Game Over - Sequel 'Ice Man'

15

-Ariana

Torno da Clary per darle il peluche e la ritrovo in un angolino del divano, a piangere.

《 Clary che è successo? 》chiedo preoccupata prendendola in braccio, per poi accarezzarle la testa nel tentativo di calmarla.

《 Papà non mi vuole più bene 》dice, continuando a piangere sulla mia spalla.

《 Amore, ma che dici? Lui ti ama più della sua stessa vita. Sei tu che pensi questo, ma non è così, te lo assicuro 》continuo ad accarezzarla mentre la stringo a me.

《 Me l'ha detto lui ora 》si strofina gli occhi per poi iniziare a piangere di nuovo《 volevo sentirlo, gli ho detto che mi manca tanto e mi ha detto che non devo chiamarlo papà. Mamma, era arrabbiato, ma che ho fatto? 》piange guardandomi e a sentire quelle parole mi vengono le lacrime agli occhi.

《 La mamma ti promette che si sistemerà tutto 》le accarezzo prima una guancia e poi l'altra per asciugarle le lacrime, poi mi siedo sul divano e la faccio sedere in braccio a me《 ma come hai fatto a chiamarlo? Insomma, non sai usare il cellulare 》

《 Me l'ha insegnato zio Mike, ha detto che devo farlo in casi di urgenza, e questa è un'urgenza.. 》tira su col naso e appoggia la testa sul mio petto.

《 Clary, ascoltami bene: i problemi che ci sono tra mamma e papà non riguarderanno mai te. Entrambi ti vogliamo un bene dell'anima, papà era solo arrabbiato e ha detto quelle cose senza pensare. Sono sicura che lui in realtà darebbe la sua vita per te, sei la sua principessa, niente e nessuno potrà cambiare mai questa cosa. Mamma cercherà di aggiustare le cose, ma ci vuole tempo. Purtroppo stanno accadendo cose che non puoi capire e, credimi, è meglio così. Ma cercherò di far tornare le cose come prima, perché anche io voglio tanto bene a papà e non voglio perderlo. Può anche essere l'uomo più strano e sbagliato del mondo, ma è mio marito e non posso stare senza di lui 》dico, continuando ad accarezzarle la testa.

《 Grazie mamma 》dice abbracciandomi. Ricambio l'abbraccio e mi scende una lacrima, che subito asciugo per non fargliela notare.

《 Di niente tesoro 》le accarezzo la schiena e dopo un po' si calma《 ora però devi mangiare, devi rimetterti in sesto o non potrai tornare dai tuoi amici all'asilo 》le sorrido facendola mettere sul divano e dandole il peluche che mi aveva chiesto《 Vado a prepararti il latte 》le sorrido e mi alzo《 ah, oggi viene il tuo fidanzatino 》ridacchio avviandomi verso la cucina.

《 JAAAAAMIEEEEE! 》urla come una psicopatica, cosa che mi fa scoppiare a ridere. È la luce dei miei occhi.

-Suzy

Sto andando a lavoro, quando mi arriva una chiamata di Cal. Lascio stare il cellulare e continuo a guidare, finché non arrivo davanti al supermercato in cui lavoro. Afferro il cellulare e lo richiamo.

《 Suzy, perché non mi hai risposto? Mi stavo già preoccupando 》

《 Ti preoccupi per le cose più banali, Hood. Dimmi, che vuoi? 》

《 Chiederti di nuovo scusa.. 》

《 Ti ho già detto come la penso, se vuoi farti perdonare devi meritare il perdono. 》

《 Suzy... 》

《 Smettila e vedi di trovare un lavoro invece di canticchiare con la tua band del cavolo! 》urlo.

《 Signorina, io e la mia band del cavolo siamo stati notati da un manager. Mi hanno chiamato oggi, dobbiamo firmare un contratto. Faremo un album. 》

《 C-Che? Calum sei serio? 》

《 Ovvio che sono serio. Ma devo trovare un lavoro, no? Lascia stare. Ci sentiamo. 》dice, per poi chiudermi il telefono in faccia.