XXIII

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La camminata per tornare in hotel è stata abbastanza tranquilla, più che altro è stata silenziosa, a parte i pochi minuti in cui abbiamo discusso al telefono con Valentina per capire come raggiungere la struttura.

Dopo poco più di mezz'ora arriviamo in hotel e stranamente decide di ricominciare a parlarmi

<<Sarà sempre così quando andremo in giro?>> chiede mentre varchiamo la soglia dell'hotel

<<intendi con ragazzi che mi danno consigli sui costumi?>>

<<no>> sbuffa <<intendo che ci riconoscono... ma si, anche con ragazzi che ti guardano per darti dei consigli>>

Vorrei rispondergli, ma la mia attenzione viene catturata da tre ragazzi nella hall che mi sorridono, per poi sgranare gli occhi quando notano la figura di Gianmaria accanto a me.

I tre vengono verso di me abbracciandomi e facendomi ridere per i loro modi poco delicati

<<ti abbiamo cercata ovunque>> Luigi per rendere il tutto più teatrale, si mette una mano in fronte in segno di stanchezza

<<e ora mi avete trovata>> sorrido scrollando le spalle

<<tu ci devi raccontare parecchie cose, signorina>> prende parola Seba marcando il modo in cui mi ha chiamata, mentre passa lo sguardo tra me e il ragazzo dai capelli bianchi ancora al mio fianco

<<Sono riuscito a farmi dare altre due copie delle chiavi>> annuncia una voce arrivando alle spalle dei ragazzi, questi ultimi si spostano lasciando così scoperta la figura del mio migliore amico

<<Mike!>> urlo lasciando cadere la busta dello shopping per poi saltargli in braccio, in risposta inizia a girare con me ancora in braccio facendomi ridere

<<mi sei mancata, love>> dice prima di rimettermi giù.

Una volta che tocco terra mi giro verso Gianmaria che sta trucidando Mike con lo sguardo, ma decido di ignorare questo gesto

<<Ragazzi lui è->> inizio a presentare ma vengo bruscamente interrotta da Gianmaria

<<lascia stare>> sbotta per poi andarsene

<<simpatico eh>>

<<perché eravate insieme?>>

<<dove siete stati?>>

<<vuoi davvero uscire con quello?>>

Iniziano a riempirmi di domande ma ringraziando Dio arriva qualcuno in mio soccorso

<<oh eccoti qui>> Valentina mi mette un braccio sulle spalle <<la camera è enorme devi assolutamente vederla!>>

<<si andiamo>> mi volto verso i miei amici <<lei è->> vengo interrotta

<<Valentina. Ci siamo già conosciuti>> mi informa Gigi e annuisco

<<dove hanno lasciato le mie valige?>> chiedo alla mia amica

<<Ludovico te le ha portate in camera>> sorrido al pensiero del conduttore che trascina le mie cinque valige per il corridoio <<siamo divisi in due piani, la squadra di Emma e di Manuelito al terzo ma in ale differenti, quella di Mika e Manuel invece è al secondo>> mi spiega Vale

<<siamo pure vicini!>>

<<basta che non vieni a rompere in camera nostra>> scherza Seba e gli tiro un pugnetto sulla spalla

<<andiamo?>> chiedo a Vale <<ho bisogno di una doccia>> annuisce per poi indicarmi la strada.

farfalle - gIANMARIADove le storie prendono vita. Scoprilo ora