La mia stronza💚🐍 (Draco Malfoy x Reader)

Ad un passo dall'uccisione

Vedendo la tua vecchia amica morire difronte ai tuoi occhi, provi una strana sensazione. Non l'avevi effettivamente uccisa tu, ma inizialmente avvertivi un leggero senso di colpa. Tu e Beth vi conoscevate ormai da molto. È stata la prima a rivolgerti la parola e ti è sempre stata accanto. Non avresti mai pensato che tutti i bei momenti passati insieme fossero stati studiati a tavolino unicamente per distruggere Harry. Dopo poco tempo ti ricomponi. È vero l'avevi uccisa, ma allo stesso tempo avevi vendicato tutti coloro che erano morti per mano sua. "T/n!" esclama improvvisamente una voce alle tue spalle. Era Draco, che ti corre incontro seguito da Harry, Ron ed Hermione. Il biondo si fionda su di te e ti abbraccia con le lacrime agli occhi. "Oddio sei viva!" esclama il giovane Malfoy, toccandoti le guance con le mani. "Si... ma qualcuno forse no" commenta Harry, guardando il corpo senza vita della Riddle. "È morta?!" esclama Hermione, preoccupata. "Si... le sue azioni sono state imperdonabili" rispondi, alzando leggermente lo sguardo. Tutti stanno zitti, come se attendessero un continuo della tua frase. "Non potevo certo fargliela passare liscia, non dopo quello che ha fatto agli studenti... non dopo quello che ha fatto ad Ivan". Quest'ultimo pezzo di frase fa preoccupare tutti, tanto che Ron ti prende per le spalle e ti chiede preoccupato:" Che cosa gli è successo??". Tu non rispondi, e ti limiti a guardare con uno sguardo pieno di lacrime i tuoi amici. Hermione capisce al volo, ed Harry anche, ma nonostante questo decidi di sottolinearlo. "È morto. Elizabeth l'ha ucciso mentre cercava di salvarmi". Draco, a sentire queste parole, si mette una mano sulla bocca e comincia a piangere liberatamente. "L'ha attaccato alle spalle... come una vigliacca! Mi ha lanciato un Sectumsempra e con l'incantesimo Protego gliel'ho fatto rimbalzare addosso" spieghi, mentre ancora pensavi alla morte di Ivan. "Che cosa orribile" commenta Hermione, abbassando lo sguardo. "Guarda non me ne parlare. In una volta sola si è rivelata più malvagia di Pansy. Ma la battaglia non è ancora finita. Dov'è Voldemort?" domandi tu, cercando di distrarti. "Se non ci nascondiamo e pensiamo ad un piano per salvare le chiappe a Potter, fra poco ci troverà" commenta Draco, preoccupato. "Che cosa avete in mente di fare?" chiedi tu, ma non fai in tempo ad avere una risposta  che vedete una figura inquietante, con una lunga veste verde e accompagnato da un serpente. "Oh ma che sorpresa! Nagini li abbiamo trovati!" esclama colui che non deve essere nominato. "Voldemort!" esclami tu, non temendo per nulla il suo nome. "Oh... che sorpresa vederti cara T/n. Sei-" inizia a dire Voldemort, ma si ferma appena vede uno spettacolo sconvolgente. Infatti, vicino a te, si trovava il corpo senza vita di sua figlia. "Elizabeth?!" dice lui, con tono preoccupato. Tu guardi in basso, esattamente verso il suo corpo, per poi rialzare lo sguardo verso il signore oscuro. "Tu... hai ammazzato la mia bambina?!" grida furioso il pelatone, mentre tirava fuori la bacchetta. A quelle parole, anche Nagini sembrava terrorizzata dal suo stesso padrone. Senza aggiungere nient'altro, Voldemort comincia a gridare e pronuncia:" Immobilus!" puntando la bacchetta verso di te. Controvoglia sei obbligata a fermarti, ma non fai nemmeno in tempo a chiedere ai tuoi amici di contrastare l'incantesimo perché il signore oscuro pronuncia:" Incarceramus!" e delle corde compaiono, stringendoti la vita fino ad arrivare al collo. Stavi soffocando. "T/n!" grida impanicata Hermione, cercando di salvarti. Ma Voldemort punta un dito verso la Granger e dice:" Nessuno di voi faccia un passo verso la ragazza... oppure la ucciderò". In quel momento, state tutti fermi. Tu facevi fatica a respirare e piano piano ti stava risultando difficile. In poco tempo, venite raggiunti dalla professoressa Mcgranitt, Molly Weasley, Ginny, gli studenti rimasti a combattere e tutti i Mangiamorte. "No..." mormora Ginny, vedendo l'orribile scena che stava per compiersi. La professoressa Mcgranitt stava per fare un passo in avanti ma Draco le aveva urlato:" Non si muova o la ucciderà". A quella frase si diffonde il panico e tutti trattengono il fiato. "Wow... credevo veramente che qualcuno di voi si muovesse" commenta Voldemort, suscitando le risate dei Mangiamorte. "Bene... l'accordo è questo... comsegnatemi Harry Potter, ed io lascerò andare la ragazza. Altrimenti... la ucciderò per prima e poi toccherà a tutti voi" dice Voldemort, dopo essersi ricomposto. Il silenzio cala nuovamente, e nessuno ovviamente decide di muoversi. La scelta era difficile e non sembrava esserci una via di fuga. In quel momento stavi pensando a tutti i bellissimi momenti che avevi vissuto in compagnia dei tuoi amici. Ti ricordi il tuo smistamento, la conoscenza di Ginny, Ron ed Hermione. Ricordi il tuo rapporto con Draco, inizialmente burrascoso, che si era trasformato in una bellissima relazione amorosa. Ti ricordi delle prese in giro di Pansy, la quale aveva finalmente compreso i suoi errori. Avevi passato dei momenti bellissimi e avevi vissuto una vita bellissima. Di questo, volevi ringraziare tutti coloro che l'hanno resa unica e speciale. Avevi veramente l'istinto di porre fine a tutto questo, solo per salvare Harry. "Dato che nessuno si decide a parlare, suppongo di dover prendere io questa decisione" dice Voldemort, guardandoti in faccia. Tu stavi respirando a fatica e delle lacrime stavano scendendo dalle tua guance. "Non piangere T/n. È arrivato il momento, che le tue sofferenze finiscano" commenta il signore oscuro, ridendo leggermente. "No... NO!" esclama Draco, con grande potenza e disperazione nella voce. Il biondino viene fermato da Ron, che assieme ad Hermione cerca di tenerlo lontano da te. "Non potete! Vi prego prendete me al suo posto!" urla Draco ed è in quel momento che ti viene in mente una scena accaduta nel passato. Eravate in Villa Malfoy, ed Hermione stava venendo torturata da Bellatrix. Ricordi a memoria le grida di Ron, e in quel momento ti sembrava che le urla di Draco riprendessero proprio quelle del Weasley. Voldemort, senza dare ascolto a Draco, si posiziona ad una decina di metri davanti a te. Tutti stanno con il fiato sospeso. I Mangiamorte tengono d'occhio Ginny e tutti coloro che in quel momento potevano intervenire in tuo aiuto. "Crucio!" grida Voldemort, con una rabbia imparagonabile. Stavi soffrendo come non avevi fatto mai e credevi che a breve sarebbe stata la tua fine. "T/n!!" grida Draco, cadendo sulle proprie ginocchia. Vedendo lo stato del biondo, Ron si accovaccia cercando di consolarlo, ma sembra tutto inutile. Draco teneva davvero a te, e la cosa peggiore per lui era vederti soffrire. "La pagherai cara per aver ucciso mia figlia. Avada Kedav-" "Rictusempra!" esclama una voce alle spalle del signore oscuro, che viene scagliato lontano da tutti i presenti. Questi ultimi si girano increduli e notano finalmente la presenza di quest'uomo. Nessuno l'aveva mai visto prima, nessuno sapeva chi fosse. Voldemort si rialza e guarda minaccioso lo strano individuo che aveva deciso di intervenire nel suo incantesimo. "Ringraziamo questo sconosciuto" pensa Draco nella sua mente, capendo che ti aveva salvato la vita. "Finalmente ci rivediamo, mio caro amico" commenta Voldemort, con un ghigno in volto. L'uomo non dice nulla per il momento e, camminando con lo sguardo basso, si avvicina tra la folla. "Non credevo ti saresti più fatto vivo!" continua a dire il signore oscuro, parlando come se lo conoscesse da sempre. L'uomo finalmente alza lo sguardo e dice, con un tono minaccioso:" Lascia stare mia figlia".