo che domani vuole vedermi per parlare un po', visto che per due mesi non ci siamo parlati." Cerco di sembrare più tranquilla possibile.
"Oh, va bene. Ora torniamo a dormire, dai!"Per quanto io provai a dormire non ci riuscii e quindi cercando di non svegliare dinuovo Val, mi alzai dal letto e andai in cucina.
La chiamata di Fede, mi preoccupa, cosa dovrà dirmi? Spero nulla di preoccupante.
A volte ripenso a quando avevamo quel rapporto basato sul sesso, un po' mi manca. Non faccio sesso da quando mi sono fidanzata con Val, forse è per questo che sono così nervosa.
Sfortunatamente, non riesco ancora a farlo con lui, come ho già detto, ogni volta che ci proviamo mi sento in colpa, come se stessi tradendo qualcuno, ovvero Federik.
Non so perché il mio cervello pensa questa cosa, sicuramente lui si sarà scopato un casino di ragazze nei due mesi in cui non ci siamo parlati.
E poi,io sto con Val, dovrebbe essere normale andare più avanti del solo bacio,no? Dovrei sentirmi in colpa per tutte le volte che penso a Federik mentre sono con il mio ragazzo. E invece, non mi ci sento.
Tutto questo mi spaventa."Hei, già sveglia?" La voce della fidanzata di Leo mi risveglia dai miei pensieri.
"Già. Non riuscivo a dormire" È una ragazza davvero molto bella.
"Nemmeno io..sai, è la prima notte che ho passato con Leo.." è in imbarazzo, e si nota dal colorito del suo viso.
"Com'è andata?" Sorrido cercando di farla mettere al suo agio.
"Abbastanza bene, credo. A te? Con mio fratello come va?" Vorrei risponderle che va tutto bene.
"Abbastanza bene." Rispondo.
"Meglio così. Sai, Val non fa altro che parlare di te!" Esclama sorridendo.
Annuisco non sapendo che rispondere.Sono circa le 9:00, oramai siamo tutti svegli. Leo e Jasmine sono usciti e io ho chiesto a Valerio di andare con loro, visto che tra dieci minuti sarebbe venuto Federik.
Non sembrava molto arrabbiato, era piuttosto tranquillo.Il suono del campanello mi fa leggermente spaventare. Era arrivato il momento di parlare con Federik.
"Ciao.." Mi saluta. È stupendo come sempre. Lia, non devi pensare queste cose, sei fidanzata, cazzo!
"Ciao Fede, dai entra." Lo invito dentro casa e ci accomodiamo in salotto.
"Senti Lia, vorrei subito arrivare al dunque.." Ecco, bene.
"Sì. .dimmi.."
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FEDERIK.
È arrivato il momento di dirle tutto. Di dirle ciò che provo per lei, ma ho così tanta paura."Lia, tu sei una ragazza fantastica. Da quando ti ho vista la prima volta, il pomeriggio in cui sei arrivata quí a Londra, ho capito che tu saresti diventata una ragazza importante per me. Così è stato. Poi abbiamo avuto quella specie di rapporto, solo sesso e niente amore, ed è stato stupendo. Solo che io adesso, bhe... provo qualcosa in più per te. Non so come sia successo, non so come hai fatto a cambiarmi, ma io...." Non riesco a dirlo.
"Tu?..." Mi incita Lia.
"Io ti amo. E sono stanco di non poterti baciare e vederti con Valerio. Voglio stare con te." Dico tutto ad un fiato.
Mi sono levato un'enorme peso. Mi sento quasi meglio.
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LIA.
Mi ha detto che mi ama. Si è dichiarato.
Sono qui, immobile e non so che dire.
Sono confusa. Che devo fare?"Lia?.." Mi richiama il ragazzo davanti a me.
"Io..io sono fidanzata Fede.." riesco a dire solo questo.
"Ma sei felice con lui?" Bella domanda. Sono felice con lui?
"Non lo so..sono confusa. Oddio." Quasi piango dal nervosismo.
"Non ti ho detto che lo devi lasciare. Io volevo solo dirti ciò che provo per te, non riuscivo più a tenermi dentro tutto questo. Ti amo, e volevo che tu lo sapessi." Mi ama...
"Io, io devo pensare. Devo riflettere Fede."
Devo riflettere molto.
"Certo, lo capisco.. va bene." Fortuna che capiva.
" Grazie...ora è meglio che tu vada.." Sto per piangere, ma non devo.
"Sì, è meglio.. Ciao Lia.."
"Ciao Fede.."
Non riesco nemmeno a guardarlo negli occhi, sono troppo spaventata.Cosa provo io per Federik? Cosa provo per Valerio? Di chi sono veramente innamorata? Mi sento divisa in due. In qualche modo tengo ad entrambi. Sono affezionata ad entrambi.
Ho bisogno di sfogarmi e di pensare ad altro....
Ho bisogno di restare un po' da sola con me stessa.
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Niente dura per sempre.
RomanceLia Giambelli: 18 anni, stronza,acida, e arrabbiata con il mondo intero. Federik Kay: 20 anni, antipatico, freddo, e odia l'amore.