If I Come Back?

Capitolo 13

"Come sta la mia ragazza preferita?"
sorrido mentre mi do una piccola spinta sulla dondola, sono nel parchetto vicino casa, rientrata da scuola non avevo molto da fare e in casa ero da sola, mi stavo annoiando.

"Non male, qualche settimana e finirà anche ottobre" dico e sento Logan ridacchiare.

"Non vedi l'ora che finisca l'anno o sbaglio?"

"Non vedo l'ora di finire l'anno qui e iniziare il college e stare di nuovo insieme" ammetto e per qualche secondo restiamo in silenzio.

"Hai fatto già qualche domanda?" mi domanda poi e io istintivamente annuisco.

"si beh, se entrassimo entrambi alla NYU sarebbe un sogno ma ho pensato che sia meglio avere delle alternative. Tu cos altro hai inserito?" chiedo torturandomi il labbro inferiore. Andare al college insieme è un desiderio che abbiamo espresso sin dalle middle e dopo aver accantonato il sogno di tornare a vivere a Chicago, dopo il divorzio dei miei e tutti i recenti avvenimenti, quando ho scoperto che anche Logan desiderava intraprendere i miei stessi studi la speranza di consolidare il nostro sogno si è riaccesa.

"Beh si anche io ho avuto il tuo stesso timore"

Ti prego di UCLA o UCFS, ti prego!

"Ho provato alla St Louis, i miei hanno insistito parecchio per la Cornell, come se potessero mai scegliermi." smetto di dondolarmi, se non veniamo ammessi alla NYU io e Logan non faremo quasi certamente il college insieme.

"Ho detto anche dell'UCLA e dell'UCFS?"
i miei occhi si illuminano e mi raddrizzo subito.

"Come?!" chiedo e sento Logan ridere, lo ha fatto apposta per farmi prendere un colpo.

"Logan Scott sei un pessimo migliore amico, non è stato divertente!" lo canzono.

"Ho sentito un così forte silenzio che ho temuto fossi svenuta altrimenti avrei continuato a torturati!" dice ancora divertito.

"Smettila! Per un attimo ho temuto davvero che non avremmo fatto il college insieme." borbotto.

"Beh ancora non è detto" mi fa notare.

"abbiamo inserito tre stessi college, ci sono sicuramente più possibilità" affermo più sicura che mai.

"E invece parlando di cose un po' più attuali?"

Ci aggiorniamo un po' sugli avvenimenti delle ultime settimane, nulla di molto elettrizzante almeno da parte mia e poi chiudiamo la chiamata, Logan era appena uscito da scuola quindi ho lasciato che si riposasse un po' prima di dover andare agli allenamenti.

"Con chi parlavi così allegramente?" Savannah compare insieme a suo fratello e io sorrido.

"Con Logan" le dico alzandomi.

"Immaginavo, stai nel parchetto tutta sola?" domanda poi e io faccio spallucce.

"Ero sola a casa e mi annoiavo." le spiego in fretta. Ash sta al cellulare senza degnarmi di uno sguardo, a lui ancora non va affatto giù il mio ritorno e accetta ancora di meno che io mi sia chiarita pian piano con tutti e mi abbiano perdonata.

"Se ti va puoi venire da me, guardiamo un film o chiacchieriamo e basta" acconsento subito nonostante l'occhiataccia di Ashton.

"Siamo in due a vivere in quella casa, non ti dovresti assicurare che mi vada bene chi inviti il giorno?"

"Tu hai invitato davvero chiunque in quella casa perciò saresti l'ultimo che può parlare."
dice scocciata mentre ci incamminiamo.

"E comunque la casa è di zia Berth" dice e io la guardo corrucciata.