In villa Malfoy

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"Ansiosa?" ti domanda Malfoy, visto che ti vedeva con lo sguardo totalmente perso. Tu annusci, anche se un pò te ne vergognavi. Nel senso... eri stata tu ad accettare dopo tutto. Draco si ferma davanti ad un grande cancello di ferro, che protegge una maestosa abitazione. "Sei pronta?" ti chiede lui, con un sorriso stampato in volto. "Si" rispondi tu, secca e senza aggiungere altro. Draco suona il citofono e una voce calma e femminile risponde:" Chi è?" "Io mamma" risponde Draco, per poi sentire il suono del cancello che si stava aprendo. Draco ti afferra per mano e ti accompagna all'ingresso. Vi apre una signora alta e snella. Aveva dei capelli biondi con delle ciocche nere e occhi molto profondi e scuri. "Oh Draco! Vedo che hai compagnia! E tu chi sei tesoro?" domanda la signora, che avevi capito essere la madre di Draco. Ti sentivi abbastanza strana e ti veniva difficile anche solo presentarti. Così Draco, da buon amico, decide di darti una mano. "Mamma, lei è T/n, è una mia carissima amica" risponde Malfoy, sorridendoti. "Piacere di conoscerti tesoro! Io sono Narcissa Malfoy, la madre di Draco" continua lei, presentandosi. Tu decidi di stringerle la mano e rispondi, cercando di mantenere un dolce sorriso:" Piacere mio". La donna ti sorride e ti invita ad accomodarti. "Allora? Come sono andati questi ultimi mesi ad Hogwarts?" domanda Narcissa, guardando con sguardo serio suo figlio. "Tutto bene, lo sai che sono risultato il migliore in pozioni?" dice Draco, sorprendendo la madre. "Davvero? Ma tu sei negato in pozioni" osserva Narcissa, abbastanza stupita. "Ecco... diciamo che T/n mi è stata molto d'aiuto. Abbiamo fatto una ricerca insieme e siamo stati i migliori della classe" spiega Draco, facendo comparire un sorriso sul viso della madre. "Magnifico! Grazie mille cara per la tua generosa disponibilità! Spero non sia stato un problema aiutare mio figlio" dice ad un certo punto Narcissa, rivolgendosi solamente a te. "Certo che no! Anzi è stato divertente... poi suo figlio è davvero un soggetto particolare" rispondi tu, in senso buono. "Sai mamma da quando c'è T/n posso dire di essere un'altra persona" interviene Draco, felice di questo. A quella frase, vedi che Narcissa fa una strana espressione, come se stesse per avere un mancamento. Fingi di non notarlo quando ti viene posta una domanda molto faticosa da parte della stessa Narcissa:" E dimmi tesoro, i tuoi genitori sanno che sei qui?". In quel momento sei un attimo titubante e vedi Draco che ti stava dando dei segni incomprensibili. "Ehm... si" rispondi tu, spiazzata dopo le tue stesse parole. Avevi appena mentito, cosa che ti eri ripromessa di non fare... soprattutto davanti a gente nuova come in questo caso. "Che tipi sono i tuoi genitori?" senti domandare da una figura che era immersa nell'oscurità. Inizi a stringere i pugni, appena ti rendi conto di avere davanti agli occhi, il padre di Draco. Egli si mostra davanti a tutti i presenti e ti porge la mano presentandosi:" Lucius Malfoy", ma lo diceva con una strana voce, come se ti stesse disprezzando senza nemmeno conoscerti. "T/n T/c" rispondi tu, con un atteggiamento sempre cordiale ma molto più freddo. "Purosangue o... quell'altra cosa?" chiede Lucius, come se fosse fondamentale saperlo. Inizi ad avvertire l'ansia, così il tuo amico risponde a posto tuo:" Ovviamente Purosangue! Credi che mi circonderei mai di maghi con il sangue sporco come la Granger?" domanda Draco, come indignato. Sapevi che stesse mentendo per non insospettire suo padre, ma nel profondo pensavi che... lui queste cose le pensava ancora. "Me lo auguro!" commenta Lucius, per poi sedersi su una poltrona. "Draco... accompagna la tua amica nella tua stanza" dice Narcissa, come se stesse invitando il figlio a lasciarla sola con il marito. "Vieni T/n" dice Draco, per poi salire le scale seguito da te. Raggiungete il piano superiore e Draco apre la porta della sua stanza. "Ti piace?" domanda lui, dopo aver notato che stavi osservando attentamente ogni cosa che era presente. "Si... assolutamente" rispondi tu, sorridendogli. "Vedo che Serpeverde regna anche in casa Malfoy!" esclami tu, divertita. "Beh, noi apparteniamo ai Serpeverde da tantissimi anni" inizia a dire Draco, per poi continuare:" Quindi non c'è molto da stupirsi che il cappello parlante non abbia avuto dubbi su di me". A quella frase ti viene in mente quando Harry ti aveva parlato del suo smistamento e la difficile scelta fra Grifondoro e Serpeverde. E ricordi pure il tuo di smistamento, dove eri rimasta delusa per la scelta del cappello parlante. Invece adesso ti guardi e pensi... che Serpeverde ti fa sentire libera, fiera e molte volte stronza. "Sai T/n... in realtà i miei genitori non sono veramente come li hai visti" dice ad un certo punto Draco, cambiando totalmente discorso. "In che senso?" domandi tu, cercando di portare avanti la conversazione. "In tutti i sensi" risponde lui, lasciando quella nota di mistero. Iniziano a venirti in mente tantissime ipotesi o idee per ciò che ti aveva appena rivelato Draco, quando noti che egli si stava facendo sempre più vicino a te. "Sei fissato a starmi tra i piedi?" domandi tu, divertita. "Beh... forse ci sarà un motivo" risponde lui, mordendosi leggermente il labbro inferiore. "Ah si? E qual'è?" domandi tu, con aria di sfida. "Non lo so... forse perché ti voglio bene?" domanda lui, senza smettere di sorridere. Tu gli dai uno schiaffetto amichevole sulla guancia e inizi a ridere divertita. Passate il tempo a ridere tra di voi e ad insultarvi a vicenda quando venite interrotti da una voce maschile molto potente proveniente dal piano di sotto che urla:" Draco! Scendi subito!!".

Nuova parte! Domani torno a casa e riprenderò a pubblicare come prima. Grazie per aver letto e... al prossimo capitolo❤. A proposito... grazie per le mille letture! Non mi aspettavo un simile traguardo in così poco tempo. Vi adoro❤

La mia stronza💚🐍 (Draco Malfoy x Reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora