Si vive una volta sola

Capitolo 33

"Beh..." dico incerta.

"Cosa beh?" chiede scattando in piedi.

"Che non me l'hai ancora chiesto..." dico portandomi le gambe al petto.

"Ah signor... allora Chiara vuoi essere la mia ragazza?" mi chiede con gli occhi da cucciolo sedendosi sul letto di fronte a me.

"Siii!" Urlo buttandomi addosso a lui e riempendogli la faccia di baci.

"Ti voglio bene cucciola" mi dice sinceramente. Posa le sue labbra sulle mie e cerca di approfondire il bacio e io glielo permetto. È un bacio bellissimo ricco di passione e io cerco di infilare le mani nella sua maglietta per abbracciarlo dala schiena, ma non me lo permette.

"Ehi!" esclamo.

"Sbaglio o dovevi andare a casa?" Mi domanda.

Ma come si permette prima mi vuole e poi mi caccia via.

"Ma cazzo! Sei bipolare eh! Potresti essere gentile qualche volta! Stiamo insieme da neanche 15 minuti e già sono incazzata... Iniziamo bene!" gli urlo contro.

"Cucciola, sto scherzando! Non incazzarti per niente dai... Ti voglio tanto bene" dice con la sua faccia da cucciolino e cerca di abbracciarmi, ma io scappo in bagno e mi chiudo dentro.

"Dai esci! Sto scherzando.. Mi perdoni?" mi chiede in modo melenso.

Io l'ho già perdonato, ma voglio fargliela pagare così non farà più sti giochetti del cazzo.

"Mm non so ci devo pensare... Facciamo così: adesso esco da qui e vado a casa mia. Quando sarò tranquilla ti chiamo e parliamo ok? " domando. Mi viene un po' da ridere percheè mi sto immaginando la sua faccia mortificata dello scherzo riuscito male. Muahah sono malefica lo so.

"Uff, va bene... scusami ancora." Mi risponde.

Apro la porta del bagno, mi finisco di vestire e esco dal suo appartamento tutto sotto il suo sguardo da cane bastonato. Sono cattiva, lo so.

Appena esco da casa sua, recupero il mio telefono dalla borsa e compongo il numero di Alberto, il mio ragazzo. Oddio sembra così strano chiamarlo in quel modo.

Suona per due secondi e subito dopo sento "Pronto?". "Ehi... sono io, volevo dirti che ti perdono, volevo solo farti soffrire un pochino per il brutto scherzo che mi hai fatto.." ..."Si ti voglio bene anche io"... "Ti va di venire da me domani a pranzo?" ... "Ah okay... allora ci vediamo domani, nel pomeriggio".

Chiudo la telefonata e vado verso la fermata della metro.

Ho proposto ad Alberto di venire domani pomeriggio da me per passare un po' di tempo insieme perchè al mattino lavora e io sono all'università.

Arrivo a casa senza quasi accorgermene visto che sono persa nei miei pensieri.

Entro nel mio bilocale e sento dei rumori... Oddio! Saranno i ladri? mi domando preoccupata.

Hellooo! ;)
Ho appena scritto il capitolo di getto perchè mi sentivo troppo in colpa per non aver pubblicato ieri... Mi perdonerete???

Cosa saranno mai quei rumori nel suo appartamento? Secondo voi?
Vediamo se indovinateeeeee!

Sono un po' carini Alberto e Chiara? Errori di battitura? Incongruenze??

Dai! Commentate e votate che siamo a 9,6 k!

Baci
Giulia ;)