Capitolo 7

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"Buongiorno tesoro, succo?" Mia madre è già così attiva di prima mattina, come se non si fosse svegliata da poco. Io invece trascino sempre i piedi sul pavimento, tengo le spalle curve e mi sento sempre così frastornata.

"Si" brontolo mentre mi stropiccio gli occhi.

"Buon fine settimana famiglia!" Ecco, anche Chloe è così allegra ed energica di prima mattina. Entra quasi saltellando nella cucina, da un bacio a nostra madre e ne scocca uno anche a me.

"Anche io voglio del succo!"

Afferra una mela e si versa dei cereali in una tazza.

"Avete dei programmi oggi?" Chiede mia madre poggiando i gomiti sul tavolo.

Io continuo a mangiare i miei biscotti, perché mi sono alzata?

"Pensavo di andare a fare un giro in centro con Maddie, vorrei prendere qualche nuova maglietta, poi pomeriggio abbiamo gli allenamenti e la sera forse vorremo andare a vedere un film appena uscito al cinema."

"Hai la giornata ben organizzata Chloe, non stancarti troppo se hai gli allenamenti" la raccomanda mia madre e lei scuote la testa.

"Una corridore non si ferma mai, vive tutto a mille non come il bradipo di mia sorella" mi punzecchia e io le rivolgo un finto sorriso.

"Tu non hai programmi oggi?" Mi domanda mia madre e io vorrei battere la testa contro il tavolo. Mi sono appena svegliata, vorrei solo gustarmi i miei biscotti e cercare di realizzare che sono sveglia a tutti gli effetti, non voglio pensare di già, è chiedere tanto?!

"Da buon bradipo condividerò la mia risposta con voi esattamente fra un paio d'ore" prendo la busta con i miei biscotti e mi dirigo in salotto per accomodarmi sul divano.

"Non fare briciole!" Mi urla dietro mia madre e io la ignoro.

Inizio a fare avanti e indietro tra i programmi tv, questo è esattamente ciò che farò tutto oggi. Mi alzerò da qui solo per dirigermi a letto e mi ritengo altamente soddisfatta del mio di programma.

"Alli" mi richiama mia sorella mentre non raggiunge ed io faccio finta di non averla sentita.

"Alli non puoi passare tutta la giornata a poltrire!" Mi sgrida e io faccio spallucce.

"Perché no?" A me va benissimo.

"Hai diciassette anni, fuori è una splendida giornata e non c'è scuola fino a lunedì" mi ricorda come se io non lo sapessi.

"Lo so" le faccio notare mentre cambio ancora canale.

"Non puoi startene a casa a vita!" Inizia ad infastidirmi.

"Chloe apprezzo qualsiasi cosa tu stia dicendo ma credo che non mi serva che mia sorella minore mi detti come passare le mie giornate"

Lei si para davanti a me e incrocia le braccia al petto.

"Mi sto solo preoccupando per te"

"Chloe, hai una vita sociale frenetica e impegnata e sono contenta per te ma questo non significa che anche gli altri debbano per forza avere i tuoi stessi ritmi perciò..." mi alzo, non è affatto un buongiorno se mi ritrovo a discutere con mia sorella di prima mattina.

"Lasciami in pace" le rispondo sgradevole e dalla sua espressione credo di averla ferita ma a volte mia sorella è così appiccicosa e quando fa così mi da sui nervi. Crede costantemente che la sua visione di vita sia quasi sempre corretta e a volte la sua determinazione è ammirevole altre mi sembra che sia solo superficiale.

"Ti stai chiudendo in te stessa" mi segue verso la camera, ovviamente la conversazione per lei non è finita.

"Anche se fosse non è un tuo problema!" Le dico scocciata.

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