<<Hi guys!>> urlo insieme a Ludo.
Quest'ultimo sta facendo una storia per Instagram avvisando i suoi followers che siamo arrivati a Milano. Ormai posso dire di essere un po' "conosciuta" nel mondo dei social dato che sono andate già in onda le prime puntate di X-Factor e ho guadagnato parecchi follower e commenti gentili riguardanti la mia musica, ma ringrazio soprattutto di non avere ancora degli haters.
<<Siamo appena arrivati a Milano>> dice facendo un giro e mostrando il panorama circostante <<e nulla, adesso andremo in hotel per riposarci dal viaggio stressante>>
<<ma se hai dormito tutto il tempo!>> ribatto guardando il suo cellulare, poi mi metto davanti a lui in modo da entrare perfettamente nell'inquadratura <<sappiate che sto cercando qualcuno che mi mostri la città visto che questo tipo qui sarà impegnato con i suoi amici>> alzo gli occhi al cielo facendolo ridere
<<va bene va bene. Allora ragazzi ci aggiorniamo dopo>> continua Ludovico, poi stoppa la registrazione e pubblica la storia.
<<Gianma!>> mi giro e vedo Emma salutare calorosamente il ragazzo dai capelli bianchi
<<ciao Emma, come è andato il viaggio?>>
<<Martina e Valentina urlavano tutto il tempo dando fastidio a Ludovico, ma non mi lamento>> risponde il mio giudice, poi il ragazzo sposta lo sguardo su di me facendomi voltare di scatto
<<fra fa qualcosa>> sussurro a Ludo che è ancora al mio fianco, in risposta alza un sopracciglio <<muoviti che mi sta guardando>> sbuffa e mi mette un braccio sulle spalle per poi avvicinarsi al mio orecchio
<<se dopo questa continui a ripetermi che non ti piace ti tiro una botta in testa, sappilo>> sbuffo e mi stringe di più a se, poi contro ogni aspettativa -tenendo ancora il braccio sulle mie spalle- mi trascina da Emma e Gianmaria
<<oh Gianma! Non ti perdonerò mai per avermi lasciato da solo con questa qui durante il viaggio>> il ragazzo abbozza un sorriso
<<immagino che tortura sia stata>> Ludo annuisce prima di rivolgersi ad Emma
<<posso rubartela per un'oretta? Le ho promesso di farle vedere la città>> propone
<<non so... forse è meglio che si riposi, da domani inizieremo a lavorare e->> Gianmaria sorride sentendo le parole di Emma
<<d'accordo, sarà per un altra volta>> la interrompe Ludo <<vorrà dire che ci riposeremo in piscina>> scrolla le spalle e sgrano gli occhi
<<l'hotel ha una piscina?!>>
<<contenta?>> domanda Emma ridendo ed inizio a saltellare sotto lo sguardo attento del ragazzo dai capelli bianchi.
Mi fermo di colpo e mi giro verso Ludovico trucidandolo con lo sguardo<<sei un'idiota, potevi dirmelo della piscina! Non mi sono portata nemmeno un costume!>> sbotto, poi gli punto un dito sul petto in modo minaccioso <<ora tu mi accompagni a comprarne uno>>
<<veramente sono impegnato... però può accompagnarti Gianma>>
<<cosa?!>> diciamo all'unisono io e il biondo
<<si credo sia un'ottima idea>> continua il mio amico ignorando il mio sguardo incazzato <<non vi preoccupate per le valige, le auto le porteranno in hotel. Ci vediamo lì>> prende Emma a braccetto e se ne va trascinandola con se.
Guardo imbarazzata il ragazzo davanti a me
<<quindi... Mr. Simpatia>> mi guarda e arrossisco di colpo
Dio, Gianmaria che effetto mi fai
<<si, Miss Bassezza?>> alza un sopracciglio e incrocia le braccia al petto
<<uhm ti va di accompagnarmi?>>
<<ho altra scelta?>>
<<beh se non vuoi venire non fa niente>> abbasso lo sguardo e lo sento sbuffare
<<Emma mi ucciderebbe se sapesse che ti ho lasciata da sola qui in giro>> borbotta per poi incamminarsi
<<ma dove vai?>>
<<a cercare uno stupido negozio. Vieni con me o resti lì impalata?>> lo raggiungo e camminiamo uno di fianco all'altro verso il centro di Milano.
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farfalle - gIANMARIA
FanfictionMai nella mia vita avrei pensato di poter provare un'emozione così forte, ancor meno avrei pensato di provarla per un ragazzo dai capelli bianchi, occhi marroni da cerbiatto e un'altezza smisurata. Tutto è iniziato il fatidico giorno in cui mi prese...