7.Prefetti

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10.10.1947

"Daphne devo lavarmi anche io" grido mentre lei si fa la doccia. "Vai nei bagni pubblici" mi risponde. "Non puoi darti una mossa?" chiedo. "No. Ciaooo" mi dice di nuovo.
Prendo la mia roba e sbuffo. Sono le cinque di mattina, non dovrebbe esserci nessuno.

Ovviamente non sono puliti quanto quelli delle camere ma non posso aspettare cent'anni. Lancio un incantesimo di pulizia e inizio a spogliarmi prima di entrare sotto quella sottospecie di doccia. "Doccia mattutina?" sento chiedere a qualcuno. "Chi è?" chiedo spaventata uscendo la testa e coprendomi con la tenda. Davanti a me spunta il professore.

"Professore! mi ha fatto prendere un colpo. Che ci fa nei bagni delle ragazze!" chiedo. "Sapevo che ti avrei trovata qui. Chiamami Tom quando siamo soli. Posso entrare?" mi chiede. "No!" esclamo "È nel bagno delle ragazze, professor Tom".
"So cosa pensi...riguardo a noi".
"Non c'è nessun noi".
"Non mentire".
"Lei è un professore, io una semplice studentessa. Vorrei finirmi di lavare".
Lui sorride, si leva la camicia "Non può..." inizio a dire. "Rilassati, mi metto nel box accanto" dice ridendo.

Entro di nuovo sotto l'acqua che non ha mai smesso di scorrere e continuo a lavarmi.
Una volta finito controllo che il professore è ancora al suo posto ma non lo vedo.
Avvolgo un asciugamano verde attorno al mio corpo e proprio davanti a me spunta Riddle con un asciugamano dello stesso colore stretto in vita. Non riesco a smettere di guardarlo nonostante so che è sbagliato "Mai visto un ragazzo?" chiede vestendosi sotto l'asciugamano. "Si, ma non un professore!" esclamo.  Lui si avvicina a me; le sue mani sono strette nella mia vita, le dita quasi si toccano tra loro.
"Farai tardi a colazione" dice avvicino il suo viso al mio. "Non faccio colazione" sussulto. Lui tiene il mio mento alzato in modo da far incrociare i miei occhi ai suoi, ma i suoi sono chiusi. "Chiudi gli occhi" mi sussurra e faccio come dice. Sento il suo profumo...savage Dior. I suoi denti mordono le mie morbide labbra, poi la sua lingua entra delicatamente nella mia bocca. Mi scosto "Non posso, non possiamo" sussulto. "Non in pubblico" sussurra. "Io...io devo andare" balbetto prendendo le mie cose e scappando da quel bagno.

"Buongiorno ragazzi. Oggi parleremo del distillato di morte vivente. Chi sa dirmi cos'è?" chiede Lumacorno. Io alzo la mano assieme ad altri tre ragazzi. "Egle" mi chiama. "Il Distillato della Morte Vivente è una pozione estremamente potente che spedisce chi la beve in un sonno simile alla morte, come se la vita della persona stessa fosse appesa ad un filo" rispondo. "Bene! Ora. Nel vostro libro troverete gli ingredienti. Preparare la pozione...state cauti" dice "Testeremo la pozione sui piccoli roditori che sono nelle gabbiette" .

Inizio a sentire lo squittio dei topi...che schifo.

"Professore ho finito la pozione" dico alzando la mano. Lui si avvicina ed estrae la pozione dal mio calderone. Si avvicina con quella a una gabbietta e mette la pozione in un pezzo di formaggio. Il roditore sembra morire "Respira ancora. Ottimo lavoro Blossom. Vi ricordo che nella sala grande sono stati appesi i nomi pensati per i preferiti di quest'anno. Se il vostro nome è sulla lista stasera dovete andare nell'ufficio di Dippet" conclude.

"Egle! Non ci crederai mai!" esclama felice Daphne entrando in camera "Sei nella lista!".
"Non voglio fare i turni di notte" mi lamento girandomi nel letto. "Pensa ai privilegi; come il bagno dei preferiti" sorride. "Tu ci sei?" gli chiedo e scuote la testa in segno di no dispiaciuta "Ti cederei volentieri il mio posto" rido. Lei ride con me. "Vai!" mi ordina.

Corro verso l'ufficio del preside. Ad aspettare ci sono altri due serpevede, tra cui Malfoy, e tre persone per ogni casa.
"Bene ragazzi. I professori hanno fatto i vostri nomi per diventare prefetti. Per i Tassorosso Helga Zelt e Hope Gray; per o Corvonero Mark Martinez e Grace Gray; per i Grifondoro Flermont Potter e Bathilda Bagshot e per ultimo, i Serpevede avranno come prefetti Abraxas Malfoy e Egle Blossom. I capo casa vi diranno cosa fare. Per i Tassorosso la professoressa Sprite, il professor Filius per i Corvonero, Silente per i Grifondoro e Riddle per i Serpevede. Vi aspettano ognuno nelle loro aule" dice serio e ci congeda.

Ora so chi ha proposto il mio nome.
Chi se non il professor Tom Marvolo Riddle?

Con Malfoy ci dirigiamo nella classe di difesa contro le arti oscure. "Bene. Siete arrivati. I prefetti hanno responsabilità e privilegi. I prefetti possono togliere punti agli studenti di ogni Casa che infrangono le regole, però non possono toglierne ad altri prefetti; avete accesso a un bagno specifico, al quale si può accedere tramite una parola d'ordine. Siete due persone intelligenti...provate a indovinare".
"Prefetto?" tento. "Esatto Egle. Le password più semplici sono le più difficili. Dovrete fare delle ronde notturne, il che vi permette di stare per i corridoi oltre il coprifuoco. Dovrete indossare queste spille" dice passandoci due scatoline. "Professore. Sapete chi ha fatto il mio nome?" chiedo curiosa. anche se so già la risposta. "Oh, il professor Lumacorno ed io" risponde "Potere andare" conclude.

"Ci vediamo domattina" mi saluta Malfoy quando arriviamo in sala comune."A domani" lo saluto a mia volta prima di andare in camera mia dove Daphne sta già dormendo.
Apro il cassetto del comodino ed esco del tabacco e una cartina. Mi sdraio e inizio a fumare. Avrei bisogno più del tabacco ma non mi sembra giusto in camera...non dovrei fumare nemmeno questo in camera ma sono certa che Daphne mi perdonerà.

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