La mia stronza💚🐍 (Draco Malfoy x Reader)

In aula studio

Ti siedi al tavolo e tiri fuori tutto l'occorrente per iniziare e finire quella maledetta ricerca. "Posso sedermi?" ti chiede una voce alle tue spalle. "Accomodati pure stronzetto!" esclami tu, spostandoti leggermente a sinistra per fare posto a Draco. Lui ti dà una pacca sulla spalla destra e ti dice, divertito:" Quello è il mio nomignolo, tu vattene a cercare un altro". Ridi, ma smetti subito appena vedi arrivare Piton. "Ma questo è sempre qui nei momenti più sbagliati?" sussurri a Draco, che sembrava non essersi accorto della sua presenza. "Va bene, dai cominciamo" inizi a dire tu, aprendo il libro alla pagina 394. "Come fai a sapere la pagina?" ti chiede Draco e tu rispondi:" Praticamente è l'unica cosa che ho ascoltato di tutta quella lezione... e credo che siano anche state le prime parole in assoluto di Piton" confessi tu, assumendo un'aria abbastanza annoiata. Draco scoppia a ridere per l'ultima frase, ma gli metti un indice sulle labbra per zittirlo. Non avevi intenzione di sentire Piton dare altri schiaffi. Iniziate a lavorare. Dall'altra parte della Sala, c'erano Hermione, Harry e Ron che stavano svolgendo la stessa ricerca. "Miseriaccia... finirà che saremo gli unici del nostro anno senza una ragazza" esclama Ron, beccandosi uno spintone alla testa da Piton. "Ron, puoi non ricordarmi del ballo?" domanda Harry, che non si era ancora ripreso del tutto dopo il tuo rifiuto. "Eddai Harry non pensarci più! Hai avuto solo sfortuna niente di più" dice Ron, per poi beccarsi una librata sulla testa dallo stesso Piton. "Smettetela di parlare se non volete che Piton vi stacchi la testa a poco a poco" sussurra Hermione, riprendendo la ricerca. "Mi chiedo solo chi l'abbia invitata" dice Harry, con uno sguardo un pò perso. "Beh lo scopriremo domani... la sera del ballo" dice Ron, con un tono abbastanza preoccupato sulla parola "domani". Mancava pochissimo all'evento e nessuno dei due aveva ancora una ragazza. "Ehi, ma è lei quella laggiù?" domanda Harry, forse con una voce troppo alta, tanto da catturare l'attenzione di Piton. Quest'ultimo si ferma silenzioso davanti ad Harry che, rassegnato, risponde:" Lo faccia". Piton colpisce il prescelto sulla testa, con una forza potentissima rispetto a quelle precedenti. Harry si tocca la testa dal dolore e Piton, con la sua voce grave e lenta dice:" Almeno la prossima volta si deciderà a stare in completo silenzio signor Potter!" per poi andarsene. "Si è lei Harry" sussurra Hermione, una volta sicura che Piton fosse abbastanza lontano. Harry decide di usare i fogliettini per comunicare, così dopo aver scritto consegna la risposta ad Hermione. La ragazza lo apre e legge:" Sta lavorando assieme a Draco, per favore uccidimi". A quella risposta Hermione decide di continuare a scrivere sulla parte bianca del foglio. Lo butta addosso ad Harry che, dopo averlo aperto legge:" Troppi vogliono ucciderti Harry, meglio non complicare le cose". A quest'ultima frase, Harry scrive:" Secondo te tra di loro c'è qualcosa?" per poi passarlo alla ragazza, che preoccupata annuisce. Harry decide di finirla con questo scambio di fogli e cerca di riprendere il suo lavoro. Intanto, tu e Draco state leggendo ognuno nella propria mente, la pagina relativa alla ricerca. "Hai finito di leggere?" sussurri tu e lui ti annuisce in risposta. Stavi per girare la pagina, ma solo in quel momento, la mano di Draco decide di cadere a peso morto sulla tua. Ti viene un colpo, ma per fortuna risparmi le grida. "Ma sei deficente?" domandi tu, con un tono forse troppo alto. Piton inizia a camminare nella vostra direzione, alzando durante la camminata il mantello come faceva a suo solito. Era l'unica persona in tutta Hogwarts a camminare in quel modo. Si mette davanti a te, tanto che cominci a spaventarti. Lui posa il libro e, dopo essersi alzato le maniche afferra Draco per la testa e gliel'abbassa. Sia tu che Malfoy rimanete abbastanza sorpresi. "Ehi, ma è lei che ha parlato!" esclama Draco, abbastanza arrabbiato. "Ha ragione professore" intervieni tu, con una voce non esageratamente alta. Piton guarda gli occhi di Draco, per poi spostarsi verso di te. Non capivi il suo assurdo comportamento, anzi la cosa ti stava mettendo leggermente a disagio. Piton si ricompone e si allontana riprendendo il sul libro. "Pazzesco! Ora se parli tu vengo maltrattato io" esclama Draco, toccandosi i capelli. "Dai, riprendiamo la ricerca" dici tu, anche se non riuscivi a toglierti dalla testa lo strano comportamento di Piton. "Che uomo strano" pensavi tu, per poi iniziare a scrivere la ricerca in bella calligrafia. "Tu scrivi la parte A, io farò la parte B" dici tu, per poi passare a Draco la sua metà di foglio. "Grazie" Si limita a dire lui, per poi iniziare la copiatura. Ci mettete poco tempo, in due é tutto più facile. "Io ho finito... tu?" "Finito bella!" esclama lui, fiero del suo lavoro. Vi date il cinque e finalmente vi alzate dal tavolo. Andate verso il professore e tu dici:" Professore, io e Draco abbiamo fatto la ricerca insieme... spero non sia un problema". Piton si mette a guardare Draco con occhi di fuoco, tanto da farlo spaventare. Ma appena posa lo sguardo su di te, i suoi occhi cambiano notevolmente e, per la prima volta, risponde:" Molto bene signorina T/c, lo prenderò in considerazione. La avverto di stare lontana da certe compagnie". Scandisce così bene le parole, che ti vengono i brividi solo ad ascoltarlo. Le ultime parole ti avevano lasciata abbastanza perplessa. A chi si stava riferendo? Tu e Draco lasciate la Sala Grande e percorrete il corridoio per tornare in Sala Comune. "Solo io ho notato Piton... abbastanza strano?" domandi tu, abbastanza terrorizzata. "Si, ma devi capire che lui è sempre stato un pochettino strano" ti risponde Draco. "Non lo so... lo trovo molto... come posso dire... ecco sembra... più misterioso del solito" insisti tu, tanto che Draco si ferma nel bel mezzo del corridoio lungo e deserto. "Senti T/n, Piton è uno dei professori più intelligenti e strani di Hogwarts... stai tranquilla e non ci pensare ok?" ti dice Draco, mostrandoti un dolce sorriso. "Va bene" rispondi tu, ricambiando il sorriso. Draco ti mette una mano dietro alle spalle e continuate a camminare ridendo e scherzando tra di voi. "Quindi che nomignolo posso darti?" chiedi tu al tuo caro amico, che risponde:" Non ne ho idea... prova a dirmene uno" risponde Draco, tanto che fai una faccia molto divertita. "Che ne dici di polletto?" domandi tu, scoppiando a ridere. "Perché mai polletto?" domanda divertito lui è tu rispondi:" Per quella volta in cui sei stato attaccato dall'ippogrifo di Hagrid" rispondi tu, con un tono d'ovvietà. "Ti prego no, mi fa ricordare i nostri primi litigi" ammette lui, assumendo un tono dispiaciuto. "E allora?" chiedi tu, non capendo. "Beh... vedendo come eravamo prima e come siamo adesso... nel senso... c'è una bella differenza non trovi?" ti domanda lui, come se ti stesse in qualche modo interrogando. Tu rispondi:" Siamo passati ad odiarci a... parlarci" rispondi tu, divertita da quel fatto. Draco sembrava pensieroso e questa cosa ti stava turbando parecchio:" Qualcosa non va?" gli domandi tu e lui ti risponde:" Sai... non voglio ricordare ciò che eravamo prima e ciò che siamo adesso" "E che cosa siamo adesso?" domandi tu, perplessa. Draco sorride e risponde:" Lo sai meglio di me stronzetta" per poi salutarti e tornare in Sala Comune. Tu sorridi e pensi:" Che strano soggetto".

Un capitolo un pò particolare... preparatevi perché i prossimi riveleranno molti avvenimenti e segreti. Grazie per aver letto❤