Capitolo 37

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LEGGERE SPAZIO AUTRICE IN FONDO!

"Anche io ti voglio bene" dico baciandolo con passione sulle labbra.

Cerco di approfondire il bacio, ma

non me lo permette.

"Ehi ehi aspetta! Devo dirti una cosa" mi dice guardandomi negli occhi.

"Dimmi" dico impaziente.

"Scusa per aver dubitato di te e dove è tuo fratello?" mi domanda.

"Scuse accettate e lui dorme in albergo, perchè?" domando.

"Perchè se fosse stato qui, non avrei potuto fare questo!" esclama prendendomi in braccio stile sposa e dirigendosi in camera mia.

Scoppio a ridere e mi posa sul letto e lui si stende sopra di me, ma con il

peso sulle braccia ai lati della mia testa.

Gli mordo il labbro inferiore e nei suoi occhi azzurri vedo passione pura.

Mi bacia dietro il lobo dell'orecchio e io mi sento percorsa da un brivido in tutto il corpo.

Scende a baciarmi la mandibola e infine la bocca. Ma non un bacio casto, proprio per niente. È un bacio focoso, ricco di passione sentimento che ci lascia entrambi senza fiato.

"Wow" mi scappa dalle labbra.

"Ehi cucc, non scioglierti qui che ho appena iniziato con te." Mi dice all'orecchio e poi mi fa l'occhiolino.

Mi tira su dal letto e un secondo dopo sono in piedi di fronte a lui.

Adesso è il mio turno di buttarlo sul letto.

"Tu ora stai fermo li e non ti muovi okay?" dico maliziosamente.

"Non posso assicurarti niente visto

che non so cosa vuoi fare " mi dice con un sorrisetto che lascia intendere molto.

"Shhh" dico posando un dito sulle sue labbra.

Mi posiziono davanti a lui e mi tolgo il maglioncino grigio.

Lo vedo deglutire con fatica. Il mio giochetto sta già funzionando e io mi sono tolta solo il maglione.

Prendo la canotta dal bordo e levo anche questa buttandogliela in faccia.

Scoppio a ridere e lui mi fa un occhiolino. Adesso sono rimasta solo in reggiseno che per fortuna è uno di quelli belli in pizzo a balconcino.

Mi giro di schiena e faccio per slacciarmi il reggiseno, ma sento dei baci sulle spalle. Alberto non ha saputo resistere e adesso è dietro di me.

Eh no caro. Adesso comando io.

Faccio di no con il dito e lo faccio indietreggiare fino a farlo sedere sul letto.

Ritorno davanti a lui e mi giro di schiena, come prima che mi interrompesse e invece di slacciare il reggiseno, per punizione (se così si può dire) mi sfilo i jeans, dandogli una bella visione del mio fondo schiena.

Si, lo so, sono perfida. Mi giro e lo guardo. È bellissimo e si vede che non resiste più, quindi mi avvicino sensualmente a lui e mi siedo su di lui a cavalcioni.

Hola!
Anche io sono perfida e vi ho lasciato così in sospeso ;)
Prometto di aggiornare presto miei cari lettori :)

Ho una domanda : conoscete qualcuno che faccia interviste? Se sì, vi scongiuro di dirmi il nome così potrò pubblicizzare un po' la storia e magari lasciare qualche spoiler :)
Leggete e ditemi vi prego!

Vi piace la nuova copertina?
VOTATE e commentate ;)

Baci
Giulia :)

Si vive una volta solaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora