Capitolo 10

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"Solo a me sembra che queste settimane stiano volando?" sollevo lo sguardo dai miei appunti e accenno un sorriso.

"Sono andate" Jayden si tira su col busto mettendosi seduto.

"È ricominciato il campionato e io non sono minimamente in forma" riflette frustrato.

"Stai pensando alla borsa di studio?" gli domando ma scuote la testa.

"Non mi lamento della mia media e lo sport potrebbe solo aiutarmi con la retta ma studierò marketing" sollevo le sopracciglia sorpresa e lui deve averlo notato perché mi lancia un occhiataccia.

"Non sono un imbecille"

"Non volevo dire questo! È solo che... non riesco a vederti..."

"Maturo?" chiede più deluso che contrariato.

Scuoto subito la testa.

"Intendo solo che sei così creativo ed esuberante, ho sempre immaginato che tu un giorno facessi qualcosa di davvero incredibile" spiego e i suoi lineamenti si addolciscono.

"In realtà ho una passione, non è creativa come ti aspetti ma mi è sempre piaciuta." ammette e io mi incuriosisco subito.

"Scommetto che riuscirai a sorprendermi" gli dico e lui sorride prima di toccarsi la nuca imbarazzato.

"Ecco, mi sarebbe piaciuto studiare veterinaria, lavorare e stare a stretto contatto con gli animali mi è sempre piaciuto. Ma facendo da assistente sporadicamente al Dottor Brush mi sono reso conto che forse non sarei in grado di poter sostenere quegli studi. Mi sarebbe piaciuto avere uno studio tutto mio, o lavorare in uno zoo o chissà ed essere sempre lì ad occuparmi magari di uno strano scimpanzé o uno scoiattolo ninja" termina facendomi ridacchiare ma vedo i suoi occhi pieni di luce mentre immagina tutto ciò che mi sta dicendo.

"Dovresti farlo invece, o almeno provarci. Sono sicura che non falliresti, ti ho visto alcune volte nello studio e sembra tu riesca ad ammaliarli alcuni animali!" scherzo facendolo ridacchiare.

"Beh ho i miei metodi super efficaci lo ammetto." si vanta.

"In ogni caso, dovresti davvero provare se è ciò che ti piace. Sei davvero troppo ingamba per accontentarti di un ufficio pieno di scartoffie a fare macchinosamente tutti i giorni le stesse cose, era questo che intendevo." gli dico seria e sul suo viso si forma un enorme sorriso.

"Dici che potrei farcela?"

"Dico che se non provi non lo scoprirai mai" mi guarda e fa un sospiro, poi da un piccolo buffetto sul mio naso ed io istintivamente lo arriccio.

"Ho sempre detto che sei la mia Rogers preferita" scherza e io roteo gli occhi.

"Com'è andata la festa di Emma ed Emmet?"
gli chiedo poi e lui inizia a parlarmene senza tralasciare alcun dettaglio, sembra sia stata una bella serata. Un anno fa, a quella stessa festa, ho ballato mezza ubriaca sotto gli irrigatori con Savannah e baciato Tate. Quest'anno l'ho passato a vedere l'ennesima serie in camera con un tristissimo toast.

"Jayden!" Nate lo chiama in lontananza ed entrambi ci solleviamo.

Sta venendo proprio qui.

"Amico, è successo qualcosa?"

Lui ferma il suo passo e si dondola sui talloni.

"Oh Allison, ci sei anche tu" si tocca la nuca, non mi aveva notato è ovvio.

"Che ti prende Nate?" gli domando accigliato Jayden, è chiaro che ora che ci sono io non voglia più parlare.

"Hai visto Savannah oggi?" chiede e Jayden scuote la testa dopo averci riflettuto.

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